Comunicazione politica

 

 

 

Comunicazione politica

 

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Caratterizzazione della LTI
La lingua del nazismo utilizzava per alcuni versi lo stesso linguaggio mistificante della pubblicità con la sola differenza che non consentiva all’uomo di operare alcuna scelta. Era sicuramente una lingua caratterizzata dalla ripetitività e dal fatto che tutto veniva declamato il che comportava l’assenza di qualsiasi differenza tra parlato e scritto. Tra le caratteristiche che “saltavano più all’occhio”, troviamo sicuramente l’utilizzo delle virgolette ironiche e delle espressioni dense di pathos. Molto importante, era anche l’uso di espressioni omnicomprensive e di espressioni tecniche ma veniva anche utilizzata un’approssimativa traduzione tedesca di tutti i vocaboli stranieri i quali venivano soltanto utilizzati arbitrariamente.

Lingua dominata dall’azione
Una grande importanza veniva data allo sport tanto che questo, non solo veniva usato per dare il nome alle sigarette ma era utilizzato anche come sostegno alla guerra (riarmo mascherato da gioco sportivo). La box era vista come uno sport da nobilitare e molta importanza veniva anche data alle gare e all’industria automobilistica.

LTI come lingua dell’esagerazione
La LTI veniva anche chiamata lingua dell’esagerazione in quanto erano molte le caratteristiche legate a questo aggettivo. Venivano spesso utilizzati aggettivi superlativi oppure aggettivi e avverbi che contenessero insitamente il superlativo. Nacquero molti composti con Welt e Gro§ (Gro§offensive, Weltgeschichte,ecc) e, inolte, ai composti con bei vennero sostituiti i composti con Raum. Total diventò un aggettivo fondamentale che si diffuse prima nell’ambito bellico e poi in molti alti ambiti. Vi fu, per alcuni versi, addirittura uno slittamento in ambito religioso, erano molti infatti i termini (utilizzati nei discorsi) che richiamavano quelli religiosi quasi a voler fare della dittatura una religione o meglio un qualcosa di sacro, la propaganda totalitaria era infatti per lo più insistente sulla profezia e non su forme di politica che richiamavano il passato (come nel caso delle vecchie forme di propaganda). Si cercava di dare alle proprie affermazioni la forma di predizioni poiché: “non c’è modo migliore di evitare le discussioni che svincolare dal discorso lasciando eventuali meriti al futuro”. La figura del Fuhrer venne sublimata, dunque, presentato come Retter.

I discorsi nel nazionalsocialismo
Il nazionalsocialismo non favoriva l’espressione diretta del pensiero e quindi, non che fosse inesistente, il discorso diretto veniva consentito solo dal tiranno e solo se coincideva con lo spirito del gruppo. Il discorso che prevalse fu comunque quello aggressivo che restò, nella sua essenza, un comando. Venivano utilizzati molti termini generici e astratti, questi ultimi, consentivano l’insinuazione di significati migliorativi (es. brutal) che peggiorativi (es. Demokratie).

La propaganda nazista
La propaganda fu tanto ingegnosa da trasformare l’antisemitismo in un principio di autodefinizione, il che diede alle masse un mezzo di autodefinizione e identificazione e gli restituì un po’ di prestigio tanto da creare una stabilità capace di renderli buoni candidati di un’organizzazione. Mediante questa propaganda, il movimento potè assumere la figura di artificiale prolungamento dell’adunata di massa e potè razionalizzare gli stati d’animo.

Uso dell’eufemismo
L’eufemismo veniva usato sia per celare che per alterare i fatti, serviva ad illudere le vittime per evitare rivolte ma veniva anche usato (nei limiti del possibile) ad impedire che si venisse a sapere ciò che stava accadendo in tutti i territori occupati dal Terzo Reich.

