Economia quiz domande e risposte

 

 

 

Economia quiz domande e risposte

 

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti. Se vuoi saperne di più leggi la nostra Cookie Policy. Scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.I testi seguenti sono di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente a studenti , docenti e agli utenti del web i loro testi per sole finalità illustrative didattiche e scientifiche.

 

 

 

Le informazioni di medicina e salute contenute nel sito sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo e per questo motivo non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione).

 

 

 

 

Economia quiz domande e risposte

 

Numero progressivo domanda Domanda Risposta A (esatta) Risposta B Risposta C
1 Cosa è il gold standard? Il sistema di regolazione delle relazioni monetarie internazionali che prevalse tra il 1870 e il 1914 Il sistema che nacque dagli accordi di Bretton Woods, dopo il secondo conflitto mondiale fino ai primi degli anni 70 Il regime di cambi che prevalse fra i due conflitti mondiali, e che prevedeva la possibilità di convertire ciascuna moneta in oro
2 Nell'ambito del modello neoclassico di crescita (formulato da Solow) un aumento della propensione media al risparmio  Determina un incremento del rapporto capitale-lavoro di equilibrio di stato stazionario Determina una riduzione del rapporto capitale-lavoro di equilibrio di stato stazionario Lascia invariato il rapporto capitale-lavoro di equilibrio di stato stazionario 
3 Il monopsonio è La situazione in cui esiste un unico acquirente di un fattore produttivo La situazione in cui esiste un unico venditore di un fattore produttivo Un mercato del lavoro con manodopera specializzata
4 Il paradosso dell’acqua e del diamante Allude alla contraddizione secondo cui l’acqua, essenziale per la sopravvivenza, ha un prezzo basso, mentre i diamanti, che sono beni superflui per la vita, hanno un prezzo molto più elevato Allude alla distinzione polare tra bene inferiore e bene di lusso Fa riferimento: a) alla distinzione tra grandezze di flusso (acqua) e di stock (ricchezza), e b) all’eccezione della regola generale secondo cui una grandezza di flusso è riconducibile a una variabile di stock (e viceversa) 
5 Nel breve periodo, un aumento dell'offerta nominale di moneta determina nell'ambito del modello IS-LM in condizioni normali Una riduzione del tasso d'interesse e un aumento del reddito Un aumento del tasso d'interesse e del reddito Una flessione del tasso d'interesse e del reddito
6 Il mismatch (disallineamento) Indica una situazione di disequilibrio sul mercato del lavoro che si verifica allorquando non sono compatibili i posti disponibili e le caratteristiche dei lavoratori  È il divario tra aspettative e realizzazioni  È la confusione, da parte degli agenti economici, tra variazioni in termini nominali e in termini reali delle grandezze economiche relative al mercato del lavoro
7 Il deflatore del PIL contiene  I prezzi dei beni esportati I prezzi delle materie prime importate I prezzi dei beni e servizi importati
8 Cosa è il numerario? È un particolare bene rispetto al quale vengono calcolati i prezzi di altri beni È il prezzo ufficiale dell’oro definito dagli accordi di Bretton Woods È il paniere di beni di riferimento per il calcolo dell’inflazione
9 Cosa è il numero indice? È l’indicatore che descrive l’andamento di una variabile nel tempo rispetto a un certo periodo-base prescelto Uno degli indicatori anticipatori utilizzati nelle valutazioni sull’evoluzione di breve periodo dell’economia mondiale Un valore utilizzato per indicizzare i salari ai prezzi
10 Nel lungo periodo, una riduzione del tasso di crescita dell'offerta nominale di moneta Diminuisce il tasso d'inflazione e lascia invariato il livello del prodotto Diminuisce il tasso d'inflazione e il livello del prodotto Diminuisce il tasso d'inflazione e aumenta il livello del prodotto
11 Una flessione della base monetaria provoca nel breve periodo Una riduzione del reddito e un aumento del tasso d'interesse Un aumento del reddito e una flessione del tasso d'interesse Effetti nulli sul reddito e sul tasso d'interesse
12 La produttività totale dei fattori esprime La produttività che nel processo di produzione è attribuibile congiuntamente a tutti gli input utilizzati La qualità e la quantità delle “dotazioni d’ambiente” che accrescono la produttività di un sistema-paese Il livello delle tecnologie utilizzate e il grado di flessibilità dell’impresa ad adattarsi all’innovazione e alla internazionalizzazione dei processi produttivi
13 Nel modello di Mundell-Fleming con cambi flessibili, lo spiazzamento derivante da una politica fiscale espansiva riguarda Le esportazioni nette Gli investimenti fissi delle imprese I consumi delle famiglie
14 Un bene di Giffen è un Bene inferiore per il quale l'effetto di sostituzione è superato dall'effetto di reddito Bene normale per  il quale l'effetto di prezzo è superato dall'effetto di sostituzione Bene normale per  il quale l'effetto di prezzo è nullo
15 Nell'ambito del monopolio senza costi, la quantità che massimizza il profitto del monopolista si ottiene  In corrispondenza di un livello nullo del ricavo marginale   In corrispondenza di un livello positivo del ricavo marginale  In corrispondenza di un livello negativo del ricavo marginale
16 Il monopolio che adotta una discriminazione perfetta di prezzo (che si ha quando il produttore si appropria dell'intero surplus del consumatore) È efficiente  È inefficiente  Non si può dire se sia efficiente o inefficiente 
17 In un mercato perfettamente concorrenziale, la perdita netta di benessere derivante dall'introduzione di un'accisa è ridotta quando  La curva di domanda di mercato è poco elastica  La curva di domanda di mercato e la curva di offerta di mercato hanno la stessa elasticità  La curva di domanda di mercato è molto elastica 
18 Applicato all’analisi del mercato di un bene, cosa è un esercizio di statica comparata? È un metodo di analisi che consiste nell’esaminare l’equilibrio del mercato prima e dopo un cambiamento esogeno, per valutare l’effetto che esso produce sul prezzo e sulla quantità di equilibrio È un metodo che serve a individuare gli effetti della politica monetaria e della politica fiscale sulla domanda aggregata È un metodo che permette di analizzare i diversi punti di equilibrio ipotizzando variazioni successive dei prezzi
19 L’effetto di Veblen Si ha quando le persone effettuano “consumi ostentativi”, acquistando un bene quando il prezzo è relativamente alto È il cosiddetto effetto snob, secondo cui la domanda di un bene da parte di alcune classi sociali si riduce, quando tale bene diventa un consumo di massa È il cosiddetto effetto mandria, secondo cui i soggetti economici - soprattutto in situazione di incertezza economica – imitano il comportamento degli altri
20 La "leadership" di prezzo si ha quando In oligopolio, un'impresa viene percepita dai concorrenti come l’interprete delle variazioni della domanda e dei costi che giustificano una variazione del prezzo di mercato In concorrenza monopolistica, è l’impresa che lancia un nuovo prodotto, imitato dalle altre concorrenti L’impresa che attraverso una serie di metodi  riesce a erigere barriere all’entrata, che proteggono le altre imprese presenti nel mercato dalla concorrenza potenziale
21 In un mercato perfettamente concorrenziale con costi costanti, un aumento della domanda determina nel lungo periodo   Effetti nulli sul prezzo Effetti positivi sul prezzo Effetti negativi sul prezzo
22 La "regola aurea" di accumulazione del capitale fisico si raggiunge quando    Il consumo pro capite è massimo Il risparmio pro capite è massimo Il reddito pro capite è massimo
23 Applicata al contesto del mercato di un bene, cosa è l’analisi dinamica? Un metodo di analisi in cui viene studiato il percorso seguito dal mercato nel movimento da un equilibrio a un altro Un’analisi in cui  si rimuove l'ipotesi che le politiche economiche sono esogenamente date Un’analisi che si basa sulla clausola del ceteris paribus
24 L’output gap è La differenza tra la produzione effettiva e quella corrispondente al pieno impiego dei fattori produttivi disponibili nel sistema economico Una discrepanza statistica Il gap tra il prodotto previsto per un certo arco temporale e quello osservato ex post
25 La riduzione del prezzo del biglietto di ingresso in un museo a favore degli anziani, è una discriminazione del prezzo di Terzo grado Secondo grado Primo grado
26 Nel modello IS-LM, da cosa dipende la domanda di investimenti? Dal tasso di interesse reale Dal tasso di interesse nominale Da fattori esogeni
27 La teoria della crescita ha conosciuto due periodi d’oro, rispettivamente negli anni 50 e a fine anni 80. A quali teorie si allude? Alla teoria neoclassica della crescita di Solow e alla teoria della crescita endogena di Lucas, Romer, et al. Al modello di Harrod-Domar e al modello di crescita in un contesto di economia globale di Balassa-Samuelson Ai modelli elaborati da Kaldor e da Schumpeter, e ai modelli di crescita dei paesi in via di sviluppo sviluppati da Lewis e da Kuznets 
28 La presenza dei sindacati in un sistema economico determina che Il salario reale sia maggiore di quello concorrenziale Il salario reale sia inferiore a quello concorrenziale Il salario reale sia uguale a quello concorrenziale
29 “Ma questo lungo periodo è una guida fallace per gli affari correnti: nel lungo periodo siamo tutti morti”.
Di chi è questa famosa frase?
Di John Maynard Keynes ne “Un trattato sulla riforma monetaria” (1923) Di Adam Smith ne “La ricchezza delle nazioni” (1776) Di Robert Malthus nel “Saggio sul principio della popolazione e i suoi effetti sullo sviluppo futuro della società” (1798)
30 Nel lungo periodo, la curva di offerta classica  Fornisce l'output associato alla piena occupazione È una retta orizzontale che sta a indicare che, al livello dei prezzi correnti, verrà offerta qualsiasi quantità di prodotto domandata dal mercato Si muove solo se gli annunci dei policy-maker vengono considerati attendibili
31 In macroeconomia, la "proporzione del sacrificio" È data dalla percentuale del PIL reale che deve essere sacrificata per ridurre l’inflazione di un punto percentuale È la percentuale di reddito che viene sacrificata per favorire il risparmio Nel modello neoclassico, rappresenta la rinuncia al tempo libero, quando – aumentando il salario reale – l’individuo offre una maggiore quantità di ore lavorative
32 Sulla base della curva di “offerta a sorpresa” (surprise-supply function) Secondo la teoria delle aspettative razionali, solo una variazione non prevista della stock di moneta potrà influenzare il volume di produzione Sono gli annunci effettuati e poi traditi dai policy-maker che rendono la politica economica non più credibile nella formulazione delle aspettative È l’incoerenza temporale da parte delle autorità di politica economica che – una volta incorporata nella formulazione delle aspettative – non rende più efficace alcun annuncio dei policy-maker
33 Un maggiore rapporto riserve bancarie-depositi causa    Una flessione dell'offerta di moneta Un aumento dell'offerta di moneta Un aumento della base monetaria
34 In un regime di cambi flessibili, la fluttuazione sporca (o amministrata) Comporta che le Banche Centrali intervengono sui mercati per vendere e acquistare valute allo scopo di influire sui movimenti dei tassi di cambio Si attua attraverso operazioni di mercato aperto Si realizza mediante interventi delle Banche Centrali sul mercato secondario
35 Si parla di meccanismo di retroazione monetaria Quando una politica di bilancio espansiva determina un aumento del tasso d'interesse che riduce la domanda d'investimento e quindi la domanda aggregata Quando la politica monetaria è subordinata alle esigenze della politica fiscale Quando la politica fiscale produce effetti di feed-back sul settore monetario
36 In una piccola economia aperta che opera in un regime di cambi flessibili con perfetta mobilità dei capitali, un aumento della spesa pubblica genera nel breve periodo  Un apprezzamento del tasso di cambio ed effetti nulli sul reddito Un apprezzamento del tasso di cambio e un aumento del reddito Un deprezzamento del tasso di cambio e un aumento del reddito
37 Secondo la teoria del consumo del random walk formulata da Robert Hall Il consumo futuro è uguale al consumo corrente aggiustato per un termine casuale di errore Le aspettative degli imprenditori – influenzate dagli animal spirits–  si muovono in modo erratico Si evidenzia l’andamento erratico delle aspettative degli agenti, quando questi ultimi non hanno informazioni sufficienti sull’andamento delle grandezze macroeconomiche e sulle politiche economiche
38 Nell'ambito della politica macroeconomica il gradualismo è Una delle strategie per ridurre l’inflazione in modo lento e continuo, che permette di evitare un aumento significativo della disoccupazione Una strategia più affidabile di quella della “doccia fredda” e, quindi, caratterizzata da un cosiddetto premio di credibilità nel conseguimento degli obiettivi di politica economica Un tipo di impostazione della politica economica che si contrappone a quella del dirigismo
39 In un mercato del lavoro con disoccupazione strutturale, un aumento dei sussidi di disoccupazione Accresce il tasso di disoccupazione Riduce il tasso di disoccupazione Riduce le forze di lavoro
40 Nell'ambito della "teoria quantitativa della moneta" la velocità di circolazione della moneta è Costante Crescente rispetto al reddito Decrescente rispetto al reddito
