Promessi sposi significato dei termini

 


 

Promessi sposi significato dei termini

 

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Promessi sposi significato dei termini

 

Piccolo Vocabolario
manzoniano
I ragazzi della terza A, contestualmente alle attività di recupero e
consolidamento delle abilità linguistico-espressive, hanno prodotto un simpatico
vocabolarietto composto da parole tratte da I promessi sposi dove abbiamo scoperto
che “candeggiare” non significa “lavare i panni in Arno” ma vuol dire “muoversi a onde”.
Che non siano le onde dell’Arno?!,,,

= A =
Abbattuto: imbattuto.
Abboccamento: colloquio importante, generalmente prestabilito, di due o più persone.
Abominare: avere in orrore; detestare.
Accostumato: Educato.
Acquietare: v. tr. Riportare alla calma,alla tranquillità.
Addietro: avv. Prima,antecedente
Adempiemento: compiego.
Adocchiare: guardare con interesse o desiderio.
Aggrinzare: ridurre in grinze, increspare: aggrinzare la fronte.
Aggrottare: v. tr. Contrarre la fronte,avvicinando le sopracciglia
Allusiva: che contiene allusioni.
Ambasciata: ordine.
Ampollosità: eccessiva gonfiezza nel parlare e nello scrivere.
Angherie: Le imposizioni, le molestie
Angustia: 1 mancanza o scarsità di spazio. 2 ristrettezza, povertà; angustie materiali.
3 angoscia, affanno: stare in angustia per qualcosa.
Ansante: affannato.
Apostolato: opera di propagazione di una fede filosofica.
Appiè: ai piedi, sotto nella parte inferiore: appiè del monte.
Arbitrio: facoltà di giudicare e operare liberamente le proprie scelte e la propria
volontà: ad arbitrio.
Argutamente: che ha o dimostra prontezza e vivacità d’ingegno mista ad uno spirito
sottile spiritoso.
Arrovellare: v. tr. Tormentare.
Aspo: Strumento di legno.
Assestare: v. tr. Riordinare,sistemare con esattezza.
Attitudine: n. f. Disposizione naturale per una attività,abilità in qualcosa.
Avventore: n. m. Cliente abituale.
Avvezzare: abituare, educare.
Avvezzata: sacrifici.
Avvezzo: agg. Abituato.
= B =
Bacchiare: 1 percuotere col bacchio un albero d’alto fusto per farne cascare i frutti;
SIN. Abbacchiare. 2 vendere a poco prezzo. Bagattella: o bagatella, 1 cosa frivola, senza troppa importanza; SIN. Bazzecola,
inezia. 2 breve composizione musicale.
Baldanza: ardire derivato da sicurezza d’animo,in senso più o meno buono.
Balocco: giocatolo.
Baroccio: o baroccio, carro a due ruote, per trasportare materiali.
Bazza: mento allungato,sporgente.
Berlingue: l’ira milanese.
Bigio: grigia.
Bigiognolo: color grigio cenere.
Birboni: persone cattive,disonesta.
Birri: guardia armata.
Bolenor: seme destinato alla semina, che si raccoglie o si conserva per seminare.
Bollor: passione intensa.
Bordone: n. m. Lungo bastone da pellegrino con manico ricurvo
Boria: vanitosa ostentazione di se o dei propri meriti reali o immaginari.
Borioso: Pieno di vanaglorioso millantatore.
Bramore: v. tr. Desiderare molto,agognare
Bravaccio: sgherro, uomo prepotente e millantatore.
Breviario: libro contenente i testi divini che gli ecclesiastici devono recitare in varie
ore del giorno.
Bricconeria: caratteristica di una persona disonesta, malvagia.
Briglia: redini,testiera e morso che si mettono ai cavalli per regolarli,ma più
propriamente le redini.
Brio: n. m. Allegria,velocità
Burberi: maleducati.
Burla: scherzo non offensivo.
Busse: colpi,percosse che si danno a una persona.
Bussolotto: Bicchiere, di vario materiale, per scuotervi i dadi, o usato dai prestigiatori
nei loro giochi.
Buttacco: possente.

 