Le parole forza
   Rasse: l’ideologia nazionale riconobbe l’importanza dell’umanità nella sua componente originale razziale. Lo scopo dell’ideologia nazionale era quello di conservare l’identità razziale degli esseri umani riconoscendo che non tutte le razze erano uguali e che il migliore avrebbe dovuto prevalere sul peggiore o sul più debole. La razza veniva considerata religione, arte e unica vita degna di essere vissuta, era positivo mentre, tutto ciò che era negativo era anti-razza. Lo stesso discorso valeva per il germanesimo che era caratterizzato da tutto ciò che era puro mentre l’anti-germanesimo era tutto ciò che c’era di ignobile.
Blut: sangue come valore del popolo che ne rappresenta l’intima sostanza.
Boden: Territorio inteso come elemento per la protezione dell’etnia.
Volk: tradotto con la parola popolo, in realtà, per il nazionalsocialismo, Volk era l’accentuazione del concetto di razza, l’insieme di tutti coloro che si affidavano al Fuhrer.
Volkhaft: avente le sue radici nel popolo.
Volkisch: germanizzazione di nazional.
Volksfremd/Volksfremder: tutto ciò che non è conforme al Volk, assume una connotazione assolutamente negativa.
Arier/Arisch: secondo Hitler, gli ariani (i tedeschi da generazioni) erano i fondatori della cultura nonché i migliori in campo artistico, scientifico e tecnico. Gli ariani erano considerati razza suprema la quale sarebbe stata sostenuta da tutti i mezzi e le possibilità dell’intero globo terrestre.
Jude/Judisch: questa parola aveva tre significati. Il primo era quello religioso che vedeva l’ebreo come abitante della Palestina e come colui che conserva il proprio credo. Il secondo significato, era quello sociale che ricordava l’ebreo soprattutto per le sue cattive abitudini, viene quindi considerato Jude chiunque abbia caratteristiche negative analoghe a quelle degli ebrei. Il terzo e ultimo significato è quello leggendario che vede l’ebreo come colui condannato a non avere sostaq per l’eternità
Heldentum: da Held (eroe) aveva inizialmente il significato di uomo libero e, durante il nazionalsocialismo il suo campo semantico si fonde con quello di “carattere”, “spirito nordico”, “onore” e “razza”.
System: inteso sempre e solo come il sistema democratico-parlamentare della repubblica di Weimar.
   Organisation: termine usato in quanto i nazisti non avevano un sistema ma un’organizzazione.

 

Fonte: http://www.scicom.altervista.org/comunicazione%20politica/Riassunto%20LTI.doc

Autore: non identificabile dal documento (se conoscete l'autore inviateci un messaggio e-mail)

 


 

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GLI ARCHETIPI DELL INCONSCIO COLLETTIVO

 

L’ inconscio è qualcosa di incontrollabile, la vita è infatti dominata per 1\4 dal conscio e per i restanti 3\4 dall'inconscio.
L’ inconscio e formato da :

INCONSCIO PERSONALE: poggia su di uno strato piu’ profondo ovvero l'inconscio collettivo.
Contiene situazioni un tempo consce che sono state rimosse e  dimenticate.
I suoi contenuti sono i complessi a totalità affettiva che si manifestano tramite l'insicurezza (patrimonio individuale)

INCONSCIO COLLETTIVO: contiene situazioni che nn sono mai state consce, ovvero un
patrimonio nn individuale ma ereditario e innato  comune a tt gli
uomini, che si manifesta in modo simbolico.(nn necessita di
esperienza diretta)
I contenuti dell'inconscio collettivo sono gli archetipi.

ARCHETIPO: Termine molto antico deriva da due termini:
archè: principio, origine
typos: forma, immagine
ovvero immagine preesistente, immagini primordiali di comportamenti.

I contenuti dell’inconscio collettivo sono immagini comuni fin dai tempi remoti e si esprimono tramite:
Rappresentations collectives:  termine usato da Levy-bruhl per designare le immagini simboliche
delle primitive visioni del mondo.
Mito e favola

Questi si differenziano dagli archetipi in quanto forme gia elaborate dal conscio(storiche)
Mentre l archetipo e il dato psichico immediato ovvero nn sottoposto ad elaborazione cosciente .

SIGNIFICATO SIMBOLICO DI ARCHETIPO:

L’uomo primitivo ha un anima portata a far risalire qualsiasi esperienza sensibile ad un accadere psichico.
Cosi tt i fenomeni naturali sono stati mitizzati, rappresentando un'espressione simbolica dell’ inconscio dramma dell’ anima.
MITI: manifestazioni psichiche che rivelano l' essenza dell’anima.

ANIMA: contiene tt le immagini da cui sono sorti i miti (archetipi).

Tutte le religioni cercano di afferrare gli accadimenti dell'anima e per tt ciò che e psiche propongono una formula religiosa più bella e vasta dell’ esperienza diretta.
Cosi per lungo tempo queste hanno impedito all’uomo di interrogarsi sul perkè di certe sensazioni visioni o sogni.
Quando i simboli religiosi hanno iniziato a crollare perdendo di fascino l uomo ha ricercato in altre religioni nuovi simboli capaci di spiegare e giustificare.

L'esperienza della visione di frate NIKLAUS  è un esempio di elaborazione del simbolo.
Mostra l utilità del simbolo dogmatico che da ad un accadere psichico un significato comprensibile senza danneggiarne il significato.- con l aiuto dell'immagine dogmatica della divinità il frate riesce ad assimilare una visione archetipica senza esserne lacerato.