41 I programmi di stabilizzazione dell'inflazione Richiedono politiche monetarie restrittive Richiedono politiche monetarie espansive Richiedono politiche fiscali espansive
42 Il disavanzo pubblico è una variabile di flusso o di stock? Di flusso Di stock È equivalente considerarlo in un modo o nell’altro, poiché vi è una relazione tra flusso e stock 
43 Quale di queste affermazioni è falsa tra i sostenitori del laissez faire? Lo Stato deve estraniarsi del tutto dal funzionamento del sistema economico La libera concorrenza apporta vantaggi alla collettività Lo Stato non deve interferire con il funzionamento di un mercato di libera concorrenza
44 In macroeconomia, un'imposta proporzionale sul reddito   Costituisce uno "stabilizzatore automatico" del prodotto Non costituisce uno "stabilizzatore automatico" del prodotto Non si può dire se sia uno "stabilizzatore automatico" del prodotto o meno
45 Cosa sono i mercati segmentati? Mercati in cui non è possibile praticare l’arbitraggio o perché sono fisicamente separati ovvero perché hanno altre caratteristiche che li rendono completamente diversi Mercati collocati in aree molto distanti fra loro Mercati in cui le imprese multinazionali controllano segmenti di distribuzione tutelati da accordi con i governi
46 Gli effetti dell’operare della “mano invisibile” In chiave moderna, prendono il nome di ottimo-paretiano Riescono a evitare i fallimenti di mercato Sono analizzati per la prima volta da Keynes nella Teoria generale dell’occupazione, dell'interesse e della moneta 
47 Nella teoria del "moltiplicatore del bilancio in pareggio", un aumento della spesa pubblica in beni e servizi finanziato con un pari incremento delle imposte Accresce il reddito nazionale dello stesso ammontare Lascia invariato il reddito nazionale Accresce il reddito nazionale di un ammontare maggiore
48 Le esportazioni nette (ossia le esportazioni meno le importazioni) dipendono  Positivamente dal reddito estero e negativamente dal reddito domestico Negativamente dal reddito estero e positivamente dal reddito domestico Positivamente dal reddito estero e dal reddito domestico
49 In una condizione di "trappola della liquidità"  La curva LM è orizzontale  La curva LM è verticale  La curva LM è inclinata positivamente
50 La neutralità della moneta si ha quando un aumento dello stock nominale di moneta    Accresce le variabili nominali della stessa proporzione e lascia immutate le variabili reali    Accresce le variabili reali della stessa proporzione e lascia immutate le variabili nominali     Accresce le variabili nominali e reali della stessa proporzione   
51 L'analisi di Herbert Simon si basa Sul concetto della razionalità limitata Sul concetto della perfetta razionalità Sulla distinzione fra miopia e razionalità progressiva
52 Il monopolio  È efficiente quando è naturale Non è mai efficiente È efficiente per determinati valori dell'elasticità della domanda di mercato
53 L’ipotesi di common knowledge(conoscenza comune) Nell’economia dell’informazione ovvero nell’apparato metodologico della teoria dei giochi, costituisce l’algoritmo “Io so, che tu sai, che io so …” È un assunto su una valutazione generalmente condivisa   Costituisce l'informazione diffusa nella società grazie ai risultati dei sondaggi d’opinione
54 In presenza di una elevata sensibilità degli investimenti al tasso di interesse, qual è l’efficacia della politica fiscale?  È poco efficace  È molto efficace È pienamente efficace
55 Nel modello di Solow con sviluppo demografico, una flessione del tasso di crescita della popolazione determina in una condizione di crescita bilanciata Una riduzione del tasso di crescita della produzione e un aumento del rapporto capitale-lavoro Un aumento del tasso di crescita della produzione e del rapporto capitale-lavoro Una riduzione del tasso di crescita della produzione e del rapporto capitale-lavoro
56 La correzione delle esternalità positive  Può essere effettuata attraverso l'adozione di un sussidio Può essere realizzata attraverso la concorrenza perfetta Non può essere mai effettuata
57 Nell'ambito del modello IS-LM, la politica fiscale è inefficace   Quando la curva LM è verticale Quando la curva LM è orizzontale Quando la curva IS è orizzontale
58 Il termine “moltiplicatore” È usato in economia per indicare l’effetto su una variabile endogena della variazione unitaria di una variabile esogena È usato da Keynes per indicare gli effetti indotti sul reddito nazionale di un incremento della spesa per importazioni Nel settore monetario, esso indica la quantità di moneta creata dalla Banca Centrale e moltiplicata dal settore bancario e dagli operatori esteri
59 Uno spostamento verso destra della curva IS È dato, ceteris paribus, da un incremento della spesa autonoma Deriva, ceteris paribus, da politiche monetarie espansive È determinato, ceteris paribus, da una riduzione del tasso di interesse che gli imprenditori devono pagare per finanziare gli investimenti
60 La politica di stabilizzazione È l’insieme di interventi cui è affidato il ruolo di moderare le fluttuazioni cicliche del sistema economico  È la politica economica basata sul meccanismo degli stabilizzatori automatici È la politica economica che stabilizza l’economia nel lungo periodo, in corrispondenza dei suoi valori naturali 
61 Il teorema di Slutsky, dal nome del famoso economista russo Scompone in effetto reddito ed effetto sostituzione la variazione complessiva della domanda di un bene dovuta alla variazione del suo prezzo, mantenendo costanti gli altri prezzi e il reddito Analizza gli effetti sulla domanda di mercato della simultanea variazione del reddito delle famiglie, del prezzo del bene, dei prezzi dei beni eventuali succedanei e/o complementi Usando la clausola del ceteris paribus, analizza gli effetti sulla domanda dell’innovazione tecnologica contenuta nei beni di consumo
62 La curva gaussiana  Ha una caratteristica forma campanulare simmetrica rispetto al centro della distribuzione Ha una forma circolare, ed è particolarmente adatta a rappresentare i caratteri qualitativi della popolazione di riferimento È costituita da un insieme di istogrammi che descrivono i caratteri qualitativi della popolazione di riferimento
63 Vogliamo rappresentare un fenomeno economico tramite un grafico costituito da istogrammi. In che cosa consistono le basi dei rettangoli e le corrispondenti altezze? Le basi costituiscono l’ampiezza delle classi; le altezze sono uguali alle frequenze Le basi costituiscono le frequenze della distribuzione; le altezze rappresentano l’ampiezza delle classi Le basi rappresentano il valore unitario del fenomeno considerato e le altezze l’entità della popolazione coinvolta
64 Nell’analisi economica, a esempio nello studio della distribuzione del reddito all’interno di una popolazione, il quantile  È un indice di posizione che assume denominazione diversa a seconda del numero di parti in cui viene suddiviso l’insieme delle unità ordinate per grandezza Lascia alla sua sinistra il 25% delle osservazioni e, alla sua destra, il restante 50% Lascia alla sua sinistra e alla sua destra il 50% delle osservazioni
65 La probabilità del verificarsi di un evento È un numero compreso tra 0 e 1 È pari a 0 se l’evento è certo Può assumere valori negativi se gli agenti economici hanno aspettative negative sul verificarsi di quel determinato evento
66 Una variabile casuale, detta anche variabile stocastica È una variabile che può assumere valori diversi a seconda del verificarsi di eventi aleatori È una variabile rischiosa È una variabile soggetta a un andamento erratico
67 Il valore medio di una variabile casuale È chiamato valore atteso o anche speranza matematica È il valore che divide esattamente a metà una distribuzione di probabilità È la media tra il massimo guadagno e la massima perdita di un investimento rischioso (detta appunto variabile casuale)
68 La distribuzione di probabilità Si ottiene elencando tutti i possibili valori che una variabile economica può assumere e assegnando a ciascuno di essi una probabilità di verificarsi È il rapporto tra gli eventi favorevoli e quelli sfavorevoli in un determinato esperimento È l’elenco delle probabilità del verificarsi di un determinato evento con il mutare delle cause che possono influenzare l’evento stesso
69 La razionalità limitata di Herbert Simon  Si fonda sull’idea che l’agente economico è dotato di capacità cognitive limitate e può raggiungere risultati “soddisfacenti” anziché “ottimi” È il problema di scelta degli agenti economici allorquando il loro processo decisionale e la scelta ottima non vengono pregiudicati da carenze informative È il venir meno degli assiomi di transitività e di riflessività, che concorrono a definire la razionalità dell’agire economico
70 Cosa accade al tasso di cambio di quei paesi connotati da un’offerta di moneta rapidamente crescente? Si deprezza rispetto ai paesi che hanno una crescita più ridotta della massa monetaria Si apprezza rispetto ai paesi che hanno  una crescita più ridotta della massa monetaria Non si può dire perché dipende anche dal saldo della bilancia dei pagamenti
71 In un regime di cambi fissi, un disavanzo della bilancia dei pagamenti comporta  Una riduzione delle riserve ufficiali e dell'offerta di moneta  Un aumento delle riserve ufficiali e dell'offerta di moneta  Un aumento delle riserve ufficiali e una riduzione dell'offerta di moneta 
72 La curva delle possibilità produttive è Il luogo dei punti che definiscono tutte le combinazioni efficienti nel senso di Pareto, data la dotazione di risorse produttive e il livello di tecnologia La curva di offerta aggregata delle imprese quando la forza-lavoro è pienamente occupata La funzione di produzione dell’impresa rappresentativa, che utilizza le tecnologie più avanzate e una combinazione efficiente dei fattori produttivi
73 A cosa corrisponde il differenziale tra i tassi di interesse nazionali e quelli esteri in condizioni di perfetta sostituibilità tra le attività finanziarie?  Al tasso atteso di  apprezzamento/deprezzamento del cambio nominale Al differenziale dei tassi di inflazione attesi nei rispettivi paesi Al differenziale dei saldi di movimenti di capitale delle rispettive bilance dei pagamenti 
74 In un regime di cambi flessibili, un surplus della bilancia dei pagamenti comporta  Un apprezzamento del tasso di cambio nominale Un deprezzamento del tasso di cambio nominale Effetti nulli sul tasso di cambio nominale
75 Secondo la formulazione keynesiana, la domanda reale di moneta dipende  Dal tasso d'interesse nominale e dal reddito reale Soltanto dal reddito reale Dal tasso d'interesse nominale, dal  reddito reale e dallo stock di ricchezza finanziaria in termini reali
76 Cosa sono gli accordi dell'Hotel Plaza? Gli accordi che vennero stipulati tra i paesi industrializzati per limitare le fluttuazioni dei tassi di cambio Gli accordi di politica commerciale intrapresi negli anni 80 dai paesi industrializzati Gli accordi tra USA e paesi dell’America Latina per ancorare la valuta di questi ultimi al dollaro
77 In che cosa consiste l’ipotesi accelerazionista in tema d'inflazione? Se gli agenti hanno aspettative razionali, le autorità di politica economica potranno abbassare il tasso di disoccupazione al di sotto del NAIRU solo accettando un’accelerazione dell’inflazione Un aumento del PIL determina una maggiore domanda di investimenti che comporta una riduzione del tasso d'interesse nominale Fa riferimento alle aspettative che si autorealizzano: se gli agenti economici si aspettano, a esempio, un futuro aumento dell’inflazione, accelerano gli acquisti di beni, accelerando in tal modo il verificarsi del fenomeno atteso
78 Cosa afferma la condizione di parità scoperta tra i tassi di interesse?  Che i rendimenti di titoli denominati in valute diverse si uguagliano, una volta che vengono prese in considerazione le variazioni attese dei tassi di cambio Che se, a esempio, un titolo del Tesoro britannico offre un tasso di interesse inferiore a quello dell’omologo titolo francese, dovrà essere previsto un apprezzamento della sterlina Che le attività di arbitraggio renderanno equivalenti i rendimenti dei titoli nel lungo periodo
79 Quale fu uno dei maggiori contributi di Gerard Debreu? L’aver formalizzato, negli anni 50, un apparato analitico che mostrava sotto quali condizioni un’economia di mercato produce un’allocazione ottimale delle risorse L’aver formalizzato, negli anni 50, un apparato analitico rigoroso delle relazioni tra imprese in un regime di monopsonio L’aver formalizzato, negli anni 50, un apparato analitico rigoroso delle relazioni tra imprese in un regime di oligopolio
80 Cosa rappresenta la curva di Beveridge? L’efficienza del processo attraverso cui avviene l’incontro  tra posti vacanti e disoccupati (processo di job-matching La relazione, ipotizzata nel suo Rapporto del 1942, tra domanda e offerta di sanità pubblica Un nuovo modello di rappresentazione del Welfare State, fondato sulle  economie di scala e sull’elevato ricorso a nuove tecnologie, per ridurre la spesa pubblica per consumi collettivi
81 Se il reddito disponibile aumenta di un euro, il consumo delle famiglie Aumenta meno di un euro Diminuisce meno di un euro Rimane costante
82 Nell’analisi di Lucas, l’elemento “sorpresa” dell’equazione di offerta aggregata È dato dalla differenza tra il valore atteso e quello effettivo dei prezzi Non influisce sulle decisioni degli agenti economici con aspettative adattive Non ha effetti né nel breve periodo, né nel lungo periodo
83 Uno stato del mondo In condizioni di incertezza, è uno dei possibili stati di natura È uno scenario che ipotizza una determinata evoluzione geopolitica e geoeconomica È la definizione di quello che sarà il mondo al verificarsi di una serie di shock possibili, ma di cui non si conosce la probabilità