= C =
Cagione:ciò che da origine a un effetto,ciò da cui consegue qualcosa.
Calca: gran numero di persone stipate in un luogo
Calcinatura: prendere calcina dal muro, mal ridotta.
Calesse: vettura leggera a due ruote, con o senza mantice, trainata da un solo cavallo.
Calunniare: accusare falsamente.
Candeggiare: muoversi a onde.
Canizie: Progressiva perdita del pigmeo di capelli e peli, che diventano bianchi, in
genere connessa con l’età avanzata. Canovaccio: telo di canapa, ruvida e grossa, usato per asciugare le stoviglie o come
asciugamano da cucina
Cantonata: grosso errore, abbaglio.
Cantonate: gli angoli esterni di un edificio che ha le mura su due vie diverse.
Cantuccio: angolo interno di una stanza, di un mobile e simile. Luogo riposto e nascosto.
Canzonatore: chi ha l’abitudine di prendere in giro gli altri.
Caparbità:l’essere caparbio,ostinazione.
Cappa: veste larga da donna,con o senza maniche,che copre tutta la persona,mantello.
Cappelletti: difesa del capo, di acciaio o cuoio, anticamente usata da casco.
Cappone: pollo maschio castrato, più grosso del gallo e con carni più tenere.
Cappuccini : religiosi.
Cascina: ampia stalla,dove si fa il burro e il formaggio.
Castiga: (1) infliggere un castigo allo scopo di correggere, educare (2) correggere,
emendare: castigare lo stile, i costumi / castigare un libro, togliere passi che
contrastino con le convenienze morali o linguistiche (3) vincere la durezza di un
metallo (4) sfrondare , portare piante: anche danneggiarle.
Casupole: case piccole e modeste.
Cavalcioni: nella posizione di chi va a cavallo.
Cavicchio: legno corto e appuntito piantato nel terreno allo scopo di trapiantarvi
piante .
Celeberrima: superlativo irregolare di celebre.
Celia: scherzo, beffa, burla.
Celibe: scapolo.
Cencio: straccio di lino,cotone,canapa o altro.
Censure: (1) magistratura romana ricoperta da un censore. (2) controllo esercitato
dall’ autorità pubblica su mezzi d’ informazione , testi scritti , spettacoli , al fine di
accertare che essi non contengano elementi pericolosi per l’ ordine costituito od
offensivi per la religione, o contrari alla morale.
Cerziorato:informale,rendere consapevole qualcuno di ciò che sta per compiere.
Ceto: gruppo di persone identificate da complessi continui.
Ché: perché.
Chetaron :(chetare) quietare , calmare, far tacere: chetare il pianto di un bambino /
chetare un creditore, pagarlo . Chetarsi v. rifl. quietarsi; mettersi calmo, in silenzio.
Chetatevi: calmare, far stare tranquillo.
Chetava: calmare far stare tranquillo.
Cheti:fermi,silenziosi,tranquilli.
Chiatta: barcone col fondo piatto usato specialmente per il trasporto delle merci.
Ciarlare: chiacchierare,parlare vanamente o con leggerezza,spesso con qualche
malignità.
Ciarle: notizia non vera, pettegolezzo. Chiacchiera, ciancia.
Ciarlerebbe: chiacchierare di gusto, a lungo e un po’ vagamente.Ciarliero: di persona molto loquace e che chiacchiera volentieri; SIN. Chiacchierino,
chiacchierone.
Ciarpame: quantità di roba vile o vecchia.
Cicalare: parlare continuo di cose vane.
Cicalone: chiacchierone.
Cidio:tagliare a pezzi,uccidere.
Ciglioni: rilievo del terreno al margine di un dislivello.
Cigne: Cinghie.
Cilizio: 1 qualsiasi indumento o mezzo che provochi fastidio o dolore. 2 tortura,
tormento fisico o spirituale.
Cintola: (1) cintura: la cintola dei calzoni /cucirsi qualcuno alla cintola, tenerlo sempre
vicino a se (2) parte del corpo, sopra i fianchi, dove si porta la cintura.
Cipiglio: Increspamento della fronte con contrazione delle ciglia in segno di
turbamento (irritazione).
Circonvicino: che sta nelle vicinanze.
Cobola: intrigo.
Cocca: angolo di fazzoletto, grembiule, scialle e sim. | nodo che si fa alle estremità di
fazzoletti e simili.
Coceva: tormentava.
Cocuzzolo: parte più alta.
Colà: là, in quel luogo (indica luogo distante da chi parla e da chi ascolta).
Colgono: prendere, raccogliere, afferrare. Intendere, capire, indovinare.
Commensal: (1) chi partecipa a un banchetto, a un pranzo ufficiale; convitato (2)
organismo che vive in situazioni di commensalismo.
Commensali: chi siede con altri alla medesima tavola.
Commiato:permesso di partire,di andar via.
Compatitemi: sentire o manifestare compassione. Commiserare, compiangere.
Compunto: che mostra afflizione, mortificazione.
Compunzione: che mostra afflizione mortificazione che mostra a talora umiltà e
reverenza.
Condiscendenza: arrendevolezza, comprensione.
Conferì: assegnare, concedere come riconoscimento di un diritto o di un merito
Confluente: unione di strade.
Confraternite: associazione di laici avente per fine l’elevazione spirituale.
Congettura:opinione o conclusione basata su apparenze o su indizi probabili.
Conio: pezzo d’acciaio che porta incisa la figura che si vuole imprimere su
medaglie,monete o altro.
Contado: popolazione che risiede nel territorio attorno ad una città.
Contigenti: non necessario; accidentale, casuale.
Contiguo: che è così vicino a qualcosa da toccarla.
Contornandosi: circondandosi. Contra: ha il significato di contro, ma a differenza del quale raddoppia la consonante
iniziale del secondo componente: contrabbando, contraccolpo, contraggenio.
Contraffare: riprodurre qualcosa in modo tale che possa essere scambiato per
l’originale: contraffare una firma delle banconote. SIN. Falsificare, imitare.
Contrappesato: bilanciare il peso di una cosa con quello di un’altra.
Contrastare: impedire il raggiungimento o la realizzazione di qualcosa.
Contrazione: (1) il contrarre, l’assumere, il far proprio; la contrazione di un debito (2)
il contrarsi, il restringersi in sé : contrazione muscolare; contrazioni uterine, durante
il parto, quelle che causano l’espulsione del feto , diminuzione, riduzione : contrazioni
delle vendite (3) fusione di due o più vocali contigue in una vocale o in un dittongo.
Contristare: rattristare profondamente.
Contumacia:ostinazione insolente,ribellione.
Convitato: part. Pass. Di convitare e agg. ; chi partecipa a un convito; invitato/
convitato di pietra, si dice di una presenza che incombe su una situazione, presenza
che tutti conoscono ma di cui nessuno preferisce parlare.
Corbelleria: sciocchezza.
Cordone:corda di media grossezza,di cotone o seta.
Corporale: pertinente al corpo umano: esercizi corporali; SIN. Corporeo.
Coste: persona vicina.
Costernazione: abbattimento,avvilimento d’animo.
Costrutto: 1 ordine e disposizione delle parole | frase, espressione | unione delle
parole che da un senso logico; SIN. Costruzione. 2 senso, significato: chiacchiere
senza costrutto.
Costui: questa persona, codesta persona.
Covile: (1) tana, riparo di animali selvatici,la cuccia del cane (2) stanza, tugurio.
Cozzare: urtare con violenza.
Creanze: buone maniere, comportamento educato. Cortesia, gentilezza.
Crocchi: 1 gruppo di persone che stanno conversando e provocando un rumore
confuso. 2 suono sordo emesso dalle cose che crocchiano.
Cruccio: afflizione, dolore misto a risentimento, preoccupazione: avere un cruccio;
darsi; prendersi cruccio.
Cupa: agg. (1) profondo, molto incassato, fondo concavo (2) oscuro, tenebroso: notte,
foresta cupa / detto di colore, di tonalità scura: rosso cupo/ detto di suono ,
basso,sordo, voce cupa; il cupo brontolio del tuono (3) riferito a stati d’animo o
sentimenti negativi, profondo, radicato: odio, rancore cupo.
