Aggettivo dimostrativo

 

 

 

Aggettivo dimostrativo

 

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Aggettivo dimostrativo

 

L’aggettivo dimostrativo

 

L'aggettivo dimostrativo indica la posizione nello spazio e nel tempo del nome a cui si rifersice. I più comuni aggettivi dimostrativi sono questo, codesto e quello ed esattamente:

 

Maschile singolare

Maschile plurale

Femminile singolare

Femminile plurale

Questo

Questi

Questa

Queste

Codesto

Codesti

Codesta

Codeste

Quello (Quel)

Quelli (Quei)

Quella

Quelle

 

  • Questo: indica persona o cosa vicina a chi parla, nello spazio o nel tempo. Esempi:
    • questo libro (nelle mani di chi parla);
    • questi quaderni;
    • questa lettera;
    • queste scarpe sono rotte;

 

  • Codesto: indica persona o cosa vicina a chi ascolta e lontana da chi parla. Esempi: codesto libro non mi piace (il libro è lontano da chi parla);

 

  • Quello: indica persona o cosa lontana sia da chi parla sia da chi ascolta, nello spazio, o nel tempo. Esempi:
    • quel viaggio fatto da bambino … (il viaggio è lontano nel tempo sia da chi parla, che da chi ascolta);
    • quei quaderni;
    • quella lettera;
    • quelle scarpe.

 

Particolarità riguardanti questo

 

  • Questa diventa sta in alcune parole: stasera (= questa sera); stanotte (= questa notte); stamani e stamattina  (= questa mattina); stavolta (= questa volta).

 

  • Questa al singolare si apostrofa davanti a nomi femminili che cominciano per vocale; al plurale non si apostrofa mai. Esempi: quest’anima (singolare) e queste anime (plurale).

 

  • Questo al singolare si apostrofa davanti a nomi che cominciano per vocale; invece, non si apostrofa mai al plurale. Esempi: quest’anno (singolare) e questi anni (plurale); quest’uomo (singolare) e questi uomini (plurale); quest’autunno (singolare) e questi autunni (plurale); quest’autobus (singolare) e questi autobus (plurale).

 

Particolarità riguardanti quello

 

  • Quello al singolare si elide davanti a nomi che cominciano per vocale. Esempi: quell’asino; quell’oggetto; quell’angolo.

 

  • Quello si tronca davanti a nomi che cominciano per consonante, escluso davanti a quei nomi che cominciano per s impura, z, x, gn, pn, ps. Esempi: quel gatto, quel soldato;

 

  • Quello rimane invariato davanti ai nomi che cominciano per s impura, z, x, gn, pn, ps. Esempi: quello scrigno; quello gnomo; quello psicologo.

 

  • Quello al plurale maschile diventa quei davanti a nomi maschili che cominciano per consonante, escluso davanti a quei nomi maschili che cominciano per s impura, z, x, gn, pn, ps. Esempi: quei gatti, quei soldati;

 

  • Quello al plurale quegli rimane invariato davanti ai nomi che cominciano per s impura, z, x, gn, pn, ps. Esempi: quegli scrigni; quegli gnomi; quegli psicologi.

 

  • Quella al singolare si apostrofa davanti a nomi femminili che cominciano per vocale; al plurale non si apostrofa mai. Esempi: quella casa; quell’anima; quelle anime.

 

Altri aggettivi dimostrativi

 

Oltre a questo, codesto e quello vi sono altri aggettivi dimostrativi:

 

Maschile singolare

Maschile plurale

Femminile singolare

Femminile plurale

Altro

Altri

Altra

Altre

Medesimo

Medesimi

Medesima

Medesime

Siffatto

Siffatti

Siffatta

Siffatte

Simile

Simili

Simile

Simili

Stesso

Stessi

Stessa

Stesse

Tale

Tali

Tale

Tali

 

  • Stesso e medesimo indicano identità, somiglianza tra due elementi, oppure servono a rafforzare l’idea contenuta in un sostantivo. Esempi: Giovanni ha la mia stessa età; Maria è arrivato con il mio stesso treno; Luigi ha avuto la medesima idea.

 

  • Altro ha valore dimostrativo solo quando indica diversità fra due elementi. Esempio: Da qualche tempo sembri un altro ragazzo (= diverso da quello di prima).

 

  • Tale, simile e siffatto hanno valore dimostrativo quando possono essere sostituiti da espressioni tipo: di questo tipo, di quel tipo, di questa specie, di quella specie. Esempio: Simili giudizi (= giudizi di questo tipo) fanno molto male; Tali azioni (=azioni di questo tipo) vanno condannate.

 

  • Tale si può troncare e diventa tal davanti a nomi che cominciano per vocale o consonanti, eccetto i nomi che cominciano per s impura, z, x, gn, pn, ps; è sbagliato usare l’apostrofo. Esempi: tal anniversario.

 

Fonte: http://www.folliero.it/italiano/05_09_aggettivo_dimostrativo.doc

Autore del testo: Prof. Attilio Folliero – www.folliero.eu

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