84 La clausola ceteris paribus Serve ad analizzare la variabile dipendente al variare di una variabile esplicativa, mantenendo costanti le altre Spiega la differenza dei movimenti su una curva e lungo una curva Nell’equilibrio economico generale, serve ad analizzare lo scambio tra i consumatori, trascurando il lato della produzione da parte delle imprese
85 Quando l'economia si trova in una situazione di "trappola della liquidità" La politica monetaria è inefficace La politica monetaria è efficace La politica fiscale è inefficace
86 Un aumento delle imposte che le imprese pagano sul lavoro  Riduce il salario reale e aumenta il tasso naturale di disoccupazione  Aumenta il salario reale e il tasso  naturale di disoccupazione Riduce il salario reale e il tasso naturale di disoccupazione
87 Nel lungo periodo, lo spiazzamento totale degli investimenti causato da una politica fiscale espansiva si verifica perché Il tasso d'interesse aumenta Il tasso d'interesse diminuisce Il tasso d'interesse si muove in maniera ambigua
88 La fisiocrazia è Un filone di pensiero economico sviluppatosi nel XVIII secolo che, in opposizione al mercantilismo allora dominante, attribuiva all’agricoltura un’importanza maggiore del commercio e dell’industria Una scuola di pensiero, sviluppatasi a metà del XVIII secolo a favore di un ordinamento sociale fondato sull'intervento pubblico Una teoria economica che afferma che il commercio comporta maggiore profitto dell’industria e dell’agricoltura
89 La produttività marginale di un fattore produttivo È l’aumento del prodotto totale quando si impiega una unità in più del fattore considerato, fermo restando le quantità impiegate degli altri input È il rapporto tra il prodotto totale e la quantità impiegata del fattore Rappresenta il risparmio conseguente alla riduzione di un’unità del fattore produttivo, a parità di prodotto finale, realizzato con innovazioni di processo e organizzative
90 L’efficienza marginale del capitale Nella concezione keynesiana, è quel saggio di sconto che rende uguale il valore attuale dei rendimenti futuri di un investimento al suo costo  Esprime l’effetto del moltiplicatore e dell'acceleratore del PIL conseguente all’aumento unitario (espresso in quantità fisiche) di un determinato investimento È il tasso di profitto medio conseguente a un dato investimento. In particolare, Keynes utilizza il termine “prezzo di offerta dell’impianto”
91 Il PIL comprende La produzione corrente di beni e servizi finali Sia la produzione corrente sia quella passata di beni e servizi finali La produzione corrente di beni e servizi intermedi e finali
92 Riguardo al moltiplicatore del reddito formulato da Keynes, si può dire che  Con una propensione marginale al consumo pari a 0,6, il moltiplicatore assume valore superiore a 1 Esso rappresenta il diverso tasso di crescita del prodotto a seconda che un certo volume di risorse venga utilizzato per investimenti oppure per consumi Esso riguarda il tasso di profitto connesso con un particolare tipo di investimento
93 Nel caso di una curva  LM verticale Una politica monetaria espansiva è efficace La domanda di moneta è funzione inversa del tasso di interesse Siamo in una situazione di 'trappola della liquidità'
94 La produttività media di un fattore produttivo  È il rapporto tra il prodotto totale e la quantità impiegata del fattore È l’aumento del prodotto totale quando si impiega una unità in più del fattore considerato, fermo restando le quantità impiegate degli altri input È il tasso di profitto derivante dall'impiego di una data quantità di fondi al netto del costo del denaro
95 La pendenza della curva IS dipende Dal moltiplicatore del reddito e dal coefficiente che misura la sensibilità della spesa per investimenti al tasso di interesse Sia dal moltiplicatore del reddito, sia dal coefficiente che misura la reattività della domanda di moneta al tasso di interesse Dal moltiplicatore del reddito, dal coefficiente che misura la sensibilità della spesa per investimenti al tasso d'interesse e dal coefficiente che misura la reattività della domanda di moneta al reddito
96 La presenza di un'imposta sul reddito dei consumatori influenza la pendenza della curva IS Aumentandola Riducendola In maniera ambigua
97 La riduzione delle imposte sul lavoro pagate dalle imprese Aumenta la domanda di lavoro Diminuisce la domanda di lavoro Lascia inalterata la domanda di lavoro
98 Cosa dimostra il teorema di Modigliani e Miller? La neutralità della modalità di finanziamento degli investimenti delle imprese La rilevanza della modalità di finanziamento degli investimenti delle imprese Che l’impresa e l’azionista hanno funzioni obiettivo disgiunte e spesso confliggenti
99 Quali delle seguenti attività delle autorità di politica economica influenza il tasso di sviluppo economico autopropulsivo Politiche finalizzate ad aumentare la dotazione di capitale umano di un Paese La politica monetaria La politica del cambio
100 Nel lungo periodo, un aumento del livello del prodotto naturale dovuto a un'innovazione tecnologica Riduce il livello generale dei prezzi e il tasso d'interesse Aumenta il livello generale dei prezzi e il tasso d'interesse Non incide sul livello generale dei prezzi e sul tasso d'interesse
101 Nel grafico della curva di Lorenz La retta di equidistribuzione è il luogo dei punti dove la concentrazione del reddito è nulla L’area di concentrazione è pari a 0 quando un unico individuo possiede tutto il reddito della collettività L’area di equidistribuzione è data dalla differenza tra le retta a 45 gradi che parte dall’origine degli assi e la curva
102 Il padre dell’economia politica  È generalmente considerato Adam Smith, il quale nella Ricerca sulla natura e le cause della ricchezza delle nazioni esamina i problemi di una società il cui settore industriale è in espansione È generalmente considerato John M. Keynes, il quale nella sua Teoria generale dell’occupazione, dell’interesse e della moneta propone alcune ricette di politica economica per uscire dalla Grande Depressione È generalmente considerato David Ricardo, il quale nei Principi dell'economia politica e delle imposte esamina le circostanze da cui dipende il saggio di profitto
103 Cosa è il salario di riserva? Quello che rende indifferente l’agente economico tra lavorare o meno È quello che remunera la manodopera facente parte del cosiddetto “esercito industriale di riserva” È la remunerazione della cosiddetto disoccupazione nascosta
104 Prendendo la formula del moltiplicatore del reddito, si può dire che Quanto minore è la propensione marginale al consumo, tanto minore è il moltiplicatore Quanto maggiore è la propensione marginale al consumo, tanto minore è il moltiplicatore Quanto maggiore è la propensione marginale al risparmio, tanto maggiore è il moltiplicatore
105 Cosa si intende per variazione congetturale? La variazione dell’output di un’impresa che la rivale si attende come risposta alla propria decisione di variare la quantità prodotta Un mutamento nella funzione di reazione di uno degli agenti economici Una variazione prevista da agenti perfettamente razionali sul comportamento delle autorità di politica economica
106 Nell'analisi di Mundell-Fleming con cambi fissi, una politica fiscale espansiva  Aumenta il reddito e lo stock di riserve ufficiali Diminuisce il reddito e lo stock di riserve ufficiali Aumenta soltanto lo stock di riserve ufficiali
107 In presenza di una curva LM verticale La politica fiscale è inefficace La politica fiscale è efficace La politica monetaria è inefficace
108 Nel breve periodo la curva di offerta aggregata (curva AS) Può essere orizzontale È verticale È inclinata negativamente
109 Considerando la curva LM Quanto maggiore è la sensibilità della domanda di moneta al reddito, e quanto minore è la sensibilità della domanda di moneta al tasso di interesse, tanto più sarà inclinata la curva LM La sua pendenza è direttamente proporzionale alla reattività della domanda di moneta al tasso di interesse ed è inversamente proporzionale alla sensibilità della domanda di moneta al reddito La sua inclinazione è orizzontale nel caso classico
110 Adam Smith È considerato il fondatore della scuola classica, i cui massimi esponenti furono David Ricardo e Karl Marx Criticò la concezione di Keynes secondo cui non esistono forze endogene del mercato che gli impediscono di raggiungere spontaneamente l’equilibrio Fondò il metodo dell’individualismo metodologico
111 L’opera principale dell’economista inglese David Ricardo è I Principi dell'economia politica e delle imposte, pubblicata nel 1817 I cicli economici, pubblicata nel 1939 Il trattato sulla moneta, pubblicata nel 1930
112 Nella teoria keynesiana, il moltiplicatore È il reciproco della propensione marginale al risparmio È il reciproco della propensione marginale al consumo È il reciproco dell'elasticità del consumo rispetto al reddito
113 Considerando una curva LM normale I punti al di sopra e a sinistra di essa corrispondono a un eccesso di offerta di moneta  I punti al di sopra e a sinistra di essa corrispondono a un eccesso di domanda di moneta I punti al di sotto e a destra corrispondono a un eccesso di offerta di moneta
114 Considerando una curva IS normale I punti al di sopra e a destra della stessa corrispondono a un eccesso di offerta di beni I punti al di sopra e a destra della stessa corrispondono a un eccesso di domanda di beni I punti al di sotto e a sinistra corrispondono a un eccesso di offerta di beni 
115 Nell’apparato metodologico della teoria dei giochi, il minimax è Un metodo per minimizzare la massima perdita possibile Un metodo per massimizzare il minimo guadagno Una strategia fra gruppi di giocatori in competizione, volta a traslare sui rivali il risultato peggiore, cercando di conquistare così il payoff più elevato
116 Le imposte progressive sono quelle imposte  La cui aliquota aumenta all'aumentare della base imponibile La cui aliquota rimane costante al variare della base imponibile La cui aliquota diminuisce all'aumentare della base imponibile
117 Quando l'aliquota di un'imposta diminuisce  All'aumentare della base imponibile, l'imposta è regressiva Al diminuire della base imponibile, l'imposta è proporzionale Al diminuire del debito pubblico, l'imposta è progressiva
118 Cosa si intende per perdita secca (deadweight loss) di monopolio? È la misura della perdita di benessere che la collettività subisce in seguito all'esercizio del potere di mercato del monopolista È la distorsione che una situazione di monopolio pone al libero mercato in seguito all'incapacità del monopolista di soddisfare la domanda di mercato per intero È il sovrapprezzo che un monopolista è in condizioni di imporre alla sua clientela, approfittando della sua posizione di privilegio e delle economie esterne
119 L’autore della teoria del valore-lavoro è  Adam Smith, secondo cui il prezzo di una merce dipende dalla quantità del fattore produttivo lavoro necessaria per produrlo Karl Marx, secondo cui doveva essere appropriatamente calcolato il valore della forza-lavoro facente parte dell’“esercito industriale di riserva”  David Ricardo, secondo cui nel valore del lavoro non andavano ricomprese le retribuzioni della cosiddetta disoccupazione nascosta
120 Obiettivo centrale della teoria di Walras è Mostrare come gli scambi volontari fra agenti economici razionali, autointeressati e bene informati, conducano a una organizzazione della produzione e della distribuzione del reddito mutuamente benefica ed efficiente Riprendendo la metafora della “mano invisibile”, illustrare come l’intervento dello Stato nella sfera economica sia pregiudizievole per una allocazione ottimale delle risorse Mostrare come non sia corretto effettuare analisi separate dei singoli mercati
121 Nell’economia del benessere, il principio paretiano Assume il criterio secondo cui una certa configurazione economica è ottimale quando è impossibile migliorare il benessere di qualcuno senza peggiorare quello di almeno un altro agente Non viene considerato, in quanto tale branca di studio si occupa solo dei problemi di equità e, di conseguenza, di natura distributiva Non è applicabile perché esso si fonda su un approccio ordinale delle preferenze, mentre l’economia del benessere presuppone la confrontabilità – e quindi la misurabilità – dell’utilità (approccio cardinale)
122 Secondo il moltiplicatore keynesiano, se la propensione marginale al consumo è pari a 0,8 e l’aumento iniziale di spesa pubblica è pari a 100, l’incremento finale del reddito è 500 600 200
123 Il tâtonnement walrasiano è Il processo per tentativi ed errori attraverso cui si annullano gli eccessi di domanda e offerta su ogni mercato Il tentativo del banditore di individuare il mercato residuale, che non è ancora in equilibrio quando tutti gli altri già lo sono Il processo di learning by doing, da parte degli agenti economici, volto alla ottimizzazione della propria funzione obiettivo
124 Quale dei seguenti casi viola la validità dell'equivalenza ricardiana  I vincoli all'indebitamento e/o imperfezioni nel mercato del credito La rigidità dei salari reali Agenti con orizzonte di vita infinito
125 Nell'ambito di una funzione di produzione neoclassica, la produttività marginale del lavoro è Decrescente Crescente Costante nel primo tratto e crescente successivamente
126 La curva dei contratti È il continuum delle allocazioni Pareto-ottimali all’interno della scatola di Edgeworth È una interpretazione della curva di Phillips volta a illustrare come, nella contrattazione salariale, i sindacati non permettano di ridurre il salario al di sotto di quello ritenuto socialmente accettabile, anche in presenza di disoccupazione È il luogo dei punti di uguaglianza fra saggio marginale di sostituzione tra lavoro e tempo libero per il consumatore, e saggio marginale di sostituzione tecnica fra lavoro e capitale per l’impresa