Cupidigia: desiderio sfrenato di ricchezze.
= D =
Dabbene: buono,onesto.
Daghe: Spade corte e larghe.
Danaro: denaro, soldi.Dappiè:nella parte inferiore ai piedi.
Declamava: chiamava.
Declassato: assegnamento ad una classe inferiore.
Decurione: capo di una decuria (gruppo di dieci uomini).
Decurione: durante la dominazione spagnola in Italia era un membro del governo delle
comunità locali.
Deliberò: (1) decidere, stabilire, detto di un organo collegiale, approvare con una
decisione che ha valore esecutivo (2) nelle vendite all’asta, aggiudicare prendere una
decisione che ha valore esecutivo; stabilire, disporre.
Deplora:mostrare critica,biasimare,condannare.
Deplorabile: Degno di biasimo, riprovevole.
Deplorare: compiangere,compassionare,biasimare,condannare.
Derelitti: che è lasciato in totale abbandono materiale e morale.
Derogare: 1 porre con un provvedimento legislativo una eccezione rispetto alla regola
contenuta in altra norma giuridica: derogare a una legge. 2 togliere valore, rinunciare:
la nazione non intende derogare alla sua dignità | contravvenire: derogare a un patto.
Derrate: prodotto della terra che si vende e si compra al mercato alimentare
Desinando: pasto principale della giornata.
Desinare : consumare il pasto principale della giornata “rompere il digiuno”.
Desinare: (toscano) fare il pasto più sostanzioso della giornata, alla mattina o alla
sera.
Desinare: Consumare il pasto principale.
Desinare: fare il maggiore dei pasti della giornata.
Destrezza : (1) agilità, abilità:guidare con destrezza; esercizi di destrezza ;
destrezza di mano / furto con destrezza , borseggio (2) prontezza e accortezza nel
pensare e nel decidere: uscire da una difficile situazione con grande destrezza.
Differire: rinviare qualcosa a un tempo successivo: differire la partenza; hanno
differito di un mese le nozze; SIN. Aggiornare, rimandare. Essere diverso,
distinguersi: differire da qualcuno; differire nelle opinioni; differire per grandezza.
Digressione: andare in frantumi.
Dilavare: delle piogge che in terreni scoscesi asportano la parte più fertile.
Diligenza: grande carrozza pubblica a cavalli, un tempo adibita al trasporto di
viaggiatori, bagagli e posta.
Diligenze: caratteristica di ciò che è diligente; scrupolosità, coscienziosità.
Dimenava : (1) agitare,scuotere, muovere in qua e in là , spec. Parti del corpo :
dimenare le braccia , le gambe ; il cane dimena la coda/ dimenare una questione , di
batterla (2) rimestare (3) tentennare fare oscillare.
Dimodoche: in maniera che.
Dimorato: abitare permanentemente o per un dato periodo.
Dinamicità: essere dotati di grande energia e vivacità.
Diramarsi: diffondersi, espandersi.
Dirimpetto: di contro, di faccia, di fronte. Dirimpetto: di fronte, davanti.
Dirimpetto: o di rimpetto, avv. Davanti, di fronte: abitare, stare dirimpetto, davanti a,
di fronte a: era seduto dirimpetto al fuoco, agg. invar. Che sta di fronte.
Discerna: differenziare, distinguere.
Discordi: mancanza di concordia, armonia, accordo.
Discorrere: essere fidanzati.
Discorrerne: (1) parlare, conversare: discorrere del più e del meno ; discorrere di
politica fare un gran discorrere di qualcosa, parlarne molto, discutendo e commentarlo
(2) intrattenersi a parlare con qualcuno con cui si ha una relazione sentimentale (3)
correre qua e là , diffondersi (1) percorrere (2) passare in rassegna, scorrere con la
mente.
Discorrerti: parlare, ragionare con una certa ampiezza di qualcosa.
Discorreva: parlare, conversare
Discosto: lontano, distante.
Disdire: annullare un qualcosa.
Disparve: sparire lentamente.
Dissimulando: nascondere difetti.
Dissipare: Disperdere, dissolvere.
Divezzati : (1) far perdere un abitudine, disabituare (2) slattare, svezzare: divezzare
un bambino, un lattante, perdere un vizio.
Dogmatico: che si riferisce al dogma, studio.
Donde: da dove, da quale luogo, dal luogo da cui.
Donde: da dove, da quale luogo.
Donde: dove.
Dotto: che ha una grande cultura, in senso assoluto o in determinati campi del sapere,
colto, erudito.
Drappello: piccola schiera di soldati o un gruppo di persone.
= E =
Eccidio:strage, sterminio.
Edifizio: (1) costruzione architettonica di una certa grandezza, per lo più in muratura,
destinata ad abitazione o ad altro uso pubblico o privato : costruire, demolire un
edificio; edificio sacro, scolastico, ospedaliero (2) qualsiasi struttura organizzata.
L’edificio dello stato , l’edificio sociale (3) complesso di argomentazioni organicamente
strutturate.
Elogio: 1 Discorso o scritto laudativo. 2 Componimento della letteratura latina e
umanistica con cui veniva celebrato un personaggio. 3 parole di lode, plauso.
Eloquenza: (1) la capacità, l’arte di esprimersi con efficacia persuasiva interessando e
commovendo, insieme delle norme seguite dagli oratori greci , latini, umanistici ecc. ;
anche, l’insieme degli oratori e il genere rappresentato dalle loro opere di letteratura.
(2) la forza dell’interesse della violenza. Enfasi: essere appassionati nel fare qualcosa.
Enfiate: gonfiare, ingrossare, insuperbirsi,adirarsi, soffiare.
Enumerati: enunciati.
Erta: salita ripida e malagevole/ stare all’ erta, vigilare attentamente, stare sul chi
vive.
Erudito: colto, dotto, corredo d’annotazioni dotte e un testo.
Esacerbare: v. tr. Inasprire,irritare
Esacerbazione: con riferimento e dolore fisico o morale
Escuriole: la grande reggia fatta erigere, tra il 1563 e il 1568, da Filippo 2°.
Esecrata: detestata.
Esenzione: obbligo.
Esordio: (1) incominciare un discorso: esordire con parole d’occasione (2) iniziare
un’attività.
Espediente :agg. utile, opportuno, efficace:correva con ansietà a cercare quali
fossero… i rimedi più espedienti e più sicuri s.m. accorgimento che serve a trarre d’
impaccio, a superare, almeno provvisoriamente, una difficoltà: trovare un espediente;
vivere di espedienti, di ripieghi, arrangiandosi.
Estatico: 1 di estasi. 2 di chi è rapito in estasi.
Estenuazione: che estenua, che priva delle forze, che indebolisce, che snerva.
Estradizione: consegna di un soggetto condannato dallo stesso Stato, perché in questo
sia sottoposto a giustizia.
Etica: parte della filosofia che ha per oggetto la determinazione della condotta
umana.
Etimologia: da maiolica,forma ant. Di Maiorca,isola delle Baleari da cui era importata.
Ette: nulla, niente, pochissimo.
Eufemismo: figura retorica.
= F =
Facironoso: Si dice di persona turbolenta, incline a formentare disordini.
Falda: strato largo ma sottile di una determinata materia.
Faldelle: Tela sfilacciata che allora si usava come oggi si usa il cotone idrofilo.
Fandonia: s. f- bugia, frottola: raccontar fandonie. Etimo incerto; forse connesso col
lat.” Fari” “ parlare”.
Farsetto: giubbotto con o senza maniche che si usava un tempo sopra la camicia.
Fattopessia: fattore, cura gli interessi di un proprietario in una azienda agricola.
Fattoressa:chi cura gli interessi del proprietario facendone eseguire gli ordini.
Fendeva: tagliare e dividere con un colpo netto e deciso
Fiaccate : (1) privare delle forze fisiche o morali ; debilitare, spossare: la malattia lo
ha fiaccato; fiaccare la resistenza di qualcuno (2) spezzare qualcosa piegandola o sforzandola : fiaccare un ramo/ fiaccare le ossa, le costole a qualcuno, bastonarlo.
