Vasi linfatici
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Vasi linfatici
Lo schema organizzativo dei vasi linfatici è molto simile a quello dei vasi sanguigni. I vasi linfatici più piccoli sono costituiti da solo endotelio, quelli di calibro maggiore sono provvisti da tre tonache, simili a quelle delle vene,ma più sottili e trasparenti. Hanno come le vene delle valvole, solo più ravvicinate, così da conferire al vaso l’aspetto di un filo di perle. I capillari linfatici, simili ai capillari sanguigni, ma maggiori di calibro e più permeabili, finiscono a fondo cieco negli spazi interstiziali dei tessuti, formano delle reti, si riuniscono tra di loro dando vasi di calibro maggiore detti tronchi linfatici. Tali tronchi confluiscono a loro volta dando vasi più grandi detti dotto toracico e dotto linfatico destro. Il dotto toracico inizia con una dilatazione detta cisterna del chilo dove viene raccolta la linfa proveniente dalle estremità inferiori e dall’addome; sale verso l’alto e si connette con la vena anonima sinistra. Una valvola impedisce al sangue venoso di refluire nel vaso linfatico. Il dotto toracico drena la linfa proveniente dalla parte sinistra del capo, del collo e del torace. Il dotto linfatico destro è un vaso breve, lungo circa 1,25 cm. Drena la linfa proveniente dalla parte destra del capo, del collo e del torace e si connette con la vena anonima destra.
I vasi linfatici decorrono parallelamente ai vasi sanguigni. La loro funzione è quella di restituire al sangue i liquidi interstiziali e le proteine trasudate dai capillari. Importanti anche per l’assorbimento dei lipidi. Difatti i vasi a fondo cieco che partono dai villi dell’intestino tenue, filtrano i lipidi digeriti, li raccolgono nei vasi linfatici detti vasi chiliferi e li convogliano nella cisterna del chilo. Verranno poi riversati nel sangue con le modalità già descritte.
Fonte: http://www.ianua.com/patrizia/scuola/file/5M/appunti.rar
Autore del testo: APPUNTI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA Sistema linfatico di Patrizia Moscatelli
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