127 Il rapporto debito pubblico-PIL può essere stabilizzato pur in presenza di un disavanzo di bilancio Se il tasso d'interesse reale è inferiore al tasso di crescita dell'economia Se il tasso d'interesse reale è superiore al tasso di crescita dell'economia Se il tasso d'interesse reale è uguale al tasso d'interesse nominale meno il tasso di crescita dell'offerta di moneta
128 Nell’economia del benessere, il principio dell’indennizzo, formulato da Barone, Kaldor, Hicks, et al. Stabilisce che un provvedimento, vantaggioso per alcuni e dannoso per altri, è comunque auspicabile rispetto alla situazione precedente, qualora i soggetti avvantaggiati indennizzino gli altri e, dopo tale pagamento, abbiano ancora un vantaggio residuo È caratteristico delle economie sviluppate, in cui i ricchi si prendono carico di una cospicua parte delle esigenze delle classi più povere È sostitutivo del principio della redistribuzione del reddito, che viene attuata dallo Stato con l'imposizione fiscale
129 L’equilibrio stabile di sottoccupazione Può esistere Non può esistere Dipende dal livello dei lavoratori qualificati che emigrano all'estero
130 Il metodo degli equilibri parziali Fu elaborato da Marshall nello studio dei mercati dei beni Fu applicato da Marshall allo studio dei mercati dei fattori produttivi Implica la rimozione della clausola ceteris paribus
131 Nell'ambito del modello del mercato del lavoro con salari vischiosi Il salario reale è anticiclico Il salario reale non varia al variare del livello di attività economica Il salario reale è prociclico
132 Nel conto delle risorse e degli impieghi A sinistra abbiamo il PIL e le importazioni; a destra i consumi privati, gli investimenti fissi lordi, la spesa pubblica in beni e servizi e  le esportazioni Il Reddito Nazionale Netto (RNN) è messo in relazione con i suoi impieghi (consumi privati e pubblici, investimenti lordi, esportazioni) Il Reddito Disponibile Netto (RDN) è messo in relazione con i suoi impieghi (consumi privati e pubblici, investimenti lordi, esportazioni)
133 Il costo-opportunità di detenzione della ricchezza sotto forma di moneta è Il tasso d'interesse nominale Il tasso d'interesse reale Il reddito 
134 Il tasso d'interesse nominale è uguale alla Somma del tasso d'interesse reale e del tasso atteso d'inflazione Somma del tasso d'interesse reale e del tasso di deprezzamento del capitale Differenza tra tasso d'interesse reale e tasso atteso d'inflazione
135 Per domare un fenomeno di iperinflazione bisogna  Adottare una politica monetaria restrittiva volta a ridurre il tasso di crescita dell'offerta di moneta   Adottare una politica fiscale espansiva volta ad aumentare la spesa pubblica   Adottare una politica del cambio che indebolisca la valuta domestica
136 Nell'ambito del diagramma relativo alla domanda e offerta di mercato di un bene, una crescita esogena della domanda provoca  Un aumento del prezzo e della quantità Un aumento del prezzo e una flessione della quantità Un aumento della quantità e una flessione del prezzo
137 “L’inflazione è sempre e ovunque un fenomeno monetario e può essere prodotto soltanto da un incremento della quantità di moneta più rapido di quello della produzione”. Tale affermazione è di Friedman (1970) e porta a giustificare la necessità di regole nella gestione della politica monetaria Keynes (1936) ad argomento che l’inflazione, come gli altri effetti negativi dell’aumento della spesa pubblica,  siano irrilevanti in una situazione di sottoccupazione Lucas (1972) e serve ad argomentare che con agenti economici con aspettative razionali, solo la politica monetaria inattesa può creare inflazione
138 Cosa sono le operazioni di mercato aperto? Acquisti o vendite di titoli pubblici effettuati dalla Banca Centrale Acquisti o vendite di titoli di un paese da parte di operatori stranieri Acquisti o vendite di titoli esteri effettuati da operatori nazionali
139 In un regime di cambi fissi, la teoria della parità dei poteri d'acquisto prevede  Un tasso d'inflazione domestico uguale a quello estero Un tasso di deprezzamento del tasso di cambio nominale uguale al tasso d'inflazione estero Un tasso di deprezzamento del tasso di cambio nominale uguale al tasso d'inflazione domestico
140 Le forze di mercato, operanti secondo la logica e i movimenti della concorrenza, e quindi mediante il meccanismo dei prezzi Non sempre portano ai risultati più vantaggiosi Portano sempre a una produzione di beni Pareto-ottimale Portano sempre a una produzione di beni Pareto-ottimale, purché non intervenga l’operatore pubblico
141 I fallimenti di mercato Riguardano gli aspetti di efficienza allocativa Riguardano gli aspetti dell’equità, poiché alcuni soggetti non hanno la possibilità di accedere a determinati beni Si verificano quando c’è l’interferenza dell’operatore pubblico nell’economia
142 Il teorema dell’impossibilità di Arrow Dimostra che, ammettendo alcune plausibili condizioni, il passaggio dalle preferenze individuali alle scelte sociali può portare a risultati contraddittori, cioè a scelte sociali in contrasto fra loro Dimostra che quando si deve arrivare a una scelta univoca e le alternative sono più di due, la sola regola di voto che non può essere manipolata è quella dittatoriale Si basa sul fatto che è impossibile arrivare a scelte univoche collettive
143 In macroeconomia, l’effetto Keynes è L’effetto che un aumento dei prezzi esercita sul reddito di equilibrio  L’incremento del reddito finale derivante da un incremento iniziale della spesa autonoma L'effetto del tasso di interesse sulla domanda di moneta a scopo speculativo
144 L’indirizzo neoclassico o marginalista Prevalso dalla seconda metà dell’800 – ne sono fondatori Jevons, Menger e Walras –, concentra l’attenzione sulla nozione di equilibrio dei mercati e sostiene le ragioni del liberismo economico  Si basa sul concetto di individualismo metodologico  Prese le mosse dall'analisi di Karl Marx
145 In un regime di cambi flessibili, la teoria della parità dei poteri d'acquisto prescrive che   Il tasso di apprezzamento/deprezzamento del cambio nominale sia uguale alla differenza tra tasso d'inflazione domestico e quello estero Il tasso di deprezzamento del cambio nominale sia nullo Il tasso di deprezzamento del cambio nominale sia uguale al tasso d'inflazione estero
146 Nell’economia del benessere, la concezione di Pareto Fa riferimento  a un concetto di efficienza produttiva, assumendo come data la distribuzione del reddito Tiene conto sia dei problemi di efficienza che di equità Si concentra sull’analisi del nucleo (core)
147 La teoria della giustizia di Rawls Si basa sul concetto di giustizia minima Riconosce l’importanza dell’efficienza dei metodi di trasferimento del reddito  Annette rilevanza sia ai profili distributivi che a quelli allocativi, affinché la redistribuzione non vada a scapito degli aspetti di lungo periodo, quali la crescita economica
148 Cosa è il principio di giustizia maximin? È l’idea secondo cui un sistema economico-sociale dovrebbe essere organizzato in modo tale da garantire la massimizzazione del benessere del soggetto che si trova nella condizione peggiore all’interno della società È l’idea secondo cui una società giusta deve garantire procedure e regole giuste È l’idea che sta alla base dei sistemi di Welfare State, secondo cui lo Stato deve concedere a tutti i cittadini un tenore di vita socialmente accettabile
149 Cosa è lo  "spiazzamento"? La sostituzione della spesa privata per investimenti con la spesa pubblica, ed è connessa all’aumento del tasso di interesse  Il fatto che in un contesto di razionamento del credito, solo le imprese più affidabili riescono a ottenere prestiti dal sistema bancario, provocando il fallimento di quelle marginali La sostituzione dell'investimento in attività finanziarie con la spesa pubblica
150 Il concetto della preferenza per la liquidità Fu utilizzato da Keynes per descrivere la domanda di moneta  Fa riferimento alla componente della domanda di moneta legata al livello del reddito Allude alla domanda di moneta volta a far fronte a spese impreviste 
151 La teoria della giustizia di Sen Ritiene che ai soggetti venga assicurata la disponibilità di beni e servizi per il compimento effettivo o potenziale di certe funzioni Si fonda sul concetto di “voice”, cioè nel diritto di esprimere i propri diritti da parte delle fasce più emarginate all’interno del sistema socio-economico Si concentra sui problemi del terzo mondo e della concreta opportunità di usufruire del catching-up, cioè dell’effetto trainante dei paesi avanzati
152 Cosa è una tassa pigouviana? È una tassa che corregge un’esternalità negativa È una tassa che serve a finanziare un bene pubblico È un sistema di rivelazione delle preferenze verso i beni pubblici
153 Quando si crea una esternalità? Quando l’azione di un agente economico influenza i comportamenti di altri agenti economici senza che questo si rifletta sui prezzi di mercato Con l’aggiotaggio Con l’insider trading
154 Nel lungo periodo, il tasso d'inflazione è uguale al   Tasso di crescita dell'offerta nominale di moneta Tasso di crescita dell'offerta reale di moneta Tasso di crescita del tasso di cambio nominale
155 Nel lungo periodo, un aumento della spesa pubblica in beni di consumo  Aumenta il tasso d'interesse reale e il livello generale dei prezzi Aumenta il tasso d'interesse reale e riduce il livello generale dei prezzi Riduce il tasso d'interesse reale e aumenta il livello generale dei prezzi
156 Il VAN È il valore attuale netto dei costi e benefici di un progetto, e può essere utilizzato per giudicare la desiderabilità dello stesso È il tasso di sconto intertemporale nella scelta ottimale di consumo multiperiodale  È il tasso di riferimento utilizzato in alcune forme di regolamentazione 
157 Una politica fiscale espansiva determina una flessione delle quotazioni azionarie  Se la curva LM è molto inclinata Se la curva LM è molto piatta Sempre
158 I modelli economici sono costituiti da alcuni tipi di equazioni Le equazioni di comportamento, le identità contabili, le equazioni di equilibrio Le identità contabili soltanto Le equazioni di comportamento soltanto
159 Il costo d’uso o costo di affitto del capitale è Dato dalla somma fra il tasso di interesse reale e il tasso di deprezzamento del capitale moltiplicata per il prezzo dei beni capitali Il cosiddetto costo figurativo Il costo legato all’obsolescenza e all’invecchiamento dello stock di capitale dell’impresa
160 Che differenza c’è fra la domanda aggregata di contabilità nazionale e il concetto di domanda aggregata di equilibrio? La prima è quella effettiva; la seconda è quella desiderata Nessuna La prima è quella programmata; la seconda include anche le scorte non desiderate
161 Cosa è una serie storica? Una serie ordinata x1, x2, x3, … xn, di numeri reali che misurano un certo fenomeno X con riguardo alla sua evoluzione rispetto alla variabile tempo Una serie ordinata di valori di una certa variabile X (x1, x2, x3, … xn) distribuita nello spazio Una serie stocastica di valori di una certa variabile X (x1, x2, x3, … xn) distribuita nello spazio e nel tempo
162 Nel lungo periodo, una riduzione del tasso di crescita dell'offerta di moneta Lascia la produzione e il tasso d'interesse reale immutati Accresce la produzione e il tasso d'interesse reale Riduce la produzione e il tasso d'interesse reale
163 Le tendenze passeggere (fads Sono le deviazioni temporanee del prezzo delle azioni dal loro valore fondamentale Sono gli effetti della moda sulla domanda di mercato Sono le fluttuazioni cicliche del prodotto intorno al trend
164 Le bolle sono Episodi ricorrenti, connotati da un clima di ottimismo ed euforia fra gli operatori economici, in cui gli investitori acquistano un’attività patrimoniale a un prezzo più elevato del suo valore fondamentale, prevedendo di rivenderla a un prezzo ancora maggiore Effetti di annuncio non veritieri da parte dei policy-maker, che fanno precipitare i mercati Crollo dei prezzi al consumo di un determinato bene-rifugio, dovuto al mutare delle caratteristiche di fondo del mercato e al diffondersi di notizie incontrollate che creano panico
165 Quando costruiamo la curva LM, ci riferiamo al tasso di interesse reale o nominale? Al tasso di interesse nominale A quello reale Non si può rispondere a priori, perché dobbiamo fare la distinzione fra economia aperta ed economia chiusa, che è quella su cui di fonda l’analisi originaria di Keynes
166 I prezzi relativi sono una grandezza reale o monetaria? Reale  Monetaria Reale, quando vengono aggiustati per il tasso di inflazione
167 Il tasso di interesse che appare nella curva IS è quello nominale o reale? È il tasso di interesse reale È il tasso di interesse nominale È il differenziale fra i due
168 In corrispondenza del reddito di equilibrio Non si verifica una variazione indesiderata delle scorte Si verifica una variazione indesiderata delle scorte Le scorte sono nulle
169 La migliore strategia in un dilemma del prigioniero ripetuto nel tempo è la cosiddetta strategia Tit-for-Tat Chicken game  “Battaglia dei sessi”
170 Nell'ambito della funzione di produzione neoclassica, il prodotto medio del capitale è Decrescente Crescente Prima costante e poi crescente 
171 Il livellamento del consumo (consumption smoothing) indica La preferenza per un profilo stabile del consumo nel tempo Il consumo di sussistenza o autonomo, che si realizza anche in assenza di reddito La tendenza del consumatore a utilizzare gli aumenti transitori del reddito per far fronte a bisogni che non potevano essere soddisfatti ai precedenti livelli di reddito più bassi