FIACCARSI (1) perdere forza,vigore: diventare fiacco (2) rompersi, spezzarsi.
Fiacchezza: svogliatezza.
Figliuolo: figlio.
Fioca: l’essere fioco,fievole.
Fittizia: falso,non reale.
Flagella: (1) percuotere con il flagello, frustare, sferzare (2) colpire,battere
ripetutamente con violenza (3) condannare, esecrare: (4) tormentare, angustiare.
Flemma: tranquillità, calma eccessiva.
Flutti: onda agitata del mare
Foggia: modo, maniera.
Fondaco: Nel medioevo albergo di mercanti in paesi stranieri.
Foraggieri: detto di pianta coltivata per foraggio.
Forbite: rapidità.
Forche: attrezzo agricolo.
Forestiero: chi proviene da un altro paese.
Forieri: agg. e s.m. , che, chi precede e preannuncia qualcosa. S. m. chi, durante un
viaggio o una marcia, precedeva il gruppo dei compagni per predisporre alloggi e
vettovaglie.
Franco: svelto,spedito nel parlare o nell’operare.
Frangente:onda schiumosa che si frange sugli scogli. Punto in cui l’onda si frange.
Frastornato: confuso stordito.
Frateria: tutti i frati di un convento.
Frenetici: agg. (1) che è in preda a frenesia; che è prodotto da frenesia (2) che
manifesta, rivela un grande entusiasmo (3) movimentato, sfrenato, convulso.
Funesto: che porta gravi danni o dolori,e anche la morte.
Fuorché: tranne che, eccetto che: farò qualsiasi cosa,fuorché umiliarmi.
= G =
Gabelliere: chi riscuote i dazi.
Gagliardi: gesto che dà prova di forza e di potenza
Gala: striscia d’ornamento per abiti specialmente femminili,di trina o panno o tela.
Garzone: persona che i contadini o i bottegai tengono sotto di loro per i servizi del
podere o del commercio.
Gastigare: castigare.
Gaudio: Vivo piacere, per lo più spirituale, gioia, giubilo.
Gazzone: n. m. Giovane che svolge facili servizi,specie in una bottega
Gemevano:(1) lamentarsi sommessamente, soffrire (2) stridere, cigolare (3) gocciare,
stillare, trasudare (4) emettere un verso lamentoso.
Genìa: generazione, razza vile.
Genio: inclinazioneGerla: cesta che ha la forma di un cono rovesciato e che è fornita di due cinghie
perché possa essere portata sulle spalle
Gioghi: strumento utilizzato per l’attacco dei bovini usate come bestie da tiro.
Giovato: essere utile, vantaggioso. Dilettare, piacere.
Gioverebbero: essere utile vantaggioso dilettare piacere
Giovine: giovane, ragazzo.
Girigogolo: disegno ornamentale complicato.
Giulio: moneta di circa 56 centesimi,come il paolo.
Giureconsulto : ant. Giureconsulto, s.m. giurista,esperto di diritto.
Giurisdizione: funzione di amministrare la giustizia assicurando l’attuazione della legge
nei casi concreti.
Gonfalone: stendardo di province, regioni, confraternite…
Gongola: soddisfazione, gioia.
Gora: canale che conduce l’acqua del fiume al molino o ad altri edifici per azionare
macchine.
Gote: guance.
Gozzovigliare: far gozzoviglie; SIN. Bagordare.
Granaglie: nome generico dei grani alimentari.
Grasce: nome che si dava in genere ai viveri.
Gretto: chi tira a risparmiare nelle spese necessarie,o fa economie indecorose.
Gride: grida, urla.
Grucce:lungo bastone di legno o di metallo con un sostegno all’estremità superiore.
Guado: attraversamento.
Guardinga: agg. che agisce con cautela, soprattutto per timore di essere sorpreso o
colto in fallo: avanzava guardingo in punta di piedi. Infausto: agg. non
fausto,portatore di sventura: un giorno, un segno infausto / legato ad avvenimenti
sfortunati, dolorosi o ingloriosi: che esclude la sopravivenza del malato.
Guazzabuglio: mescolanza di cose diverse.
Guisa: (1) modo, maniera, in modo che, cosicché, così in tal modo (2) forma, aspetto;
specie, genere.
= I =
Ignudi:variante di nudi.
Ilarità: risata di più persone.
Ilide: serie interminabile.
Illetterato: analfabeta, detto di chi ha ricevuto un’iscrizione molto scarsa.
Illustre: celebre, famoso.
Imminente: che accadrà in un prossimo futuro.
Immondo: impuro,sudicio,lordo.
Immota: che non si muove, assolutamente fermo. Impannata: tela o carta messa alle finestre come riparo.
Imperturbata: Non perturbato; calmo, sereno, tranquillo.
Impetrata: implorare
Impicciate: occupato, pieno d’impegni noiosi.
Impiparsi: fregarsene di qualcosa.
Imposizione: comando, ordine.
Imprecazione: atto dell’imprecare la maledizione che si invoca
Improperio: insulto.
In modo violento un’imbarcazione, detto del vento o della tempesta. b v intr.
Affannarsi affaticarsi, affliggersi.
Inciampo: ciò che fa o può far inciampare; ostacolo (2) impedimento, difficoltà,
intoppo.
Incombenza: incarico, spec. D’ una certa importanza, mandato, missione, impegno.
Incomodare: scomodare, rendere scomodo.
Incomodo: persona, animale scomoda.
Incorrere: Andare a finire, venirsi a trovare in qualcosa di spiacevole o di imprevisto:
incorrere in un pericolo.
Indarno: invano , inutilmente.
Indigente: molto povero.
Indizio: segno sicuro.
Indole: carattere.
Indugiare: tardare , lasciar passare del tempo prima di fare o dire qualcosa. Indugiare
o rispondere.
Indugiasse: tardare volontariamente
Indulgente: che perdona facilmente, che non è severo; clemente, comprensivo,
tollerante, benevolo, benigno.
Indulgenza: essere severi.
Inerzia: non fere niente.
Inesplicabile: Che non si può comprendere o spiegare.
Inespugnabile: non espugnato , non conquistato.
Inettitudine: incapacità.
Inferriata: struttura fissa a sbarre in ferro che si usa per proteggere le finestre.
Infervorati: entusiasmare; infiammare di fervore, di passione: il suo discorso
infervorò i soldati; infervorare allo studio, alla lotta.
Infierire: 1 operare con asprezza e crudeltà: infierire sulla popolazione inerme,contro
i deboli; SIN. incrudelire 2 imperversare con violenza: sul paese infieriva la peste;
SIN. Infuriare.
Infuocato: infuocare (1) bruciare, incendiare: giungendo al fin del palco infuocarono
una porta/ rendere rovente, infuocare la ghisa (2) far diventare rosso come il fuoco
(3) eccitare, infiammare: infuocare gli animi.
Ingiuria: offesa rivolta al nome e all’onore altrui | parola offensiva; SIN. affronto
insulto, oltraggio. Ingombro: agg. (1) ingombrato, ostruito, intasato, pieno, zeppo (2) lo spazio o il volume
occupato da un oggetto, impaccio, impedimento, intoppo , ostacolato, intralcio.
Iniqui: contrario a ciò che è giusto
Iniquità: il non essere equo; parzialità, ingiustizia
Iniquo: agg. Che agisce in modo ingiusto.
Inoline: che ha inclinazione per qualcosa.
Inquietarla: (1) rendere inquieto; turbare, preoccupare: pensieri che inquietano l’anima
(2) vessare, perseguitare--. (1) mettersi in ansia per qualcosa; preoccuparsi (2)
irritarsi, spazientirsi.
Inquieto : che non ha quiete. Ansioso, preoccupato.
Inquisisca: fare oggetto di accurate indagini.
Insensatezza: privo di buon senso
Insorgevano: lavarsi aridamente contro qualcuno o qualche cosa per ribellarsi o per
protestare l'ingiustizia.
Intanca: che non si stanca.
Internarsi: addentrarsi.
Intimarvi: ordinare in modo perentorio. Comandare, imporre.
Intrinsichezza: Familiarità, dimestichezza, confidenza.
Invaghito: al quale è stato suscitato un qualunque sentimento.
Inveterate: un qualcosa difficilissimo da correggere.
Invitta:mai vinto,invincibile.
Involtato: l’avvolgere in fretta.
Iracondo:persona che è portata per natura o per abitudine all’ira.
Irresoluto: privo di risolutezza; incapace di prendere una decisione, indeciso, incerto,
titubante, dubbioso, esitante, tentennante, perplesso, insicuro.