Il dogma sostituisce l'inconscio collettivo…basato sugli archetipi
Il credo ed il rituale ne sono i simboli.

Le immagini sacre al destarsi della ragione iniziarono a sgretolarsi e ne se attribuì la colpa alla perdita del significato, invece la domanda da porsi era se ne avessero mai avuto.
Le immagini archetipiche sono cosi cariche di significato che sono state accettate senza riflessione, e quindi rimaste prive di nesso con la coscienza portando ad una povertà spirituale che l’uomo ha cercato di colmare in ogni modo ( con simboli orientali, con ideologie politiche e sociali etc) continuando a brancolare nel buio.

Così lo spirito si e trasformato da fuoco in acqua….divenendo pesante e lasciando il trono all'intelletto.

ARCHETIPI:

ACQUA: simbolo dell'inconscio
LAGO NELLA VALLE: inconscio che giace sotto la coscienza (subconscio: coscienza inferiore accezione negativa)
PSICOLOGICAMENTE L'ACQUA SIGNIFICA: SPIRITO DIVENUTO CONSCIO

Chi guarda nello specchio dell'acqua, vede per prima cosa l'immagine di se stesso (incontro con se stesso)..ma lo specchio nn lusinga, mostra fedelmente ciò che vi si riflette, ovvero il volto senza maschera.
Questa e una grande prova di coraggio, ma se si compie si può vedere la propria OMBRA e far affiorare l inconscio personale. (incontro con se stessi ovvero l incontro con la propria ombra)
Bisogna imparare a conoscere se stessi se vogliamo sapere chi siamo.

l'ombra e una porta angusta che porta verso la sorgente dell'acqua (anima di tt ciò che e vivo), se vi si vuole immergere ci si trova in un mondo dove si e collegati con il mondo intero, perdendosi in se stessi.
L'inconscio e travolgente, e questo è il pericolo principale, per questo gli sforzi dell'anima sono tesi al consolidamento del conscio ( mediante riti, dogmi etc..) come diga eretta contro i pericoli dell'inconscio

Quando si parla di coscienza  l uomo si sente artefice, ma quando si parla di inconscio l uomo si sente impotente e insufficiente ( nn può prevedere le reazioni della psiche)
Le reazioni della psiche nn sono prevedibili e le condizioni storiche esterne cono l'espressione dei pericoli interni e vanno interpretate come decisioni determinate dall'inconscio collettivo (dei come archetipi dell'inconscio)

ONDINA: compare spesso nell'acqua del lago (pesce femminile semiumano).
Per Jung: anima---parte vivente dell’ uomo
Anima---termine latino che indica la parte femminile dell'uomo

ANIMA : ARCHETIPO NATURALE, artefice (fattore) ARCHETIPO DELLA VITA
Racchiude in se tt le qualità dell'inconscio dello spirito primitivo, qlcsa che vive di per se
e ci fa vivere.
L'anima nn caratterizza l inconscio ne e un aspetto.
Questo perchè ne rappresenta solo una parte (quella femminile)
In ciascun sesso e insito il sesso opposto. Quello quantitativamente inferiore rimane inconscio
ANIMUS: parte maschile della donna

L incontro con l'anima e inizialmente segnato da un lato irrazionale, ma se ci si confronta profondamente con lei , ci si accorge che nel caos improvviso da essa scatenato si può scorgere un significato più profondo…e saggezza e follia ci appaiono come due facce della stessa medaglia.
E necessaria una totale resa al caos per far emergere più profondi livelli di significato..

ARCHETIPO DEL SIGNIFICATO O VECCHIO SAGGIO.

L' uomo e convinto di attribuire lui stesso il significato, ma lo fa utilizzando matrici linguistiche derivate da immagini primigenie fondate su forme archetipiche.
Esse risalgono all'epoca in cui la coscienza percepiva (nn pensava)

IL VECCHIO SAGGIO rappresenta l' archetipo dello spirito ossia il significato preesistente nella vita caotica (anima)

Sogno di Jung..mago bianco e mago nero due aspetti del vecchio saggio, guida dello spirito
Il vecchio saggio rappresenta l interdipendenza dei contrasti morali (bene e male, conscio e inconscio)

 

Gli archetipi di Ombra Anima e Vecchio saggio sono personificazioni delle tappe fondamentali lungo il processo di individuazione dell'uomo (divenire coscienti) e ciascuno cela dietro di se i successivi.
Attraverso il limite negativo di ombra (osservando realmente noi stessi) si giunge all'anima, dove l'uomo e perso nel caos e si ha la sconfitta dell’ Io, e necessaria una totale resa per giungere a livelli più alti di significato…giungendo al vecchio saggio che custodisce il senso ancora nascosto dell’ esperienza.
Sono inoltre tre archetipi che rientrano nell'esperienza diretta.
Il principale pericolo e di soccombere agli archetipi che liberandosi dal controllo cosciente possono portare a fenomeni di possessione.