172 I modelli di crescita endogena Sono modelli nei quali l’accumulazione di capitale fisico e umano può sostenere la crescita economica anche in assenza di progresso tecnologico Si fondano sul fatto che la crescita economica è imputabile a fattori del tutto esogeni Si fondano sul principio che i movimenti di lungo periodo relativi alla demografia, alla tecnologia e alla scoperta di nuove risorse naturali porteranno alla crescita dell’economia senza bisogno dell’intervento esterno dello Stato
173 Nel modello di Mundell-Fleming relativo a una piccola economia aperta che opera in un regime di cambi flessibili, un aumento del reddito mondiale   Lascia immutato il reddito nazionale e apprezza il tasso di cambio nominale   Aumenta il reddito nazionale e deprezza il tasso di cambio nominale   Riduce il reddito nazionale e apprezza il tasso di cambio nominale  
174 La “regola semplice” indicata da Friedman per la gestione della politica monetaria Si fonda sul criterio di crescita costante della quantità di moneta Si fonda sul ricorso degli stabilizzatori automatici (che regolano l’andamento del sistema economico), anziché di interventi ad hoc decisi volta per volta Si fonda sul concetto della non-neutralità della moneta
175 Sulla base dell'economia del benessere, un'allocazione delle risorse che origina dalla concorrenza perfetta è efficiente in senso paretiano Vero  Falso  Vero solo con rendimenti di scala crescenti
176 Che forma assume la curva di offerta aggregata classica? Verticale Orizzontale Inclinata positivamente
177 Che forma assume la curva di offerta aggregata keynesiana? Orizzontale Verticale Inclinata negativamente
178 Cosa afferma la teoria dei salari di efficienza? Che le imprese sono disposte a pagare un salario più elevato di quello di equilibrio concorrenziale, allo scopo di aumentare la produttività dei lavoratori Che, per massimizzare il profitto, l’impresa deve uguagliare il salario alla produttività media del lavoro Che, per evitare problemi di selezione avversa, l’impresa dovrà premiare i lavoratori meno efficienti con salari più elevati a prescindere dalle condizioni del mercato del lavoro
179 Quali sono i costi di una inflazione inattesa? Una redistribuzione di ricchezza a vantaggio dei debitori Una redistribuzione di ricchezza a vantaggio dei creditori Una redistribuzione di ricchezza a vantaggio degli azionisti e dei contribuenti
180 Per contrastare una recessione è opportuno  adottare Una politica di riduzione delle imposte sul reddito Una politica di aumento delle imposte sul reddito Una politica di riduzione della spesa pubblica
181 Una politica monetaria espansiva determina un aumento delle quotazioni azionarie Sempre Se la curva IS è molto inclinata Se la curva IS è molto piatta
182 Un aumento del prezzo del petrolio determina nel lungo periodo Una flessione del reddito e un aumento del tasso d'interesse Una flessione del reddito e del tasso d'interesse Una flessione dei prezzi e del tasso d'interesse
183 Quali sono gli effetti di un’operazione di vendita sul mercato aperto da parte della Banca Centrale? Una distruzione di base monetaria e la riduzione dell’offerta di moneta Una creazione di nuova base monetaria e un aumento dell’inflazione Un allentamento delle condizioni monetarie
184 La svalutazione del cambio denota Un aumento del prezzo della valuta estera in un regime di cambi fissi Un aumento del prezzo della valuta nazionale in un regime di cambi fissi Un aumento del prezzo della valuta nazionale in un regime di cambi flessibili
185 Quali sono gli effetti di una politica monetaria espansiva in un regime di cambi fissi e perfetta mobilità dei capitali? Nulli Positivi sul PIL Positivi sul tasso d'interesse
186 In base alla teoria del consumo di Milton Friedman Il consumo dipende dal reddito permanente Il consumo dipende dal reddito corrente Il consumo dipende dal reddito corrente e da quello passato
187 Sia nella teoria del ciclo vitale sia nella teoria del reddito permanente, la propensione marginale al consumo di breve periodo È minore di quella di lungo periodo È maggiore di quella di lungo periodo  È maggiore di uno
188 Sulla base della curva di Phillips aumentata per le aspettative, il trade-off (relazione inversa) tra inflazione e disoccupazione  Non esiste nel lungo periodo Esiste nel lungo periodo Esiste nel breve e nel lungo periodo
189 Se un’impresa autofinanzia i propri investimenti mediante gli utili non distribuiti, le variazioni del tasso di interesse influenzano le decisioni di investimento? Sì, comunque No, in quanto l’impresa non deve prendere a prestito Dipende se le aspettative sui profitti futuri sono negative
190 Quali sono state le cause della Grande Depressione del 1929, secondo i monetaristi? Prevalentemente, la forte contrazione dell’offerta nominale di moneta Principalmente, la riduzione della domanda di investimenti e dei consumi Soprattutto, l’azione dei sindacati che non permise la riduzione dei salari, anche in presenza di una grave disoccupazione involontaria
191 Nel lungo periodo, quali delle seguenti manovre di politica economica è in grado di ridurre il "tasso naturale di disoccupazione" Una riduzione dei sussidi di disoccupazione Una politica monetaria espansiva Una politica fiscale espansiva volta ad aumentare la spesa pubblica in conto corrente
192 In un mercato perfettamente concorrenziale con costi decrescenti La curva di offerta di lungo periodo è decrescente La curva di offerta di lungo periodo è crescente La curva di offerta di lungo periodo è infinitamente elastica
193 Cosa si intende per modello econometrico? È un insieme di equazioni, verificate empiricamente, che descrive un fenomeno economico Un modello di analisi logico-concettuale La formulazione di una teoria che descrive in maniera non analitica la relazione teorica tra variabili indipendenti e variabili esplicative
194 La moneta è neutrale, se la curva di offerta aggregata (curva AS) è Verticale Orizzontale Inclinata positivamente
195 Che tipo di indicatore è la spesa privata interna? Prociclico Anticiclico Coincidente
196 Le aspettative razionali sono Formulate in maniera tale che gli agenti economici non commettano errori sistematici Le attese che si formano sulle prospettive dell’economia da parte di agenti economici che hanno un insieme di informazioni perfetto e completo sul passato Le aspettative che il giocatore A formula circa le mosse del giocatore B, basandosi sull’ipotesi che quest’ultimo sia razionale
197 Nella curva di Lorenz, quando la concentrazione del fenomeno è massima Tutti i punti della curva ricadono sull’asse delle ascisse, tranne l’ultimo di coordinate (1,1) L’area di concentrazione assume valore zero Tutti i punti della curva ricadono sull’asse delle ordinate, tranne l’ultimo di coordinate (1,1)
198 Approssimiamo il tasso di inflazione con il deflatore del PIL: se nel 1990 il PIL nominale italiano è aumentato del 9,80%, mentre quello reale del 2,00%, di quanto sono aumentati in media i prezzi? 7,80% Di un valore pari al rapporto fra le due percentuali 11,80%
199 La bilancia commerciale è pari Alla somma della bilancia delle partite visibili e delle partite invisibili Al saldo fra esportazioni e importazioni di capitali Al saldo fra esportazioni e importazioni di beni e servizi intermedi 
200 Nelle identità contabili, in presenza dei settori privato, pubblico ed estero, la differenza tra esportazioni e importazioni è  Pari  all’eccesso del reddito (PIL) sulla spesa Dato dalla differenza tra il saldo della bilancia dei pagamenti e quello relativo alla sezione del conto capitale Dalla differenza del saldo fra partite visibili e partite invisibili
201 Il deflatore del PIL È uguale al rapporto tra il PIL nominale e il PIL reale È l’indice di Laspeyres È l’indice Divisia
202 Quando il PIL effettivo è maggiore del PIL potenziale si dice che esiste  Un divario positivo del PIL e il tasso di disoccupazione è inferiore al tasso di disoccupazione naturale Un divario positivo del PIL e il tasso di disoccupazione è superiore al tasso di disoccupazione naturale Un divario negativo del PIL e il tasso di disoccupazione è superiore al tasso di disoccupazione naturale
203 Quando l'offerta aggregata ha pendenza positiva e la propensione marginale al consumo è 0,80, un aumento di €10 della spesa per investimenti determina   Un aumento del livello di output di equilibrio inferiore a €50 €50 di aumento del livello dell'output di equilibrio Un aumento del livello di output di equilibrio maggiore di €50
204 Nel modello neoclassico della crescita (modello di Solow), un aumento del tasso di deprezzamento del capitale determina Un nuovo equilibrio di stato stazionario con un livello minore del capitale e del prodotto per lavoratore Un nuovo equilibrio di stato stazionario con un livello maggiore del capitale e del prodotto per lavoratore Un nuovo equilibrio di stato stazionario con un livello maggiore del capitale e del prodotto per lavoratore  e un tasso di crescita del prodotto superiore
205 Nello stato stazionario del modello neoclassico della crescita Capitale e prodotto crescono allo stesso tasso Capitale e prodotto non crescono allo stesso tasso Lavoro, capitale e prodotto raggiungono lo stesso livello
206 Secondo la teoria del ciclo economico reale Le fluttuazioni del prodotto effettivo riflettono quelle del prodotto potenziale  Le fluttuazioni del prodotto effettivo riflettono quelle dello stock reale di capitale  Le fluttuazioni del prodotto effettivo riflettono quelle dello stock reale di scorte 
207 Quando l'offerta aggregata è orizzontale e la propensione marginale al consumo è 0,50, un aumento di €10 della spesa per investimenti determina  €20 di aumento del livello dell'output di equilibrio €50 di aumento del livello dell'output di equilibrio €10 di aumento del livello dell'output di equilibrio
208 Si supponga che l’economia sia in equilibrio. Si supponga altresì che una calamità naturale distrugga gran parte del raccolto agricolo. Coerentemente con il modello della domanda e dell’offerta aggregata cosa accade a prezzi e output di breve periodo? I prezzi aumentano e l’output diminuisce I prezzi aumentano e l’output aumenta I prezzi diminuiscono e l’output diminuisce
209 Coerentemente con il modello della domanda e dell’offerta aggregata, nel lungo periodo un incremento dell’offerta nominale di  moneta dovrebbe determinare Un aumento dei prezzi e output inalterato Un aumento dei prezzi e dell’output Una riduzione dei prezzi e dell’output
210 Una tassa lump-sum (imposta fissa forfettaria) che imponga il pagamento a ciascuno dello stesso ammontare  Non comporta una "perdita secca" (deadweight loss)  Comporta comunque una "perdita secca"  (deadweight loss)  Produce un effetto di benessere ambiguo favorendo alcuni operatori e danneggiandone altri
211 Quale delle seguenti ipotesi di partenza sono necessarie per il modello di crescita di Solow?  Concorrenza perfetta e rendimenti di scala costanti  Concorrenza perfetta e rendimenti di scala crescenti Monopolio e rendimenti di scala costanti
212 Nella transizione da un equilibrio di stato stazionario a un altro, il tasso di crescita del prodotto  nel modello neoclassico della crescita È diverso dal tasso di crescita della popolazione È uguale al tasso di crescita della popolazione È uguale al tasso di crescita della popolazione meno il tasso di ammortamento
213 Se nel breve periodo i prezzi sono fissi Il livello di equilibrio del prodotto è influenzato dalle variazioni della domanda Il livello di equilibrio del prodotto è influenzato dalle variazioni dell’offerta Il livello di equilibrio del prodotto è influenzato dal prodotto potenziale
214 Nel paese A gli individui detengono moneta per fare fronte alla loro domanda di beni di consumo. Si supponga che il livello dei prezzi aumenti. Come si comporteranno i consumatori? Domanderanno più moneta in termini nominali Non ci sono effetti sulla domanda nominale di moneta Diminuiranno le scorte di moneta
215 Una riduzione dell’imposta sul reddito (IRE)  può  Aumentare l’offerta di lavoro Aumentare la produttività del lavoro Aumentare la domanda di lavoro
216 Si supponga che l’economia sia in equilibrio di lungo periodo. Nel caso di uno shock sull’offerta aggregata, come l’aumento del prezzo del petrolio Si realizza uno spostamento verso sinistra della curva dell’offerta aggregata e il livello del reddito si riduce Si realizza uno spostamento verso sinistra della curva dell’offerta aggregata e il livello del reddito aumenta Si realizza uno spostamento verso destra della curva dell’offerta aggregata e il livello del reddito aumenta
217 In assenza di tasse e con una propensione marginale al consumo pari a 0,8, un aumento della spesa pubblica pari a 100, determinerà un incremento del PIL pari a 500 € 550 € 450 €
218 Un aumento dell'aliquota marginale d'imposta sul reddito da lavoro Aumenta il cuneo fiscale riducendo l'occupazione d'equilibrio Riduce il cuneo fiscale facendo aumentare l'occupazione d'equilibrio Riduce il cuneo fiscale e l'occupazione d'equilibrio
219 In concorrenza perfetta l'introduzione di un sussidio alla produzione di un certo bene  Determina una "perdita secca" (deadweight loss) incoraggiando una eccessiva produzione del bene in questione oltre il punto in corrispondenza del quale il beneficio marginale sociale eguaglia il costo marginale sociale  Non determina mai una "perdita secca" (deadweight loss) perchè rappresenta un beneficio acquisito dai produttori e, quindi, il beneficio marginale sociale è sempre superiore al costo marginale sociale Determina una "perdita secca" (deadweight loss) solo nel caso in cui il costo marginale sociale risulti superiore al beneficio marginale sociale 