Irsuto: folto di peli ruvidi,incolti.
Ispesare: pagare le spese da qualcuno, mantenere a proprie spese.
Istanza: (1) domanda scritta rivolta a un autorità per ottenere una concessione,
domanda fatta in giudizio di primo e secondo grado in corte di cassazione , si dice di
deliberazione definitiva presa dopo lunghe discussioni (2) insistenza nel chiedere;
sollecitazione per ottenere qualcosa (3) esigenza, necessità (4) nel linguaggio politico,
organizzazione o istituzione che ha potere decisionale.(5) obiezione o replica a un’
obiezione.
Istessa: stessa.
Istoriare: ornare con immagini legate tra loro.
= L =
Languente: privo di forze, stanco, fisicamente abbattuto.
Languidamente: che preso da grande debolezza in mancanza di nutrimento
Languire: diventare sempre più deboli.
Languore: stato di chi languisce. Lanzichenecchi: soldato mercenario tedesco del periodo rinascimentale
Lega: associazione di natura politica per conseguire finalità comuni.
Lena:energia,forza di volontà.
Lenzoli: lenzuola.
Lesti: (1) che agisce con prontezza, con rapidità, con sollecitudine, agile, veloce,
svelto: un cameriere poco lesto; lesto a capire, a rispondere, a menar le mani; essere
lesto d’ingegno; lesto di mano, svelto a picchiare o a rubare; lesto di lingua, pronto alla
risposta. (2) che si fa o avviene in poco tempo; rapido, sbrigativo: (3) astuto, accorto,
pronto.
Lettiga: Nell’antichità, portantina o letto portatile usati per il trasporto a spalle di
persone. Portato da una cavalcatura, in uso nei secoli scorsi.
Libbra: antica unità di misura di peso
Livrea: n. f. Abito particolare che in passato indossavano i servitori delle famiglie
signorili
Lodevole: laudevole, degno di lode in passato si usava nelle scuole elementari come
classificazione dei compiti migliori.
Loglio: pianta delle graminacee che cresce tra le messi danneggiandole
Lusingano: allentare con lusinghe
Lustrare: far diventare lucido strofinando.
Lazzaretto: ospedale dove un tempo venivano ricoverate le persone affette da
malattie contagiose.
= M =
Macchietta: tipo bizzarro.
Macchinar: (1) lavorare, passare a macchina (2) studiare, preparare di nascosto,
ordine, tremare.
Madia: mobile da cucina costituito nella parte superiore da una cassa chiusa da un
coperchio ribaltabile e nella parte inferiore da un armadietto.
Maiolica: 1 prodotto ceramico ricoperto con uno smalto impermeabile 2 oggetto di
maiolica.
Malandrino: brigante, rapinatore, furfante; ladro, disonesto.
Malia: incantesimo mirato a fare far compiere la volontà altrui alla vittima.
Malie:attrazioni irresistibili.
Malizia: n. f. Atteggiamento di chi consapevolmente danneggia gli altri
Mallevadore: colui che garantisce, obbligandosi, l’adempimento altrui.
Malora: predizione rovina.
Manava: condurre, guidare.
Mancina: sinistra.
Manigoldo: briccone,birbante.
Mariolo: furfante,truffatore.
Mariva: declinava . Marruche: arbusti spinosi.
Masnada: gruppo di gente, schiera d’armati.
Matassa: quantità di filo avvolto su se stesso in più giri, rendere confusa una
situazione complicata \ cercare il bandolo della matassa, il modo di risolvere un
problema.
Materialone: rozzo, grossolano: un uomo molto materiale.
Matricolare: immatricolare .
Mena: subdolo intrigo : mene politiche .
Menadito: benissimo perfettamente
Menzione : ricordo orale o scritto di persona, fatto o cosa.
Mescere: versare qualcosa da bere.
Messale: libro liturgico contenente i testi di tutte le messe.
Messe: biade (specialmente grano) prossime ad essere mietute.
Messere: signore.
Mestare: darsi da fare intrigando.
Mestizia: Dolore, malinconia.
Metodico: che procede secondo norme o regole stabilite e ordinate.
Mezzano: mediatore. Si usa in senso dispregiativo,chi favorisce amori illeciti.
Mezzetta: misura toscana di capacità circa un quarto di fiasco per i liquidi e mezzo
chilo per i solidi.
Milizia: esercizio e disciplina delle armi.
Millanteria: n. f. Esagerata ostentazione di sé,dei propri meriti reali o
immaginari,spacconeria
Mirabilmente: meravigliarsi, ammirare.
Mistura: miscuglio.
Mitrato: chi ha il diritto di portare la mitra.
Moccolo: mozzicone di candela che arde.
Moggio: vecchia misura per grani,variabile da luogo a luogo.
Molino: Mulino.
Monatti: chi, durante il periodo di pestilenze era addetto a trasportare e a seppellire
i morti.
Monologo: parte del dramma, piccola parte dell’opera drammatica scritta per un solo
attore.
Montanaro: abitante della montagna.
Moro : di persona bruna di capelli e carnagione.
Moschetto: arma da fuoco analoga al fucile ma più corta e leggera.
Motoso: pieno,sporco.
Mulinare: far girare; architettare, progettare. Agitarsi insistentemente.
Munificenza: atto di donatore generoso.
= N = Naturalizzato: concedere la cittadinanza e uno straniero.
Negletto: trasandato, non curato
Nerborute: muscoloso robusto.
Ninnandolo: cercare di far addormentare i bambini cantando la ninnananna: cullare
Nitida: pulita, lucente.
Nunzio: ambasciatore.
Nuvolaglia: ammasso di nuvole.
= O =
Oblivione: dimenticanza.
Occulta: nascosto alla vista. Segreto, arcano, non conoscibile.
Ombroso: Che è in ombra, che ha molta ombra.
Once: antica misura di peso,dodicesima parte della libbra.
Onde: da dove,da quale luogo:onde arrivate?.
Onta: affronto,ingiuria.
Or: forma tronca di ora.
Oratore: chi tiene un discorso in pubblico.
Ordito: serie di fili paralleli disposta sul telaio per tessere ,che costituisce la parte
longitudinale del tessuto.
Orlando:fare l’orlo.
Ossequio: n. m. Sentimento di profondo rispetto verso qualcuno o qualcosa
Ozio: non far nulla riposarsi.
Oziosamente: che ama starsene sfaccendato, fannullone, poltrone.
= P =
Paggio: giovinetto di nobile famiglia che serviva a corte.
Palafreniere: Chi era addetto al governo di un palafreno; staffiere, scudiero.
Palpa: toccare.
Palpare: v. tr. Toccare qualcosa con la mano
Pappagorgia: doppio mento.
Parapiglia: confusione improvvisa di persone o cose;SIN: tarrefuglio.
Parca: ciascuna delle tre dee che secondo l’antica mitologia filavano e poi tagliavano il
filo della vita dell’uomo. Morte.
Parimenti: Ugualmente,nello stesso modo: sono parimenti belli.
Parpagliole: moneta di origine provenzale usata in Piemonte e in Lombardia.
Patito : sofferente, deperito. Innamorato.
Pecuniario: relativo al denaro .questione pecuniaria | valutabile in denaro. Danno
pecuniario.
Penuria: mancanza, scarsezza, scarsità. Perifrasi:giro di parole che si usa per spiegare meglio un concetto o per evitare di
esprimerlo direttamente.
Perito: distrutto, morto. Titolo di studio conferito mediante diploma da vari istituti
tecnici.
Perseveranza: s. f. il perseverare; costanza, tenacia, fermezza, ostinazione,
accanimento, caparbietà.
Persuader: (1) indurre qualcuno in una convinzione o spingerlo a compiere determinate
azioni: (2) ottenere approvazione, ispirare fiducia, acquistare la convinzione,
convincersi : capacitarsi, rendersi conto: con valore intensivo “ consigliare,
convincere”.
Persuaso: che ha acquisito una determinata convinzione.
Pertiche: bastone abbastanza lungo.
Pesta: strada formata dal sovrapporsi delle ombre e delle pedate degli animali o degli
uomini.
Petulante: che usa modi fastidiosi e inopportuni.
Peturibato: che perturba.
Pieve: Nel medioevo, la chiesa parrocchiale di campagna e la comunità dei fedeli che