 

ARCHETIPI DI TRASFORMAZIONE: Rappresentano il processo di manifestazione dell’archetipo
Situazioni luoghi mezzi che simboleggiano la trasformazione

SIGNIFICATO PSICOLOGICO DELL INCONSCIO COLLETTIVO:

L attività umana e notevolmente influenzata dagli istinti, elementi ereditati e spesso nn coscienti.
Archetipi: immagine inconscia degli istinti.
Ci sono tanti più archetipi quante situazioni tipiche, quando ci si presenta una situazione che corrisponde ad un dato archetipo questo viene attivato, manifestandosi come una forza istintiva che ci fa strada contro ragione e volontà.
Oppure crea un conflitto patologico…nevrosi.

Es..jung esamina l'analisi di freud su S Anna la Vergine ed il Bambino di Leonardo.
Freud: analisi personale…leonardo aveva avuto due madri
Analisi archetipica: motivo della doppia madre più volte comparso in mitologia e religione (es dei doppia discendenza umana e divina..faraone nati due volte umani e divini…come Cristo)
Motivo della doppia nascita: bisogno umano presente in tt i tempi.

GLI ARCHETIPI SI ESPRIMONO NEI:

  1. SOGNI (la cui fonte sono gli istinti rimossi)
  2. IMMAGINAZIONE ATTIVA
  3. DELIRI DEI PARANOICI IN STATO DI TRANCE (se si riscontrano collegamenti con la mitologia)

 

Mito: contiene gli archetipi primordiali, è un espressione dell’inconscio collettivo..versione collettiva del sogno.

 

Autore: Coggi Elisa                                                                                                       

Fonte: http://www.scicom.altervista.org/comunicazione%20politica/GLI%20ARCHETIPI%20DELL%20INCONSCIO%20COLLETTIVO.doc

 

LINGUA DEL TERZO RAICH….LTI (LINGUA TERTII IMPERI).

Victor Kamperer nato nel 1881, filologo…scrive un diario nel quale descrive come la persecuzione entri nel quotidiano, ebreo, si salva solo perché era stato decorato nella prima guerra mondiale, e perché coniugato con un'ariana. Si accorge che tra le tante forme tramite le quali viene esercitato il potere nazista c’e la lingua (da lui definita LTI). La lingua tedesca viene convertita all’ideologia nazista.. (lingua come strumento di controllo sociale..perchè la gente si uniformi al sistema e lingua soggetto del controllo sociale..nel nazionalsocialismo doveva esserci una lingua pura che rispecchiasse il sistema di riferimento.)

L’LTI utilizza termini e significati in modo nuovo, la lingua è il mezzo mediante il quale il popolo si consolida in unità (comunità di sangue e razza), quindi la sua difesa significa difendere un patrimonio culturale che si identifica con la razza.
EROISMO: il termine eroico è stato collegato dal nazismo all’uniforme (SA, corridore automobilistico)..e tt ciò che è definito eroico appartiene alla razza germanica..eroismo che soddisfa la vanità, esteriore,decorativo.
Il principale strumento di propaganda nn era la radio, ne i monologhi di Hitler, ma le singole parole, e le continue ripetizioni accettate inconsciamente dalle masse…la lingua che crea e pensa per te…
La lingua del NS si rifà ad una lingua straniera, o al tedesco prehitleriano, mutando il valore delle parole piegandole e asservendole al sistema.

CARATTERISTICHE:

  1. POVERTA’: il MEIN KAMPF uscì nel 1925 fissando la lingua nazista, ma solo nel 1933 con la salita al potere del partito da lingua di un gruppo divenne la lingua di un popolo..fu inizialmente influenzata dalla lingua militare (e viceversa). Rimase povera e monotona, per conservare inalterata la dottrina del NS anche nella lingua. Il solo Goebbels (ministro della propaganda) decideva quale fosse la lingua consentita.
    • E una lingua decisa da pochi, dove lo scritto è uguale al parlato
    • Tutto è allocuzione, appello e incitamento..comando
    • La LTI si rivolge al popolo nn al singolo, che e visto solo come un elemento del gregge, senza volontà di pensiero
    • Lingua del fanatismo di massa
    • Utilizza molti termini stranieri..americanismi.
    • Espressioni piene di pathos
    • ripetitività
  1. UTILIZZO DI TERMINI MISTIFICANTI: es congresso di Norimberga, hitler consacra i nuovi stendardi delle SA con la bandiera di sangue del 1923. regia chiesiastica e teatrale, gergo sentimentale…hitler predica pace ..il signore viene ai poveri (13° ora ormai e troppo tardi ma lui farà un miracolo..paragonato a cristo..il signore viene ai lavoratori..così vinse le elezioni. Il congresso del partito è una questione sacra i NS una religione. Hitler ha più volte sottolineato la sua predestinazione ed il suo rapporto con il divino (missione religiosa—1932 termina un discorso con amen). Utilizza espressioni cristiane e discorsi simili a prediche..viene accostato al salvatore, e divinizzato da goebbels. Il main kampf è la bibbia del nazismo..la guerra è vista come una crociata per difendere la religione di hitler.
  2. USO MENZOGNERO DELLE PAROLE: utilizzo di termini sportivi per coprire le esercitazioni militari (proibite dal trattato di Versailles)…soccorso al posto di tassa..in seguito verranno utilizzati per dissimulare la sconfitta.
  3. ISTERISMO NEL LINGUAGGIO: minaccia continua di pena di morte, usato per creare timore e tensione..hitler è insicuro..serra i pugni, urla, ma sembra impotente.
  4. SEGNI DI INTERPUNZIONE: LTI lingua retorica prona ad appellarsi al sentimento nn usa il punto esclamativo, perché è un appello o un esclamazione rendendo superfluo il segno di interpunzione.
  5. VIRGOLETTE IRONICHE: usate per insinuare dubbi sulla veridicità di quanto detto, connesse alla retorica dell’LTI..ha sempre un avversario da mettere in dubbio.(retorica: linguaggio persuasivo prolisso e ridondante).
  6. SUPERLATIVI E USO MANIPOLATORIO DEI NUMERI: sostituzione della quantità con la qualità. La forma superlativa è spesso utilizzata per imprimere nella mente con maggior forza. Questa è un’imitazione americana, però si distingue per l’uso eccessivo del superlativo, e perché si propone di ingannare le menti.

I nazisti usano cifre incontrollabili riguardanti le vittime e i prigionieri di guerra, (inimmaginabili-innumerevoli). I bollettini di guerra sono esagerati fino al ridicolo, perché usano cifre fantastiche per definire le vittorie, e il silenzio assoluto sulle sconfitte.
Aggettivo TOTALE: valore numerico massimo-numero infinito(guerra totale), così come UNICO..eterno (superlativo al contrario).

Composti con il prefisso WELT (mondo)---storia mondiale
RAUM (spazio)—ampio spazio da conquistare al posto di BEI(nei                              pressi di..).
GROSS (grande)
Utilizzo dell’aggettivo storico: attribuito a tutte le azioni naziste…insieme a eterno..riferito al reich. (incremento dell'uso del prefisso ent (de)..denazificazione). i successi tedeschi venivano elencati uno per uno per dare un maggior effetto e per deridere gli avversari.

  1. LINGUA DOMINATA DALL’AZIONE:
    • Sovrapposizione degli ambiti semantici di sport e guerra
    • Box sport da nobilitare.. fisico ritenuto da hitler superiore all’intelletto (l’intelletto rende deboli i tedeschi), utilizzato per propaganda (marche di sigarette…)a glorificare lo sport contribuirono le olimpiadi del 1936 (hitler appare come un dittatore positivo agli occhi del mondo, ha riabilitato la Germania) Goebbels utilizza numerose metafore sportive, per parlare come il popolo possa capire.
    • Nuove parole che indicano attività (disebreizzare)
    • I verbi intransitivi si attivano (volare- congelare) per dare l’idea di attività.
    • Abbreviazioni: molto antiche, danno il sentimento di distinguersi dalle masse, il loro utilizzo è sorto per reali esigenze commerciali..e poi si è diffuso in tt i campi.

In Germania è la lingua dell’esercito a proporre il più grande numero di abbreviazioni, compaiono nell’LTI perché tipiche di chi tenta di tecnicizzare e organizzare..il nazismo aspirando alla totalità organizza tutto. Usate per la necessita di esprimersi in fretta. Nel1944 furono vietate dalle autorità che le avevano imposte..perchè storpiavano il linguaggio (SS_SA).