220 Le tasse determinano una "perdita secca" (deadweight loss) nel mercato perché Impediscono ad acquirenti e venditori di realizzare parte dei guadagni derivanti dallo scambio Riducono il reddito dei contribuenti Sono usate per finanziare programmi statali la cui efficacia economica è inferiore a quella dei programmi effettuati dai privati
221 La "perdita secca" (deadweight loss) derivante dall'introduzione di una tassa ricade prevalentemente sul produttore se  Le curve della domanda e dell'offerta sono rispettivamente molto elastica e poco elastica al prezzo  Le curve della domanda e dell'offerta hanno la medesima elasticità al prezzo Le curve della domanda e dell'offerta sono rispettivamente  anelastica e molto elastica al prezzo  
222 Il beneficio di un sussidio ricade per la maggior parte sui consumatori se  Le curve della domanda e dell'offerta sono rispettivamente molto elastica e poco elastica al prezzo  Le curve della domanda e dell'offerta hanno la medesima elasticità al prezzo Le curve della domanda e dell'offerta sono rispettivamente  anelastica e molto elastica al prezzo  
223 La "perdita secca" (deadweight loss) derivante dall'introduzione di una tassa è pari  Alla somma dei surplus del produttore e del consumatore persi a causa dell'introduzione della tassa All'ammontare della tassa pagata  Alla somma dell'ammontare della tassa pagata e della perdita dei surplus del produttore e del consumatore 
224 Si assuma che uno specifico bene X sia prodotto in Europa e all'estero. Una tariffa doganale applicata in Europa su questo bene determinerebbe Una riduzione del volume di importazioni del bene X in Europa Una riduzione del prezzo del bene X sul mercato europeo Un incremento del volume di importazioni del bene X in Europa
225 Quando il moltiplicatore è pari a 5 e la spesa pubblica aumenta di €20, la domanda aggregata e, quindi, l'output aumentano di €100 quando non vi è spiazzamento e l'offerta aggregata è orizzontale €100 quando non vi è spiazzamento e l'offerta aggregata ha pendenza positiva €100 quando vi è spiazzamento e l'offerta aggregata è orizzontale
226 In presenza di una politica monetaria espansiva con aspettative razionali La curva di Phillips di breve periodo trasla verso  l'alto La curva di Phillips di breve periodo non subisce alcuno spostamento La curva di Phillips di breve periodo trasla verso il basso
227 Prezzi perfettamente rigidi e presenza di “illusione monetaria” risultano Non compatibili con il modello classico dell’offerta aggregata Compatibili con il modello del ciclo economico reale Compatibili con il modello classico dell’offerta aggregata
228 In una piccola economia aperta che partecipa ad accordi di cambio fissi  La politica fiscale è molto efficace perché il tasso di interesse reale, in quanto determinato dai mercati monetari e finanziari del resto del mondo, non può dar luogo a fenomeni di spiazzamento degli investimenti privati    La politica fiscale è totalmente inefficace perché deve essere orientata a mantenere il tasso di cambio fisso La politica fiscale è efficace quanto la politica monetaria ai fini della stabilizzazione del ciclo economico
229 Un’immissione di moneta da parte delle autorità monetarie nel sistema economico può determinare  Uno spostamento della curva di offerta di moneta verso destra, un movimento lungo la curva di domanda di moneta da sinistra verso destra, uno spostamento della curva della domanda di moneta verso destra   Uno spostamento della curva di offerta di moneta verso destra, un movimento lungo la curva di domanda di moneta da destra verso sinistra, uno spostamento della curva della domanda di moneta verso destra   Uno spostamento della curva di offerta di moneta verso destra e uno spostamento della curva della domanda di moneta verso sinistra  
230 Il modello di domanda/offerta aggregata ha come scopo principale quello di analizzare le fluttuazioni del PIL intorno al suo livello di piena occupazione; tale modello afferma che, nel lungo periodo La curva di offerta aggregata è verticale al livello di PIL di pieno impiego La curva di offerta aggregata è inclinata positivamente La curva di domanda aggregata è orizzontale poiché i prezzi sono fissi
231 Quale dei seguenti fattori determina nel breve periodo una traslazione della curva dell’offerta aggregata verso destra? Un crollo dei prezzi del petrolio Un aumento delle spese militari da parte del governo Aspettative di incremento dei prezzi
232 Si consideri una piccola economia aperta che opera al di sotto del suo livello potenziale in un regime di cambi fissi. Quali delle seguenti affermazioni risulta corretta? Un incremento della spesa pubblica sarebbe un appropriato intervento di politica economica che permetterebbe al paese in questione di chiudere il gap in termini di PIL. In questo caso, infatti, l'incremento della spesa pubblica avverrebbe senza spiazzamento della spesa per investimenti privati inducendo una traslazione della curva LM verso destra Un incremento della spesa pubblica sarebbe un appropriato intervento di politica economica che permetterebbe al paese in questione di chiudere il gap in termini di PIL solo se fosse seguito da un proporzionale rilassamento della politica monetaria per evitare l'effetto spiazzamento della spesa per investimenti privati Un incremento della spesa pubblica sarebbe un appropriato intervento di politica economica che permetterebbe al paese in questione di chiudere il gap in termini di PIL solo se fosse seguito da un proporzionale contrazione della politica monetaria per generare l'effetto spiazzamento della spesa per investimenti privati. Infatti, in assenza di tale azione di segno opposto della politica monetaria si avrebbe un forte deflusso di capitali
233 Le indicazioni desumibili dalla curva di Laffer circa gli effetti di una variazione delle aliquote fiscali sul reddito e sul gettito fiscale risultano particolarmente importanti In un paese caratterizzato da una elevata pressione fiscale In un paese caratterizzato da una bassa pressione fiscale Dipende dalla dimensione del paese e dal rapporto deficit/PIL
234 Secondo il modello IS-LM una politica fiscale espansiva Determina un aumento sia del reddito sia del tasso d’interesse di equilibrio Determina un aumento del tasso d’interesse di equilibrio e un reddito costante Determina un aumento del reddito di equilibrio con un tasso d’interesse costante
235 Quale delle seguenti affermazioni nella teoria del commercio internazionale ricardiana risulta corretta ? Un paese dovrebbe specializzarsi nella produzione di un bene nel quale registra un vantaggio comparato  Un paese dovrebbe specializzarsi nella produzione di un bene nel quale registra contemporaneamente  un vantaggio assoluto e comparato  Un paese dovrebbe specializzarsi nella produzione di un bene nel quale registra un vantaggio assoluto
236 Al fine di intraprendere scambi commerciali bilaterali vantaggiosi per due paesi, quale delle seguenti affermazioni risulta corretta per uno dei due paesi? Esso deve registrare un vantaggio comparato nella produzione di uno dei beni scambiati Esso deve essere economicamente efficiente, cioè trovarsi su uno dei punti che delineano la frontiera delle possibilità produttive Esso deve registrare un vantaggio assoluto nella produzione di uno dei beni scambiati
237 Per ciascun orologio prodotto, la Svizzera rinuncia alla opportunità di produrre 50 chili di formaggio. La Germania può produrre un orologio al costo di 100 chili di formaggio. Quale delle seguenti affermazioni è corretta? Il costo opportunità di produrre formaggio è maggiore in Svizzera Il costo opportunità di produrre orologi è maggiore in Svizzera È impossibile comparare i costi perché i due Paesi usano differenti tecnologie
238 Quando il commercio internazionale viene compromesso con l'imposizione di una tariffa doganale all'importazione o di misure di contingentamento delle importazioni allora   I produttori nazionali che operano nel paese in questione e nei settori economici di importazione potranno vendere una maggiore quantità dei loro beni a un più alto prezzo  Nel paese in questione crescerà la domanda di lavoro e, quindi, l'occupazione nei settori economici dei beni esportati    Nel paese in questione i consumatori dei beni importati otterranno una maggiore quantità di questi beni a un prezzo inferiore 
239 Dato un costo opportunità di 10 biciclette per una macchina fotografica in Germania e di 20 biciclette per 2 macchine fotografiche in Ungheria   Nessun paese mostra un vantaggio comparato nella produzione di ciascun bene  La Germania ha un vantaggio comparato nella produzione di macchine fotografiche L'Ungheria ha un vantaggio assoluto nella produzione di biciclette
240 Per ciascun orologio prodotto la Svizzera rinuncia alla opportunità di produrre 50 chili di formaggio. La Germania può produrre due orologi al costo di 150 chili di formaggio. Quale delle seguenti affermazioni è corretta? La Svizzera ha un vantaggio comparato nella produzione di formaggio La Germania ha un vantaggio comparato nella produzione di orologi La Svizzera ha un vantaggio comparato nella produzione di orologi
241 In una grande economia aperta rispetto a una piccola economia aperta che opera in cambi flessibili la politica monetaria è  Più efficace ai fini della stabilizzazione del ciclo economico Meno efficace ai fini della stabilizzazione del ciclo economico Parimenti efficace ai fini della stabilizzazione del ciclo economico
242 In una grande economia aperta rispetto a una piccola economia aperta che opera in cambi fissi la politica fiscale è  Meno efficace ai fini della stabilizzazione del ciclo economico Più efficace ai fini della stabilizzazione del ciclo economico Parimenti efficace ai fini della stabilizzazione del ciclo economico
243 In una piccola economia aperta con prezzi flessibili e tassi di cambio fissi La politica monetaria deve essere orientata a mantenere la stabilità del cambio mentre il livello dei prezzi domestico è determinato dal mercato monetario I prezzi flessibili riducono ma non annullano la capacità della banca centrale nel mantenere il valore prefissato della valuta nazionale La combinazione di politica monetaria e fiscale ai fini della stabilizzazione del ciclo e degli accordi di cambio appare complessa in quanto ciò che rileva sono principalmente come si formano le aspettative degli operatori sui mercati  
244 Nel lungo periodo, in un'economia aperta con tassi di cambio flessibili  Ogni intervento di carattere espansivo della politica monetaria avrà come risultato un incremento del livello dei prezzi domestici e un deprezzamento della valuta a prescindere dalla grandezza dell'economia   Ogni intervento di carattere espansivo della politica monetaria avrà come risultato un incremento del livello dei prezzi domestici e un deprezzamento della valuta solo nel caso in cui l'economia è di piccole dimensioni Ogni intervento di carattere espansivo della politica monetaria avrà come risultato un incremento del livello dei prezzi domestici e un deprezzamento della valuta solo nel caso in cui l'economia è di grandi dimensioni
245 La differenza tra un'economia di grandi o di piccole dimensioni che rende diversa l'efficacia delle politiche economiche nazionali ai fini della stabilizzazione del ciclo consiste Principalmente nella capacità del paese di influenzare i prezzi e il tasso di interesse mondiali Principalmente nel numero e nella qualità dei diversi beni e servizi prodotti dal paese e offerti sui mercati internazionali Principalmente nei vantaggi comparati espressi dal paese 
246 In un regime di tassi di cambio fissi  impedire l'apprezzamento del tasso di cambio comporta   Con un surplus della bilancia dei pagamenti, un accumulo di riserve ufficiali  Con un deficit della bilancia dei pagamenti, un decremento di riserve ufficiali Con un deficit della bilancia dei pagamenti, un accumulo di riserve ufficiali
247 Gli interventi sterilizzati sul mercato valutario  Operano con un'efficacia inferiore quanto più integrati sono i mercati finanziari mondiali  Operano in modo da sfruttare le miopi aspettative degli operatori sui mercati internazionali  Sono efficaci per quanto riguarda il mercato domestico ma producono effetti perversi sui mercati internazionali
248 In una piccola economia aperta con un regime di tassi di cambio fissi, una banca centrale Perde la sua capacità di raggiungere gli obiettivi interni perché il tasso di interesse è automaticamente fissato uguale al tasso di interesse del resto del mondo dalle forze di mercato e l'offerta di moneta è legata al saldo estero Accresce la sua capacità di raggiungere gli obiettivi domestici perché il tasso di interesse è automaticamente fissato uguale al tasso di interesse del resto del mondo dalle forze di mercato Perde la sua capacità di raggiungere gli obiettivi domestici perché la politica fiscale è predeterminata dalla necessità di adempiere agli obblighi in termini di tassi di cambio 
249 L’acquisto di valuta estera contro moneta nazionale effettuata dalla banca centrale nel mercato dei cambi determina  Un aumento della base monetaria  Un aumento delle riserve ufficiali  Effetti nulli sulla base monetaria 
250 Quali tra i seguenti fattori economici rappresenta un fattore di tensione per i mercati valutari tra i paesi aderenti a un regime di tassi di cambio fissi ? Differenti tassi di inflazione  Differente mix di beni prodotti nei paesi aderenti agli accordi di cambio Differente intonazione della politica fiscale