ad essa faceva capo, anche il territorio su cui abitava questa comunità.
Pigionali:chi ha in affitto un podere.
Podestà: potere.
Poggi: collina.
Pomo: n. m. Oggetto rotondeggiante che si impugna
Pompa: sfarzo, lusso: vestire con gran pompa.
Poppa: mammella, il latte che il bambino succhia dalla madre.
Portamento: modo di camminare, di muoversi.
Positura: il modo in cui è posta una cosa/ posizione del corpo, modo in cui sono
atteggiate le membra; posizione, giacitura, stazione, positura.
Positura: modo di stare,di essere collocato; la positura di un oggetto | atteggiamento,
posa.
Prammatica: Pratica prescritta e seguita per consuetudini stabili in materia di
relazione civili e sociali.
Prava:malvagia,perversa e spietata.
Precetti: insegnamento, norma, regola.
Premunirsi = v. rifl. Fornirsi di opportuni mezzi di difesa
Prestigio: rispetto per la propria fama.
Previdenze: l'insieme delle leggi degli istituti di assicurazione a favore dei lavoratori.
Principiare: dare principio, cominciare: principiare un lavoro.
Procacciarsi: chi si incarica di fare commissioni.
Procinto: sul punto di.
Prodigalità: 1 caratteristica di chi è prodigo; contr. Avarizia , parsimonia. 2 atto da
prodigo. Proferite: (1) dire, esprimere: proferendo queste parole (2) manifestare, “portare
innanzi, mostrare”
Professionale artistica, sportiva; debuttare: “cominciare a tessere, a ordinare una
trama “.
Prolissità: coincisione.
Promotore : chi promuove qualcosa, iniziatore.
Pronunzia: l’articolazione dei suoni di una lingua e il modo di articolarli.
Propensione: l’essere propenso, crederlo innocente.
Prorompere: uscire con impeto: il torrente proruppe dagli argini | prorompere in
lacrime , scoppiare in pianto.
Protofisico:protomedico,una carica equivalente all’incirca a quella di ministro della
sanità.
Provvisione: stipendio.
Pudore:sentimento di avversione verso cose che appaiono oscene e disoneste.
Puntiglio:ostinazione caparbia.
Purgo: luogo dove si rendono puri i panni.
Pusillanime: chi è pauroso, vigliacco.
Pusillanimità: vigliaccheria, viltà.
Putrido: marcio.
= Q =
Quantunque: sebbene, benché.
Quaresimale:insieme di prediche tenute in quaresima.
Quivi: allora, a quel punto,in quel momento.
= R =
Rabbuffato: Forte rimprovero, severo sgridato.
Rabbuiandosi: (1) diventare buio, farsi scuro (2) farsi scuro in viso; assumere
un’espressione accigliata, corrucciata, oscurarsi, imbrunire, offuscarsi.
Radezza:l’esser rado,non frequente.
Ragguagliare: ridurre al pari,adeguare,pareggiare.
Ragguaglio:il confrontare delle diverse cose.
Raminga: esule, esiliata.
Rammarico: espressione di rincrescimento. Amarezza, afflizione.
Randello : n. m. Grosso bastone di legno o di plastica
Rannuvolato: coprire di nuvole, oscurare.
Rapportata: riferire, riportare; confrontarsi, riferirsi.
Rasente: avv. Molto vicino a qualcuno o a qualcosa
Rattenuta: (1) arrestare,frenare il corso di qualcosa (2) contenere, trattenere.
Rattoppare: rimediare in qualche modo. Ravvedimento: ravvedersi, pentimento, repiscenza, conversione.
Refrigerio: Ristoro, dato da qualcosa che mitiga il caldo, l’arsura, il bruciore;
sensazione piacevole di fresco.
Refrigerio: sollievo che si prova ad un temperato raffrescarsi.
Reggere: resistere.
Relegatione: o relegazione. Allontanamento di qualcuno con l’obbligo di risiedere in una
sede lontana e sgradita: isolamento,emarginazione.
Reo:autore di un reato,colpevole.
Repentina: agg. che avviene, si manifesta inaspettatamente e in brevissimo tempo,
improvviso subitaneo; fulmineo, rapido, veloce; imprevisto, inaspettato.
Repentina: Che accade e si manifesta all’improvviso.
Rettificare:correggere.
Rettori: governanti.
Ribalderia: azione da ribaldo.
Ribaldo: (1) nel medioevo, soldato di bassa condizione o servo che seguiva gli eserciti,
dedicandosi soprattutto a saccheggi (2) chi vive di attività disoneste, di truffe,
rapine; briccone, furfante, mascalzone.
Ribattete: battere frequentemente, anche più volte, ribattere; respingere.
Contraddire, replicare.
Ribrezzo: vivo moto di repulsione causato da una sgradevole impressione fisica o
morale.
Ricusare: non volere, non accettare: ricusare il cibo | rifiutare di fare qualcosa:
ricusare di ricevere qualcosa intr .pron. rifiutarsi,non acconsentire: ricusarsi di
parlare.
Ridestavano: destare di nuovo; risvegliare.
Rifacimento: opera letteraria rifatta.
Rifinito: malconcio di salute o d’interessi.
Rimembranza: rievocazione, ricordo.
Rimesti: mestare di nuovo e a lungo, rimescolare. Riagitare e dibattere.
Rimpiattato: una cosa o una persona che si nasconde in luogo segreto e ristretto.
Rincivilito: rendere civile o più civile; rincivilire, rincivilirsi v. intr. pron. Diventare più
civile, acquistare modi meno rozzi.
Rincorare: o rincuorare, riprendere coraggio.
Rinnovarsi: (1) far di nuovo una cosa; ripeterla (2) rendere nuovo, rimettere a nuovo
(3) sostituire a una cosa vecchia una nuova.
Rintuzzare: Attutire.
Rinviliare: diminuire il prezzo di qualcosa.
Ripieghi:espediente, trovata via d’ uscita per liberarsi da una difficoltà.
Ripugnanza: contrarietà, avversione, disgusto.
Ripulse: n. f. Situazione di avversione
Risolutezza: l’essere risoluto Risoluto : sicuro, deciso ad agire in un determinato modo. Energico e deciso, detto di
atteggiamento, discorso.
Ritegno: freno,riserbo,riguardo: non aver ritegno a dir ciò che pensi | titubare,
pentirsi| misura, discrezione,controllo: spendere con ritegno.
Rito: Legge.
Ritrosia: timidezza.
Rivoltare: girare.
Rizzo: ciccio.
Robbia: pianta erbacea la cui radice dà una sostanza colorante in rosso.
Rocca: fortezza costruita in un luogo alto e roccioso.
Ronda: servizio di guardia fatto da un gruppo di soldati nella fortezza ,nella città o
altrove,per vedere se tutto è in ordine e se le sentinelle vegliano.
Roso: corroso, consumato.
Rubicondo: di colore rosso vivo o rosseggiante.
Ruffa: calca disordinata di più persone.
Ruminando: (1) detto degli animali ruminanti, far tornare il cibo dal rumine alla bocca
per una nuova masticazione (2) meditare a lungo; agitare nella mente; rimuginare.
Ruminare: meditare a lungo; agitare nella mente; rimuginare SIN. Ripensare ,
ponderare
Ruta:pianta erbacea con foglie composte aromaticamente e fiori color giallo
verdastro.
Ruzzo: la voglia di scherzare.
= S =
Saccone: grosso sacco imbottito di paglia o di foglie di granoturco, che si metteva un
tempo sotto il materasso o si usava talvolta in sua vece.
Saio: (1) tonache di frati e monache, confezionata con un panno rozzo. (2) presso gli
antichi Romani, tunica corta con cintura alla vita, indossata dai soldati in guerra e
dagli schiavi. (3) nel medioevo, veste militare e cotta d’arme; anche , giubba da uomo.
Saliscendi: chiusura rustica per porte e finestre.
Salubre: che dà salute o che giova ad essa.
Saraceno: (1) dei Saraceni; che appartiene ai saraceni (2) grano saraceno, pianta
erbacea coltivata in località alpine; con la farina ricavata dai suoi semi si prepara una
polenta grigia-bruna.
Satanasso: satana. Persona violenta, furiosa, irrequieta.
Savio: saggio.
Sbigottita: agg. stupito, attonito, sbalordito; turbato, sconvolto, scosso, sconcertato.
Sbocco: luogo in cui sfocia il fiume.
Sbrattare:togliere ciò che imbratta o ingombra , sbrattare il ripostiglio, sbrattare un
quartiere dai delinquenti
Scabrosi:scabro,ruvido.