  1. NOMI: mutamento dei nomi: un bravo nazista deve sottolineare la parentela ariana.  Alcuni nomi vennero vietati (es erano malvisti i nomi cristiani, christa—krista e vietati i nomi dell’antico testamento. Gli ebrei venivano isolati con cura: dovevano aggiungere al proprio nome ISRAEL O SARA, oltre a portare la stella gialla con la scritta jude. Inoltre vennero cambiati anche  i nomi di città, strade e vie—epurazione..e ribattezzate come omaggio alla germanicità.
  2.  PARTECIPAZIONI FAMILIARI: in esse sono presenti tt le caratteristiche dell’LTI, ovvero tutti gli stereotipi comuni, più l’espressione “orgogliosa gioia” che deriva dall’espressione funebre per i patrioti  “orgoglioso dolore”. Con l’aumento dei morti diminuì anche lo spazio per i necrologi, fino ad essere racchiusi in un unico quadrato nero (fossa comune). Se i morti erano della città..morti per i bombardamenti, veniva usata la frase stereotipata “vittime di un tragico destino”..eufenismo bugiardo dell’LTI.
  3. UTILIZZO DI ESPRESSIONI  OMNICOMPRENSIVE es IO utilizzato per rappresentare intere istituzioni in gloria del principio di autortità. Il nazismo personalizza i germani e necessita di obbedienza..(ciecamente: usato per delineare la condizione ideale..i tedeschi dovevano obbedire ciecamente..perchè la riflessione significa attesa, e l’educazione militare invece tende a rendere automatiche le azioni..senza riflessioni..istintive)
  4.  E TECNICHE: il nazismo vuole meccanizzare ognuno deve essere un automa nelle mani del superiore, il 3 reich porta alla meccanizzazione linguistica della vita applicando la metafora tecnica all’uomo.
  • Materiale umano: parlare di materiale significa riferirsi alla materia dimenticando lo spirituale..ovvero la parte più umana dell’uomo.
  • Liquidato: persone tolte di mezzo come oggetti

Termini applicati alle persone di cui il nazismo rifiuta l’appartenenza all’umanità.

  • Sincronizzare-livellare-uniformare: parole rappresentative della mentalità nazista.
  • persone attive—motori a pieno regime..l’uomo è la macchina.

I termini tecnici comparvero in Russia…(Lenin.. ingegnere dell’anima, metafora tecnica di libertà..mezzo tramite il quale combattere la battaglia per la liberazione dell’intelletto)..ma in Germania portarono alla schiavitù.

La parte precedente riguarda le slide presentate a lezione, integrate con il libro..mancano solo i termini chiave.. il resto e il riass delle parti importanti del libro riguardanti la lingua.

LTI= LINGUA TOTALE.

8 Giugno 1932: film L’angelo azzurro tratto da un romanzo di Mann (professor unrat)..vi si trova una scena di una parata militare dominata dal suonatore di tamburo che marciava..sembrava un ballo tribale (rif contorcimento e tensione simile al movimento espressionista) mostra il fanatismo del nazionalsocialismo.
1933 nuove parole: nascono nuovi composti che divengono stereotipi:
ebrei stranieri= ebrei mondiali
estraneo dalla specie: quando si ha il 25% di sangue nn ariano.
VOLK popolo: utilizzato sempre più spesso..festa di popolo…etc
Campo di concentramento: istituzione contro i nemici.

LE PRIME TRE PAROLE NAZISTE:

  • SPEDIZIONE PUNITIVA: primo termine specificamente nazista, disprezzo per il diverso, appartiene solo al periodo iniziale del raich in seguito fu soppiantata da azione di polizia. La guerra mondiale era vista come una spedizione punitiva vs i popoli inferiori.
  • ATTO DI STATO, CERIMONIA UFFICIALE..VENIVANO ALLESTITE (aufziehen): le cerimonie erano sempre allestite secondo il medesimo modello, avevano la pretesa di rappresentare qualcosa di storico (conservato nella memoria del popolo)
  • CARICARE TENDERE (es caricare l’orologio) : designava azioni compiute da oggetti inanimati, poi riferita all’uomo. Nel NS assume un senso elogiativo, LTI sottolinea ciò che è organico o secondo natura, utilizzando termini meccanici.

FILM SONORO: 1932—DIECI ANNI DI FASCISMO:  Mussolini: tono chiesastico e rituale, frasi brevi, provoca reazioni emotive, esprime energia e tensione.
Rousseau: definisce statista: l’uomo che parla al popolo.
Il discorso: assume quindi un ruolo fondamentale, così doveva essere rivolto a tutti e quindi divenire popolare, era mirato a offuscare l’intelletto per sedurre il popolo.
Oratoria: uomo onesto che parla e cerca di convincere.
Retorica: contrario di oratoria, di persuasione ridondante.
Mussolini: si abbandona alla retorica ma rimane un oratore, nn fa smorfie spasmodiche.
Hitler: ha due registri –lusinga—sarcasmo..grida sempre in modo spasmodico, nn armonico, senza controllo..retore assoluto. La retorica di hitler ha avuto un grande effetto perché è penetrata nella lingua.