 

251 In una piccola economia aperta che partecipa ad accordi di cambio fissi  La politica monetaria non è per nulla efficace nella stabilizzazione del ciclo economico perché essa deve essere orientata a mantenere la stabilità del cambio La politica monetaria non è per nulla efficace nella stabilizzazione del ciclo economico perché l'apertura dei mercati e gli accordi di cambio rendono le conclusioni del paradigma delle aspettative razionali più cogenti in termini di neutralità della politica monetaria La politica monetaria è più efficace della politica fiscale nella stabilizzazione del ciclo economico
252 In una piccola economia aperta che partecipa ad accordi di cambio fissi  Qualunque stimolo monetario che operi attraverso la riduzione del tasso di interesse domestico determinerà un deflusso di capitali verso l'estero  Il tasso reale di interesse domestico può essere mantenuto a un livello inferiore a quello del resto del mondo al fine di stimolare la crescita economica   Qualunque stimolo monetario che operi attraverso l'aumento del tasso di interesse domestico sarà amplificato da un deflusso di capitali dall'estero 
253 Nel lungo periodo un incremento del 5% dell'offerta di moneta interna Ridurrà il tasso di cambio nominale (quotato certo per incerto, in altri termini come numero di unità di una valuta estera che si possono scambiare con un'unità della valuta nazionale) del 5% senza avere effetti economici reali  Ridurrà il tasso di cambio nominale (quotato certo per incerto, in altri termini come  numero di unità di una valuta estera che si possono scambiare con un'unità della valuta nazionale) del 5% e aumenterà le esportazioni nette Aumenterà il tasso di cambio nominale (quotato certo per incerto, in altri termini come numero di unità di una valuta estera che si possono scambiare con un'unità della valuta nazionale) del 5% e ridurrà le esportazioni nette
254 Per un dato tasso di cambio nominale (quotato certo per incerto, in altri termini come numero di unità di una valuta estera che si possono scambiare con un'unità della valuta nazionale), un incremento del prezzo dei beni e servizi esteri rispetto al prezzo dei beni e servizi  nazionali fa sì che   La competitività delle merci nazionali aumenti I residenti nel paese acquistino una quantità maggiore di prodotto estero   I residenti nel paese acquistino una quantità minore di prodotto nazionale  
255 Un apprezzamento della valuta domestica ha l'effetto di  Migliorare le ragioni di scambio Peggiorare le ragioni di scambio  Aumentare il prezzo del prodotto nazionale
256 Se il tasso di interesse nominale, relativamente a titoli con rischio e liquidità simili, è uguale al 6% in un paese straniero e all'8% nell'economia interna, la condizione di parità dei tassi di interesse nominali indica che   Il tasso di cambio (quotato certo per incerto, in altri termini come numero di unità di una valuta estera che si possono scambiare con un'unità della valuta nazionale) si deprezzerà nel corso dell'anno successivo Il tasso di interesse interno diminuirà Il tasso di cambio a termine (o forward) (quotato certo per incerto, in altri termini come numero di unità di una valuta estera che si possono scambiare con un'unità della valuta nazionale) sarà superiore al tasso di cambio corrente
257 Sia C=200+0,70(Y-T); T=100; G=500; I=600; X=300; IM=0,2(Y). Calcolate il livello di equilibrio del reddito in economia aperta e il relativo avanzo o disavanzo commerciale Y = 3060      NX =  − 312  Y = 3060      NX =  + 312 Y = 2945      NX =  - 312
258 Se valesse la teoria della parità dei poteri di acquisto (PPA), che cosa potrebbe produrre variazioni nel tasso di cambio reale di lungo periodo? Nulla, il cambio reale rimarrebbe sempre costante Solo le variazioni del livello dei prezzi  Solo le variazioni del tasso di cambio nominale
259 Si ipotizzi che una impresa spenda € 500 per due fattori produttivi, lavoro (sull'ascissa del piano cartesiano) e capitale (sull'ordinata del piano cartesiano). Se il saggio di salario fosse pari a  € 20 l'ora e il costo d'uso del capitale fosse di  € 25 l'ora, la pendenza della curva di isocosto sarebbe  - 4/5 25/500 25/20 oppure 5/4
260 Si ipotizzi che un imprenditore intenda minimizzare i costi di produzione per un dato livello di output, che il prodotto marginale del lavoro e del capitale sia rispettivamente di 5 e 15 e il costo del capitale di 300, si può dedurre che il prezzo del lavoro sarà  pari a 100 pari a 900 pari a 400
261 Un monopolista che massimizza il proprio profitto ha una curva di domanda a elasticità costante pari a -3. A quanto ammonterà il margine di profitto (mark-up) sui costi marginali?  1/3 1/6 1/2
262 Supponiamo che un individuo desideri acquistare un'auto usata, sapendo che sul mercato la metà delle auto usate è in buone condizioni e l'altra metà è costituita da "bidoni". Supponiamo inoltre che per un'auto usata questo individuo sia disposto a pagare 10.000 euro e solo 2.000 per un "bidone", e, inoltre, non sia in grado di distinguere tra "bidoni" e "non-bidoni". Quanto sarebbe disposto a pagare per un'auto qualunque? (Suggerimento: la probabilità che la macchina sia buona o cattiva è la stessa = ½) € 6.000 € 2.000 € 8.000
263 Coerentemente con il secondo teorema del benessere  I problemi dell’equità e dell’efficienza sono nettamente separati I problemi dell’equità e dell’efficienza sono strettamente collegati Il problema dell’equità è un aspetto marginale per gli economisti
264 Il Sig. Rossi desidera tanto la Coca Cola  che la Pepsi Cola, mentre il Sig. Bianchi desidera solo  la Pepsi Cola. Ponendo la Pepsi Cola sull’asse Y e la Coca Cola sull’asse X, l’insieme di curve di indifferenza sarà  Curve convesse verso l’origine per Rossi e rette parallele all’asse X per Bianchi Rette parallele inclinate negativamente per Rossi e rette parallele all’asse Y per Bianchi Curve convesse verso l’origine degli assi e crescenti verso nord-est per entrambi
265 Se un’allocazione è Pareto ottimale allora  Due consumatori che consumano entrambi i beni devono avere lo stesso Saggio Marginale di Sostituzione ma possono consumare  una  quantità diversa dei due beni Due consumatori con il medesimo reddito che consumano entrambi i beni devono avere gli stessi Saggi Marginali di Sostituzione ma se i redditi differiscono i Saggi Marginali di Sostituzione possono essere diversi tra loro Due consumatori che consumano entrambi i beni  devono consumarli nella stessa proporzione
266 Nella macroeconomia cosa è l’indice di "malessere"? È la somma del tasso di inflazione e del tasso di disoccupazione È quella soglia calcolata dalla comunità internazionale per i PVS È la soglia minima di sopravvivenza (calcolata in PPP) per valutare le condizioni dei PVS
267 Nella nuova macroeconomia classica, quale ipotesi si fa sui prezzi? Che sono flessibili Che sono vischiosi Nessuna in particolare
268 L’equilibrio macroeconomico nel breve periodo Si ha in corrispondenza di una combinazione tra reddito e tasso di interesse che garantisce il simultaneo equilibrio nel settore reale e nel settore della moneta e delle attività finanziarie Produce disoccupazione strutturale È l’equilibrio di pieno impiego
269 In una piccola economia aperta la curva IS subisce uno spostamento verso l’alto e verso destra  In seguito a un aumento del reddito estero In seguito a un apprezzamento del tasso di cambio reale  In seguito a un aumento del disavanzo commerciale
270 In un regime di tassi di cambio fissi,  nel caso di disavanzi permanenti della bilancia dei pagamenti e conseguente depauperamento delle riserve ufficiali, come interviene  la Banca Centrale sul mercato valutario? È costretta a svalutare se vuole rimanere in un regime di cambi fissi Acquista valuta estera  Deve necessariamente adottare una politica di inflation targeting 
271 Nel regime aureo, come avviene l’aggiustamento della bilancia dei pagamenti? Attraverso un meccanismo automatico Attraverso una politica fiscale anticiclica Attraverso un aumento del tasso di interesse da parte delle Banche Centrali, che determina un afflusso di capitali
272 Caratteristiche principali del gold exchange standard   Dichiarazione della parità della propria moneta rispetto al dollaro; impegno a mantenere il tasso di cambio entro limiti di oscillazione non superiori all’1% al di sopra e al di sotto della parità; parità del dollaro rispetto all’oro e prezzo ufficiale dell’oro; convertibilità della propria moneta in dollari per i non residenti  Convertibilità di tutte le valute in oro; costituzione del Fondo Monetario Internazionale;  modifica della parità delle monete rispetto al dollaro; prezzo ufficiale dell’oro; doppio mercato dell’oro  Cambi fissi; costituzione della Banca Mondiale; costituzione del Fondo Monetario Internazionale;  introduzione dei diritti speciali di prelievo gestiti dal Fondo Monetario Internazionale
273 Le “regole del gioco” del gold standard  Parità fissa tra ciascuna moneta e l’oro; convertibilità di ciascuna moneta in oro; legame tra la quantità di moneta in circolazione e la quantità di oro posseduta da ciascun paese Parità fissa tra ciascuna moneta; convertibilità del dollaro in oro; mercato ufficiale dell’oro; accordi di compensazione valutaria (clearing); limitazioni alle esportazioni di capitali; controllo sulle operazioni valutarie delle banche Parità fissa tra ciascuna moneta; convertibilità del dollaro in oro; doppio mercato dell’oro; compensazioni mercantili;  accordi di compensazione valutaria (clearing); divieto alle esportazioni dei capitali 
274 Nella funzione del consumo di breve periodo  La propensione marginale al consumo è costante e minore dell’unità; la propensione media è decrescente La propensione marginale e la propensione media sono decrescenti La propensione marginale è costante e pari all’unità; la propensione media è decrescente
275 La teoria del disequilibrio afferma che  Talvolta i mercati non eguagliano domanda e offerta perché gli agenti economici reagiscono sia ai segnali di prezzo sia ai segnali di quantità La disoccupazione è essenzialmente temporanea e rappresenta un caso particolare dell’economia  La disoccupazione involontaria è naturale
276 Che relazione c’è tra il ricavo marginale (Rmg), il prezzo (P) e l’elasticità della domanda al prezzo (e)? Rmg=P(1-1/e) Rmg=e(1-P) P=(Rmg/e)
277 Cosa è il sentiero di espansione? È la curva che congiunge tutti i punti di tangenza degli isoquanti e degli isocosti, tenendo costanti i prezzi dei fattori È la crescita del trend della domanda effettiva in seguito a una politica fiscale espansiva keynesiana È la curva che mostra l’andamento del PNL in termini reali e depurato per la stagionalità
278 Consideriamo un portafoglio titoli costituito da due attività: quando la diversificazione del portafoglio porta a una riduzione del rischio? Quando vi è una scarsa correlazione  fra le due attività Quando vi è una correlazione perfetta positiva fra le due attività Quando almeno uno dei due titoli è certificato da un'agenzia di rating
279 Acquistando un biglietto della lotteria di €20, il reddito dell’individuo può essere di €150 se non vince (con probabilità pari all’80%) o di €400 se vince (con probabilità pari al 20%): il valore atteso della lotteria è, quindi, pari a €240. Chi acquisterà il biglietto? Il giocatore d’azzardo per livelli alti di reddito Dato che la vincita è così elevata, sia il soggetto neutro al rischio sia il giocatore d’azzardo Neppure il giocatore d’azzardo, perché la scommessa non è “equa”
280 In monopolio, quando il prezzo è maggiore del costo medio di lungo periodo Il profitto è positivo Il profitto è nullo Il profitto è negativo
281 La capacità produttiva in eccesso È data dalla differenza tra il livello di output in concorrenza perfetta, in corrispondenza del punto di minimo della curva di costo medio di lungo periodo, e il livello di output in concorrenza monopolistica, in equilibrio di lungo periodo Deriva da una domanda globale di sottoccupazione, che non necessariamente porta al disequilibrio sul mercato dei beni In contabilità nazionale, è una voce che viene conteggiata nelle scorte
282 Nell'oligopolio di Sweezy la curva di domanda ad angolo È più elastica per gli aumenti che non per le riduzioni dei prezzi È più elastica per le riduzioni che non per gli aumenti dei prezzi Sottende che i concorrenti seguono gli aumenti di prezzo ma non le riduzioni