 

Scalzacane: persona malvestita, misera, umile, povera.
Scalzare: rimuovere il terreno intorno a radici di piante.
Scansare: allontanare, rimuovere, trarre da parte.
Scapestrato: che (o chi) conduce una vita licenziosa, dissoluta oppure disordinata,
sregolata.
Scappata: 1 breve visita: fare una scappata in centro. 2 espressione inaspettata e
inconsiderata;SIN. uscita. 3 mancanza commessa per
debolezza,leggerezza,imprudenza:è una scappata giovanile.
Scarno: (1) molto magro: mani scarne (2) insufficiente, scarno. Una documentazione un
po’ scarna (3) senza ornamenti : sobrio, spoglio ,uno stile scarno.
Scartafaccio: quaderno di più fogli. Anche non legati insieme, usato per prendere
appunti e simboli.
Scellerato: malvagio, che rivela grande malvagità, iniquo, : un uomo scellerato; parole,
azioni scellerate.
Scemare: diminuire di intensità.
Scemata:diminuita.
Schermirsi : tirare di scherma, difendere riparare.
Schermiva:proteggeva,badava.
Schernire: v. tr. Deridere,sbeffeggiare
Scherno: (1) lo schernire; le parole, gli atti, i gesti con cui si schernisce: farsi scherno
di qualcuno; frasi, grida di scherno; essere oggetto di scherno. (2) la persona o la cosa
che viene schernita, essere lo scherno di tutti.
Schiarimento: spiegazione,delucidazione,chiarimento:dare,chiedere schiarimenti.
Schioppo : arma da fuoco portatile, fucile.
Sciagurato: (1) colpito da sciagura; sventurato, disgraziato (2) malvagio, empio,
scellerato.
Sconnesso: (1) mal connesso: un tavolato sconnesso (2) che manca di connessione logica
di coerenza ( un ragionamento sconnesso).
Scorgere: riuscire a vedere, riconoscere. Accorgersi di qualcosa.
Scostandosi: (1) allontanare una cosa a una persona da un’ altra , (2) evitare, sfuggire,
deviare.
Scrupolo: dubbio.
Sdegno: Vivo risentimento e irritazione verso qualcosa che offende il proprio senso
morale.
Sdrucciolare: Scivolare su una superficie liscia o viscida.
Sdrucciolato: (1) scivolare su una superficie liscia o viscida(2) incorrere, incappare in
qualcosa di sconveniente, di disonesto: sdrucciolare nel vizio, nel male.
Sedizione: tumulto,ribellione,sommossa popolare.
Selvatichezza: aspetto aspro e incolto.
Sembiante: l’aspetto, le sembianze, l’apparenza di qualcuno o di qual’cosa.
Semente: seme destinato alla semina, che si raccoglie o si conserva per seminare.
Serpeggiante: caratterizzato da un andamento sinuoso. Serpendo: procedere su una rotta non rettilinea.
Serrato: (1) chiuso, stretto: pugni serrati (2) fitto: schiere serrate (3) stringato,
conscio: stile serrato (4) rapido,concitato (5) incalzante stringente.
Serventi: (1) essere assoggettato, asservito completamente alla volontà altrui:
servire lo straniero (2) essere al servizio di qualcun, detto di domestici.
Sesta: una delle ore canoniche dedicate alla preghiera.
Sfacciato: che (o chi) non ha modestia,ritegno, pudore;SIN. Impertinente, impudente,
sfrontato.
Sfolgoravano: Risplendere di luce intensa.
Soverchiatore: Sormontare oltrepassare.
Sfrattato: che (o chi) ha ricevuto uno sfratto.
Sfratto: lo sfrattare, l’essere sfrattato; intimazione di lasciare l’immobile locato.
Sfrenatezza: l’essere sfrenato.
Sgherro: uomo d’armi al servizio di un privato.
Sghignazzare: ghignare rumorosamente; ridere sguaiatamente e con scherno.
Sgraffignato: portare via di nascosto.
Sgravarsi: alleggerirsi.
Siffatta : così fatto, tale.
Sillogismo: tipo di ragionamento deduttivo formale tale che, proposizioni, ne segua di
necessita una terza.
Sinodale: attinente.
Smania: Agitazione, disagio fisico o psichico che non lascia quiete inquietudine, ansia.
Smorto: molto pallido (riferito a persona ) un volto smorto; essere smorto per la paura
/ di colore che non ha vivezza, sbiadito: privo di vivacità , scialba.
Smorzare:ottenere,rendere meno intenso.
Smunto: asciutto,scarno.
Soccombere: (1) essere costretto a sottostare a una forza , superare; cedere (2)
morire, perire; “ sotto” e un corrodicale di “ giacere”
Soddizioso: sovversivo, ribelle.
Soggezione: (1) l’ essere soggetto, sottomesso (2) senso di imbarazzo, di timoroso
rispetto, di timidezza che si prova di fronte a persone importanti o in ambienti diversi
dal proprio.
Soggiogata: sottomessa.
Sogliono: avere l’uso, la consuetudine. Essere solito, consueto.
Solite: abituali.
Sommesso: basso,contenuto,detto di suono: voce sommessa.
Sommossa: sollevazione popolare. Insurrezione, ribellione, tumulto.
Sopire: Addormentarsi, calmarsi.
Stoppie: I cespi di paglia rimasti nel campo dopo la mietitura.
Sopruso: prepotente.
Soqquadro: in confusione,scompiglio,rovina.
Sorte: caso, destino, fato. Sovente: spesso.
Soverchiare: (1) andare al di sopra di qualcosa; oltrepassare; (29 superare di gran
lunga (3) opprimere, soprafare, sovrabbondare sporgere in fuori.
Soverchiarsi: sormontare, oltrepassare, sopraffare.
Sovvenzione: denaro dato per aiutare un’azienda o un’impresa.
Spadaio: chi fabbrica spade.
Spauracchi: spaventapasseri, persona o cosa che incute paura.
Spera: (1) ciascuna delle sfere concentriche che, secondo l’ipotesi geocentrica,
componevano il cielo: (2) specchio non grande e maneggevole che si tiene sul tavolo.
Sperticate: smisurato.
Speziale:farmacista.
Spianata: atto dello spianare una volta e in fretta. Luogo pianeggiante.
Spiattellato: in modo aperto,senza reticenze.
Spicciolato: agg. Isolato dal gruppo di cui fa parte
Spillo: (1) sottile bastoncino d’acciaio, appuntito a un’ estremità e munito di capocchia
all’altra, che serve provvisoriamente due lembi di tessuto, fogli di carta (2) cosa,
quantità minuscola (3) grosso spillo, per lo più di materiale prezioso o artisticamente
lavorato o usato come ornamento.
Spirare: v. intr. Soffio detto di venti leggeri
Spizzico: a poco per volta,a più riprese.
Sprazzo: getto di minutissime gocce.
Sproprio: privazione.
Squarcio: lacerazione grande e profonda.
Staffa: ciascuno dei due arnesi di metallo che pendono ai lati del cavallo da sella,e in
cui si tengono i piedi,cavalcando.
Stentato:(1) fatto, eseguito, ottenuto con fatica a malapena, a stento. Un lavoro
stentato, una promozione stentata/ che tradisce lo sforzo e la mancanza di
naturalezza . (2) cresciuto male, a stento (3) pieno di fatiche e di stenti.
Stia: gabbia in cui si tengono rinchiusi i polli per allevarli o trasportarli.
Stillare: cadere a goccia a goccia.
Stizza: eccesso d’ira di breve durata, dovuto a scontentezza, contrarietà, impazienza.
Stomacato: Nauseato.
Stracchino: varietà di formaggio di pasta molle,burrosa.
Stracco: stanco.
Stralunato: sbarrato: occhi stralunati| stravolto,fuori di se.
Struggimento:tormento,affanno.
Stuccata: infastidita, nauseata.
Stuolo: schiena.
Subentra: successione.
Subitaneo: repentino, improvviso.Sublimata: sostanza che ha subito il processo della sublimazione / sublimato
corrosivo: nome corrente del cloruro mercurio, sostanza velenosissima usato in
soluzione molto diluita come disinfettante per uso esterno.
Succinta:breve, coincisa.
Succinto: (1) si dice di chi porta la veste alzata e tenuta ferma alla vita da una cintura
(2) si dice di veste, indumento o abbigliamento ridotta che lascia scoperta gran parte
del corpo.
Suddetto:che è stato nominato precedentemente.
Sudiciume: quantità di roba sudicia.
Sillogismo: tipo di ragionamento deduttivo formale tale che, proposizioni, ne segua di
necessita una terza.
Sinodale: attinente.
Smania: Agitazione, disagio fisico o psichico che non lascia quiete inquietudine, ansia.
Smorto: molto pallido (riferito a persona ) un volto smorto; essere smorto per la paura
/ di colore che non ha vivezza, sbiadito: privo di vivacità , scialba.
Smorzare:ottenere,rendere meno intenso.
Smunto: asciutto,scarno.
Soccombere: (1) essere costretto a sottostare a una forza , superare; cedere (2)
morire, perire; “ sotto” e un corrodicale di “ giacere”
Soddizioso: sovversivo, ribelle.
Soggezione: (1) l’ essere soggetto, sottomesso (2) senso di imbarazzo, di timoroso
rispetto, di timidezza che si prova di fronte a persone importanti o in ambienti diversi
dal proprio.
Soggiogata: sottomessa.
Sogliono: avere l’uso, la consuetudine. Essere solito, consueto.
Solite: abituali.
Sommesso: basso,contenuto,detto di suono: voce sommessa.
Sommossa: sollevazione popolare. Insurrezione, ribellione, tumulto.
Sopire: Addormentarsi, calmarsi.
Stoppie: I cespi di paglia rimasti nel campo dopo la mietitura.
Sopruso: prepotente.
Soqquadro: in confusione,scompiglio,rovina.
Sorte: caso, destino, fato.
Sovente: spesso.
Soverchiare: (1) andare al di sopra di qualcosa; oltrepassare; (29 superare di gran
lunga (3) opprimere, soprafare, sovrabbondare sporgere in fuori.
Soverchiarsi: sormontare, oltrepassare, sopraffare.
Sovvenzione: denaro dato per aiutare un’azienda o un’impresa.
Spadaio: chi fabbrica spade.
Spauracchi: spaventapasseri, persona o cosa che incute paura.
Spera: (1) ciascuna delle sfere concentriche che, secondo l’ipotesi geocentrica,
componevano il cielo: (2) specchio non grande e maneggevole che si tiene sul tavolo. Sperticate: smisurato.
Speziale:farmacista.
Spianata: atto dello spianare una volta e in fretta. Luogo pianeggiante.
Spiattellato: in modo aperto,senza reticenze.
Spicciolato: agg. Isolato dal gruppo di cui fa parte
Spillo: (1) sottile bastoncino d’acciaio, appuntito a un’ estremità e munito di capocchia
all’altra, che serve provvisoriamente due lembi di tessuto, fogli di carta (2) cosa,
quantità minuscola (3) grosso spillo, per lo più di materiale prezioso o artisticamente
lavorato o usato come ornamento.
Spirare: v. intr. Soffio detto di venti leggeri
Spizzico: a poco per volta,a più riprese.
Sprazzo: getto di minutissime gocce.
Sproprio: privazione.
Squarcio: lacerazione grande e profonda.
Staffa: ciascuno dei due arnesi di metallo che pendono ai lati del cavallo da sella,e in
cui si tengono i piedi,cavalcando.
Stentato:(1) fatto, eseguito, ottenuto con fatica a malapena, a stento. Un lavoro
stentato, una promozione stentata/ che tradisce lo sforzo e la mancanza di
naturalezza . (2) cresciuto male, a stento (3) pieno di fatiche e di stenti.
Stia: gabbia in cui si tengono rinchiusi i polli per allevarli o trasportarli.