FANATICO:inizialmente designava: colui che si trova in una situazione spasmodica di rapimento e estasi, irrazionale---accezione negativa.
Oppure: fanatico come passione che eleva il cuore dell’uomo, vitù..accezione positiva.
Inizialmente il nazismo disprezza la parola fanatico..in seguito nell’LTI assume una connotazione positiva: coraggio passione e tenacia. E un termine sparito con il 3 reich, una condizione mentale prossima alla malattia è stata per 12 anni considerata una massima vitù.

CONFINI: i confini della natura sono incerti, per dividere si usano 2 termini:
impressionismo: si abbandona all’impressione e restituisce ciò che ha percepito..passivo..
riproduce il suo stato d’animo e lo proietta sulla realtà.
Espressionismo: si proietta all’esterno e nn riconosce il potere alle cose, ma vi imprime un proprio marchio..attivo.
La differenza è solo etica, e i confini tra i due si sfumano..stessi mezzi espressivi..fini opposti.
LTI eredita dall’espressionista forme esasperate di volontà e slancio vitale.
Aktion- parola straniera, una delle parole indispensabili dell’LTI.
Sturm: gruppo in senso militare e gerarchico.
SS: utilizzato un carattere particolare per le s a forma aguzza, che ricordava la runa germanica della vittoria. Era utilizzato in rosso sulle cabine dell’alta tensione (fulmine)
L’SS quindi può richiamare un fulmine raddoppiato.
L’LTI si appoggia alla tradizione germanica—rune.
Runa della vita—uncinata—imparentata con il simbolo SS—e con i raggi della ruota solare—e quindi con la croce uncinata.
Zacking—dentellato, con punte

MANIFESTI NAZISTI:sempre uguali tra loro, combattente brutale con bandiera, fucile o  spada..immagine rappresentante la forza fisica.(propaganda a favore dello sport, volontà fanatica e sottomissione al fuhrer)
Frasi monotone, spesso nn c’era neppure un nesso logico tra disegno e frase..erano semplici slogan.
Uno dei pochi casi di manifesto che entrò nella cultura popolare fu il KCHLENKLAU (sgraffignacarbone..per scoraggiare i furti di carbone dai treni in sosta)..ladro fiabesco.

SISTEMI E ORGANIZZAZIONI:
con sistema era inteso il sistema costituzionale della repubblica di WEIMAR visto dai nazisti come la peggior forma di governo..sistema..qualcosa di guidato dalla ragione
in senso astratto: filosofi..il pensare è solo sistematico—ed è questo che i nazisti rifiutano (intelligenza e obiettività)
cosi i nazisti hanno un ORGANIZZAZIONE: nn sistemizzano la ragione ma carpiscono all’organico i suoi segreti.
Organico: si forma inconsapevolmente ..verità organica= che scaturisce dal sangue, nn elaborata dall’intelletto ma insita nell’anima del popolo e della razza.
I nazisti, quindi vedono l’organico come qualcosa che sopprime l’organico…meccanizzazione..
Questo creò un gran numero di organizzazioni e super organizzazioni, tt così era organizzato, in seguito divenne ambigua (come le organizzazioni ufficiali).

 

RADICI TEDESCHE:
SCHERER: + si sale in alto + si scende in basso..eccessività-
TACITO: Tanto grande è l’ostinazione tedesca anche nel male..la chiamano fedeltà..

I fascisti si definivano i successori dell’antico impero romano, e dicevano di essere destinati a ricostruirlo.
L’antisemitismo è il centro del nazismo, è il mezzo di propaganda + efficace. Sulla dottrina pseudo-scentifica della razza si fondano e giustificano tt gli eccessi e le pretese di superiorità nazionaliste.
E comparso in tt i tempi, ma quello del 3 reich differisce in3 punti:
divampa in un periodo in cui sembrava oramai un ricordo
e moderno, ovvero organizzato e tecnico
fondato sulla razza in quanto sangue, e questo impedisce accomodamenti..si legittima come volontà di dio.
GOBINEU: primo a sostenere la supremazia della razza ariana
Nn esisteva + il concetto di umanità, ma quello di razza e quella tedesca era la dominatrice (umanità—LTI –accompagnata dalle virgolette ironiche e attributi denigratori),la dottrina della razza trova origine nel romanticismo tedesco..