Stillare: cadere a goccia a goccia.
Stizza: eccesso d’ira di breve durata, dovuto a scontentezza, contrarietà, impazienza.
Stomacato: Nauseato.
Stracchino: varietà di formaggio di pasta molle,burrosa.
Stracco: stanco.
Stralunato: sbarrato: occhi stralunati| stravolto,fuori di se.
Struggimento:tormento,affanno.
Stuccata: infastidita, nauseata.
Stuolo: schiena.
Subentra: successione.
Subitaneo: repentino, improvviso.
Sublimata: sostanza che ha subito il processo della sublimazione / sublimato
corrosivo: nome corrente del cloruro mercurio, sostanza velenosissima usato in
soluzione molto diluita come disinfettante per uso esterno.
Succinta:breve, coincisa.
Succinto: (1) si dice di chi porta la veste alzata e tenuta ferma alla vita da una cintura
(2) si dice di veste, indumento o abbigliamento ridotta che lascia scoperta gran parte
del corpo.
Suddetto:che è stato nominato precedentemente.
Sudiciume: quantità di roba sudicia.
Sviscerato: appassionato veemente.
Sviscerato: appassionato veemente. Sillogismo: tipo di ragionamento deduttivo formale tale che, proposizioni, ne segua di
necessita una terza.
Sinodale: attinente.
Smania: Agitazione, disagio fisico o psichico che non lascia quiete inquietudine, ansia.
Smorto: molto pallido (riferito a persona ) un volto smorto; essere smorto per la paura
/ di colore che non ha vivezza, sbiadito: privo di vivacità , scialba.
Smorzare:ottenere,rendere meno intenso.
Smunto: asciutto,scarno.
Soccombere: (1) essere costretto a sottostare a una forza , superare; cedere (2)
morire, perire; “ sotto” e un corrodicale di “ giacere”
Soddizioso: sovversivo, ribelle.
Soggezione: (1) l’ essere soggetto, sottomesso (2) senso di imbarazzo, di timoroso
rispetto, di timidezza che si prova di fronte a persone importanti o in ambienti diversi
dal proprio.
Soggiogare: portare sotto il proprio potere.
Soggiogata: sottomessa.
Sogliono: avere l’uso, la consuetudine. Essere solito, consueto.
Solite: abituali.
Sommesso: basso,contenuto,detto di suono: voce sommessa.
Sommossa: sollevazione popolare. Insurrezione, ribellione, tumulto.
Sopire: Addormentarsi, calmarsi.
Sopito: addormentato.
Stoppie: I cespi di paglia rimasti nel campo dopo la mietitura.
Sopruso: prepotente.
Soqquadro: in confusione,scompiglio,rovina.
Sorte: caso, destino, fato.
Sovente: spesso.
Soverchiare: (1) andare al di sopra di qualcosa; oltrepassare; (29 superare di gran
lunga (3) opprimere, soprafare, sovrabbondare sporgere in fuori.
Soverchiarsi: sormontare, oltrepassare, sopraffare.
Sovvenzione: denaro dato per aiutare un’azienda o un’impresa.
Spadaio: chi fabbrica spade.
Spauracchi: spaventapasseri, persona o cosa che incute paura.
Spera: (1) ciascuna delle sfere concentriche che, secondo l’ipotesi geocentrica,
componevano il cielo: (2) specchio non grande e maneggevole che si tiene sul tavolo.
Sperticate: smisurato.
Speziale:farmacista.
Spianata: atto dello spianare una volta e in fretta. Luogo pianeggiante.
Spiattellato: in modo aperto,senza reticenze.
Spicciolato: agg. Isolato dal gruppo di cui fa parte
Spillo: (1) sottile bastoncino d’acciaio, appuntito a un’ estremità e munito di capocchia
all’altra, che serve provvisoriamente due lembi di tessuto, fogli di carta (2) cosa, quantità minuscola (3) grosso spillo, per lo più di materiale prezioso o artisticamente
lavorato o usato come ornamento.
Spirare: v. intr. Soffio detto di venti leggeri
Spizzico: a poco per volta,a più riprese.
Sprazzo: getto di minutissime gocce.
Sproprio: privazione.
Squarcio: lacerazione grande e profonda.
Staffa: ciascuno dei due arnesi di metallo che pendono ai lati del cavallo da sella,e in
cui si tengono i piedi,cavalcando.
Stentato:(1) fatto, eseguito, ottenuto con fatica a malapena, a stento. Un lavoro
stentato, una promozione stentata/ che tradisce lo sforzo e la mancanza di
naturalezza . (2) cresciuto male, a stento (3) pieno di fatiche e di stenti.
Stia: gabbia in cui si tengono rinchiusi i polli per allevarli o trasportarli.
Stillare: cadere a goccia a goccia.
Stizza: eccesso d’ira di breve durata, dovuto a scontentezza, contrarietà, impazienza.
Stomacato: Nauseato.
Stracchino: varietà di formaggio di pasta molle,burrosa.
Stracco: stanco.
Stralunato: sbarrato: occhi stralunati| stravolto,fuori di se.
Struggimento:tormento,affanno.
Stuccata: infastidita, nauseata.
Stuolo: schiena.
Subentra: successione.
Subitaneo: repentino, improvviso.
Sublimata: sostanza che ha subito il processo della sublimazione / sublimato
corrosivo: nome corrente del cloruro mercurio, sostanza velenosissima usato in
soluzione molto diluita come disinfettante per uso esterno.
Succinta:breve, coincisa.
Succinto: (1) si dice di chi porta la veste alzata e tenuta ferma alla vita da una cintura
(2) si dice di veste, indumento o abbigliamento ridotta che lascia scoperta gran parte
del corpo.
Suddetto:che è stato nominato precedentemente.
Sudiciume: quantità di roba sudicia.
Suppellettili: insieme di oggetti che fanno parte dell’arredamento di una casa.
Supplire: concludere o finire qualcosa.
Sviscerato: appassionato veemente.
= T =
Tabella: prospetto, specchietto con indicazioni e disegni vari.
Tanghero: n. m. Persona rozza,ignorante,villano nei modi Tediare: procurare tedio | annoiare, infastidire.
Temerario: si dice di persona che si espone ai pericoli senza riflettere o senza
fondato motivo: sfrontato, imprudente, avventato, non ponderato.
Temerità: coraggio esagerato e irragionevole|avventatezza| azione,comportamento
temerario;SIN. Temerarietà.
Terrapieno: massa di terra addossata ad altre opere, per difesa.
Terricciola: piccolo paese.
Testificare: attestare.
Tira: conduce.
Tirannide: governo di un tiranno, specialmente in riferimento alla Grecia classica;
governo assoluto e dispotico.
Tiranno: chi governa con arbitrio, violenza, severità eccessiva.
Tizzone: n. m. Pezzo di legno ardente
Toga: lunga sopraveste nera,indossata da avvocati e professori.
Topografica: arte di rappresentare con il disegno in una mappa con segni convenzionali
le varie caratteristiche di un territorio.
Torbido: agg. Non trasparente
Torcetti: candela composta da quattro candele saldate.
Torreggiava: sovrastare come torre.
Torvo: agg. Accigliato, che esprime rancore,detto dello sguardo o dell'espressione del
volto
Tramagli: rete in tre teli sovrapposti per la pesca del pesce minuto
Tramenio: (1) un tramenare continuo. Movimento disordinato di cose o di persone (2)
rumore di cose spostate di continuo.
Trasgressione: violazione di un ordine, di una legge; contravvenzione, inosservanza
Trastullo: gioco, divertimento o passatempo.
Travagliare: 1 dare patimento fisico : la malattia lo travaglia | tormentare
spiritualmente. 2 scuotere.
Travisare: 1 (raro) alterare l’aspetto di qualcuno 2 alterare, modificare , specialmente
presentandola in modo inesatto: travisare la storia;SIN. Falsare.
Trezza: treccia.
Tribolato: che è oppresso dalla povertà.
Tribolazioni: far soffrire fisicamente o moralmente; affliggere, travagliate, essere
travagliato, soffrire molto, penare, si dice di persona che muore dopo aver molto
sofferto, ciò che è causa di dolore, di patimenti.
Trinciare: tagliare in pezzi minuti.
Trita: il tritare i foraggi.
Tugurio: abitazione o ambiente angusto e squallido. SIN. Baracca.
Tumulto: intenso rumore prodotto da tante persone che gridano e si muovono
disordinatamente.
Tumultuariamente: forte chiasso.
Turare: chiudere,serrare un’apertura. Turba: quantità di gente confusa,disordinata.
= U =
Uditore: chi ascolta.
Uffizio: variante antig. Di ufficio, ma ancora ricorrente nell’ uso ecclesiastico.
Uggiosa: suscita una sensazione di odio o di irritante molestia.
Untore: durante il periodo della peste, chi ere sospettato di ungere muri, case… di
sostanze infette per propagare la malattia.
Urto: scontro di persone.
Uscio: porta di dimensioni modeste.
Usuale: di solito.
= V =
Vaccheria: stalla di vacche,talora con latteria annessa.
Vagheggiato: guardare con piacere.
Vagiti: (1) il pianto dei neonati, mandare il primo vagito (2) la fase iniziale, la prima
manifestazione.
Vaneggiamento: atto di parlare in modo sconnesso.
Vaticinare : predire, profetizzare, presagire, profetare, divinare, pronosticare,
preannunciare.
Vece: avvicendamento
Vegliavo : stare desto, non dormire; stare attento, vigile.
Velette: velo leggero o trina trasparente con applicazione di pallini di ciniglia; posto
nel passato per coprire il viso.
Venefizio: omicidio commesso tramite la somministrazione del veleno.
Ventura:sorte buona o cattiva.
Verosimiglianza: che è simile al vero ed è quindi credibile.
Veruno: nessuno.
Vessare: tormentare,molestare con parole,provvedimenti,imposizioni.
Vessato: sottoposto a continui abusi e maltrattamenti.
Vessazioni: maltrattamento di qualcuno.
Vestigio: impronta di un piede nel terreno.
Viandanti: chi compie un lungo viaggio a piedi.
Vicario: chi tiene le veci di un superiore in grado, spesso riferito ad autorità
ecclesiastiche.
Vilipendio: palese disprezzo | reato consistente nel mostrare disprezzo per iscritto,
oralmente o mediante altri atti materiali verso particolari beni giuridici: vilipendio alla
nazione italiana. Villano : (1) abitante della campagna (2) persona rozza di garbo e cortesia, si dice di
chi e diventato ricco o è salito socialmente , ma ha conservato animo e modi rozzi.
Rozzo, scortese, maleducato.
Villeggiare : trascorrere un periodo di riposo a svago specialmente nella stagione
estiva.
Viottole: via stretta di campagna, sentiero di campagna.
Visibilio: gran quantità, gran numero.
Vitale: strato stretto e serpeggiante.
Vo: 1 persona sing. Del verbo andare (usato nel dialetto toscano).
Voluttà: passione, piacere, diletto.
Vulneraria: dotato di proprietà cicatrizzanti, con riferimento a particolari piante.
= Z =
Zelanti: che c’è pieno di zelo, che lavora con zelo, fervore.
Zuffo: ciuffo.

 

Fonte: http://www.icsbaunei.nu.it/testi/manzoni.pdf

Sito web da visitare: http://www.icsbaunei.nu.it/

Autore del testo:

Scuola Media Baunei
Classe III A

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