CONCETTO DI EUROPA
Per i nazisti tt ciò che è europeo deriva dagli uomini del nord, la Germania è l’unica detentrice di sangue europeo. Con la campagna di Russia, la parola Europa entra nel lessico dell’LTI insieme a steppa (steppizzazione).
L’Europa passa dall’astrazione di terra svincolata dallo spazio originario..si estendeva tra Gerusalemme Atene e Roma, al concetto materialista di terra Tedesca che finiva dove iniziavano Russia e Gran Bretagna.
LTI: fortezza d’Europa..dal 1943 indica i territori conquistati dalla Germania e da lei dominati e difesi.

LA STELLA: Introdotta il 19 settembre 1941, stella di david a sei punte di colore giallo (simbolo di peste e quarantena..usata sin dal medioevo per distinguere gli ebrei) con la scritta nera Jude.(ghettizzazione..isolamento degli ebrei.)
Leggi di Norimberga: per proteggere il sangue tedesco, con la stella ogni ebreo portava con se il proprio ghetto.
Gli ebrei erano: totali, a metà, misti, di 1°grado, discendenti da ebrei e privilegiati (nn dovevano portare la stella, avevano contratto matrimonio misto e messo al mondo figli allevati come ariani). La stella doveva essere sempre visibile pena la morte.

GUERRA EBRAICA: espressione già esistente ripresa dal LTI inizia nel 1933 con la presa del potere, per hitler l’ebreo e colui che riassume in se tt le immoralità e cosi viene denigrato, è questo che usa il fhurer per mettersi in sintonia con le masse popolari. L’antisemitismo è basato sulla rozzezza intellettuale, quindi per mantenere fedele il popolo deve coltivare e glorificare l’odio per glie ebrei. Cosi diviene il capro espiatorio popolare (l’antagonista del popolo è l’ebreo): istruzioni di hitler alla propaganda:

  • Trattare tt in modo semplicistico per nn permettere un pensiero critico
  • Riduzione di molti a uno..ebrei termine che racchiude tt gli avversari tedeschi.

La guerra viene definita imposta: per difendersi dagli ebrei assassini, perciò vanno sterminati (l’ebreo odia il tedesco..va eliminato). La LTI essendo una lingua povera usa sempre gli stessi termini denigratori, ma nel profondo cambia e fa trasparire man mano che la guerra si fa sempre + dura per i tedeschi, disperazione e angoscia.
LA LINGUA DEL VINCITORE: anche gli ebrei utilizzavano la lingua dell’LTI..per sottomissione involontaria..
IL MOVIMENTO SIONISTA: nato in Austria..il suo ispiratore fu HERZL..nn si prefigge però di sterminare altri popoli , e nn vede il concetto di razza superiore..nn è un fanatico.
Hitler e Herzl hanno numerose affinità stilistiche-concettuali-filosofiche-politiche.
Si ispirano entrambi al romanticismo tedesco.
Dal 1941 in poi l’LTI dissimula, la guerra diviene difensiva..(guerra di movimento difensiva), ma nn si utilizzano termini di sconfitta o crisi.
I SENTIMENTI NELL’LTI i vocaboli spontaneo ed istinto, rivelano la propensione dell’LTI per il sentimento. Il mix tra sentimento e tradizione è entrato nella quotidianità, il sentimento era il tramite, doveva soppiantare il pensiero..il popolo nn pensa ma segue.
DOCCIA SCOZZESE: la LTI usa + parole straniere che tedesche, tralasciando spesso l’equivalente tedesco..perche?

  • Altisonanza
  • La parola straniera soverchia il pensiero, da maggior solennità e forza

Goebbels  usa bruschi salti tra elementi antitetici(dal dotto al volgare, dal razionale al sentimentale), dando l’effetto di una doccia scozzese (caldo,freddo), questo effetto tocca il sentimento dell’ascoltatore che viene attratto e respinto, mettendone sotto pressione lo spirito critico (ispirato alle prediche religiose medioevali) mira ad ingannare e anestetizzare la mente.
LA LTI è una lingua povera, si rafforza con le ripetizioni, ed insiste sul movimento, si diffonde ovunque.
Il reich predica, nn dice, e la LTI è stata davvero una lingua totale che ha abbracciato l’intera Germania.

Autore : Elisa coggi                                           

Fonte: http://www.scicom.altervista.org/comunicazione%20politica/LINGUA%20DEL%20TERZO%20RAICH.doc

 

                 

 

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