283 Che forma assume la curva del ricavo totale del monopolista? Ad U rovesciata Ad U È una S rovesciata
284 L'equilibrio del monopolista si ha in corrispondenza della   Uguaglianza tra ricavo marginale e costo marginale Uguaglianza tra ricavo marginale, prezzo e costo marginale Uguaglianza prezzo e costo marginale
285 Secondo l’apparato della teoria dei giochi, cosa rappresenta l’equilibrio di Cournot? Un equilibrio di Nash Un gioco cooperativo fra imprese che realizzano un cartello Un gioco ripetuto un numero infinito di volte, dove in ogni tornata del gioco le imprese si accordano su come dividersi il mercato
286 Perché la curva di offerta dei prestiti di un creditore tende a inclinarsi all’indietro (backward bending) in corrispondenza di tassi sufficientemente elevati? Perché, per elevati tassi di interesse, l’effetto di reddito prevale su quello di sostituzione Perché, per elevati tassi di interesse, l’effetto di sostituzione prevale su quello di reddito Per la legge dell’utilità marginale decrescente del reddito
287 Perché la curva di domanda di prestiti di un debitore ha sempre una inclinazione negativa? Perché, al crescere del tasso di interesse, sia l’effetto di reddito sia quello di sostituzione provocano una riduzione di domanda di prestiti Poiché, per qualsiasi valore del tasso di interesse, l’effetto di reddito prevale su quello di sostituzione Perché il prestito è considerato un “bene normale”
288 Nel modello IS-LM in economia aperta in quale caso, tra i seguenti, migliora la bilancia commerciale nel breve periodo? Se aumenta il reddito estero Se aumenta il reddito interno Se aumenta il tasso d’interesse interno
289 Un aumento del reddito domestico peggiora la bilancia commerciale perché  Determina un aumento delle importazioni Determina un aumento delle esportazioni nette Determina un aumento dei trasferimenti pubblici
290 Un deprezzamento del tasso di cambio reale  Può aumentare le esportazioni nette  Riduce le esportazioni nette  Determina una riduzione del tasso di interesse 
291 In condizioni di perfetta mobilità dei capitali, un aumento del tasso di interesse interno rispetto a quello mondiale determina  Afflussi di capitali dall'estero Deflussi di capitali all'estero Un miglioramento della bilancia commerciale
292 Un aumento del reddito mondiale comporta  Un aumento delle esportazioni nette Una riduzione delle esportazioni nette Un deflusso di capitali all'estero
293 Nel modello di Mundell-Fleming, in quale caso la curva della bilancia dei pagamenti (BP) è verticale? In assenza di movimenti di capitale In presenza di perfetta mobilità dei capitali In presenza di deflusso di capitali verso l’estero
294 Nel modello di Mundell-Fleming con cambi flessibili, come si sposta la curva della bilancia dei pagamenti (BP)  a seguito di una riduzione dei prezzi interni? Non si sposta Si sposta verso l’alto e diventa più inclinata Si sposta verso il basso e diventa più inclinata
295 Nella determinazione del tasso naturale di disoccupazione, in base all’equazione dei prezzi, formulati sulla base di un mark-up(margine di profitto) sul costo del lavoro per unità di prodotto, da che cosa dipende il salario reale se la produttività media è costante? È costante e indipendente dal tasso di disoccupazione È una funzione crescente del tasso di disoccupazione È una funzione decrescente del tasso di disoccupazione
296 Supponete che il governo voglia far aumentare gli investimenti, ma mantenere costante il reddito nazionale. Nel modello IS-LM, quale combinazione di politica monetaria e fiscale sarebbe in grado di raggiungere simultaneamente i due obiettivi? Un aumento dell’offerta di moneta e un incremento delle imposte Non è possibile, perché gli obiettivi sono in contraddizione: gli investimenti determinano il livello del reddito nazionale Un aumento dell’offerta di moneta e un incremento della spesa pubblica
297 Com’è nei confronti dell’occupazione la politica fiscale nel modello di Mundell-Fleming con cambi flessibili e perfetta mobilità dei capitali? È sempre inefficace È sempre efficace È inefficace se il paese è in avanzo di bilancia dei pagamenti
298 Dati due individui, A e B, e due beni, X e Y, qual è la condizione per l’output ottimale nel senso di Pareto se X è un bene pubblico? SMTX,Y=SMSAX,Y+SMSBX,Y;
dove: SMT è il saggio marginale di trasformazione; SMS è il saggio marginale di sostituzione
SMT=SMSA=SMSB;
dove: SMT è il saggio marginale di trasformazione; SMS è il saggio marginale di sostituzione
SMT=SMSXA,B=SMSyA,B;
dove: SMT è il saggio marginale di trasformazione; SMS è il saggio marginale di sostituzione
299 Geometricamente, qual è la misura esatta del surplus del consumatore? È l’area compresa tra la curva di domanda e il prezzo È l’area della curva di domanda non compensata È la somma delle aree sottostanti alle curve di domanda compensata e non compensata
300 Cosa afferma il teorema di Coase? Se i diritti di proprietà sono ben definiti e trasferibili e i costi di transazione trascurabili, il sistema della contrattazione porta alla soluzione efficiente  In presenza di una esternalità negativa, il modo più efficiente di internalizzare è l’introduzione di un’imposta pigouviana  Non è possibile correggere una esternalità positiva attraverso un sistema di sussidi, poiché il soggetto razionale tende a sottostimare le proprie preferenze verso l’attività che genera tali effetti positivi 
301 Cosa sono i costi non recuperabili (sunk costs)? Sono costi relativi a fattori produttivi che non sono utilizzabili se l’impresa uscisse dal mercato, in quanto non hanno alcun valore di rivendita o alcun uso alternativo Sono i costi nascosti nelle “pieghe” del bilancio di un’impresa, che consentono al management un comportamento più flessibile e talora “disinvolto” Sono i costi generali incomprimibili, relativi a esempio alle misure di sicurezza, alla protezione dei dirigenti e alla tutela dei diritti di proprietà intellettuale
302 Come può definirsi il surplus del produttore? È la somma degli extraprofitti e dei costi fissi  È il risparmio del consumatore nell’acquisto di un certo bene È la differenza tra quanto il consumatore sarebbe disposto a spendere pur di garantirsi un certo bene e l’importo effettivamente pagato al produttore per consumare le unità acquistate
303 Che tipi di mercato sono quelli dove si può entrare facilmente e uscire altrettanto rapidamente senza costi? I mercati contendibili  I mercati molto aperti verso l’estero I mercati poco esposti alla concorrenza
304 In un monopolio naturale multi-prodotto, la soluzione di second-best prevede che  Il divario tra prezzo e costo marginale sia maggiore per i beni con minore elasticità della domanda al prezzo Il divario tra prezzo e costo marginale sia proporzionalmente lo stesso per tutti i beni I prezzi siano uguali al costo medio
305 Nell’apparato metodologico della teoria dei giochi, che tipo di gioco è quello in cui gli agenti economici non scelgono simultaneamente? Gioco sequenziale Gioco ripetuto Gioco con induzione a ritroso (backward induction)
306 Che cosa è una funzione di perdita sociale? È una relazione che esplicita i costi che la società subisce nel momento in cui le variabili-obiettivo si spostano dai propri livelli ottimali È un relazione che esplicita i costi subiti dalla collettività in presenza di mercati concorrenziali È una relazione che esplicita i costi (transazionali) che gli agenti economici sono costretti a sostenere per assumere informazioni volte all’elaborazione delle proprie aspettative, quando le autorità di politica economica non garantiscono un livello adeguato di informazioni
307 Che cosa è la curva di offerta aggregata di lungo periodo (LAS)? È la curva che mette in relazione il livello dei prezzi al reddito potenziale È la curva che mette in relazione la quantità offerta con il prezzo, quando uno o più fattori produttivi sono fissi È la curva che mette in relazione il prezzo di equilibrio e la quantità di beni che tutte le imprese di un determinato settore produttivo sono disposte a offrire
308 Considerando le aspettative razionali, quali delle seguenti proposizioni è corretta Una volta introdotte le aspettative razionali, le politiche economiche attese non sortiscono alcun effetto sull’economia reale, in quanto gli agenti economici non commettono errori sistematici Una volta introdotte le aspettative razionali, le politiche economiche inattese  non sortiscono alcun effetto sull’economia reale, in quanto gli agenti economici non commettono errori sistematici Una volta introdotte le aspettative razionali, le politiche economiche  sono sempre efficaci
309 La politica monetaria può produrre effetti espansivi sugli investimenti quando La sensibilità degli investimenti al tasso di interesse è molto elevata  La sensibilità degli investimenti al tasso di interesse è molto bassa Ci si trova in una situazione di trappola della liquidità
310 I teorici del ciclo economico reale hanno individuato come elementi principali alla base del ciclo economico  Gli shock di produttività Gli shock relativi alla spesa pubblica Gli shock importati dal resto del mondo
311 Qual è una delle ipotesi della teoria del ciclo politico-economico (Political business cycle) nella versione formulata da Nordhaus (1975)? Che le decisioni dei politici sono espressione delle proprie preferenze  Che non esiste distinzione fra chi decide la politica e chi la attua Che il comportamento elettorale è indipendente dall’andamento dell’economia, ma che è influenzato dall’ideologia e dal senso di appartenenza a un partito
312 Quali sono le cause principali del “moral hazard” nel settore pubblico e in quello privato? Nel settore pubblico, la proliferazione della regolamentazione. Nel settore privato, il maggior potere dei manager rispetto agli azionisti Nel settore pubblico, la difficoltà di controllo. Nel settore privato, le speculazioni finanziarie Nel settore pubblico, la subordinazione di fatto dei politici ai burocrati. Nel settore privato, le maggiori possibilità che hanno i manager di manipolare verifiche e controlli
313 Consideriamo il moltiplicatore keynesiano in presenza di tassazione: se la propensione marginale al consumo (c) è di 0,9 e l’aliquota fiscale (t) è di 0,3, il moltiplicatore risulta pari a circa 2,7 10,2 5,0
314 Consideriamo la funzione della domanda di moneta:
M/P = k Y
Un aumento di P a parità di Y 
Aumenta M della stessa proporzione di P  Aumenta M di una proporzione superiore a P  Aumenta M di una proporzione inferiore a P 
315 Cosa è il ciclo economico-politico? È la teoria secondo la quale i governi in carica tentano di influire sui risultati elettorali attraverso l’adozione di politiche fiscali e monetarie espansive nel periodo immediatamente precedente le elezioni È la teoria fondata sul logrolling, cioè sullo scambio di voti da parte dei politici È la teoria secondo la quale i governi in carica tentano di influire sui risultati elettorali attraverso l’adozione di politiche fiscali e monetarie espansive nella prima parte del proprio mandato
316 La politica monetaria è molto efficace se La curva IS è piatta La curva LM è piatta La curva IS è verticale
317 La politica fiscale è molto efficace se La curva IS è verticale La curva LM è verticale La curva IS è piatta
318 Nel caso di un'esternalità negativa di produzione, un cambiamento tecnologico che rende meno costosi gli effetti dell'inquinamento per l'impresa che subisce il danno ambientale determina  Un aumento della quantità ottima dell'esternalità dal punto di vista sociale  Una riduzione della quantità ottima dell'esternalità dal punto di vista sociale  Un effetto nullo sulla quantità ottima dell'esternalità dal punto di vista sociale 
319 Nel medio periodo una riduzione del mark-up (margine di profitto) delle imprese provoca Una riduzione della disoccupazione e del livello generale dei prezzi e un aumento dei salari reali  Una riduzione della disoccupazione e un aumento del livello generale dei prezzi e dei salari reali Una riduzione della disoccupazione, del livello generale dei prezzi e dei salari reali
320 La politica monetaria è inefficace se La curva IS è verticale La curva IS è piatta La curva LM è verticale
321 Al crescere della sensibilità della domanda di moneta rispetto al tasso di interesse, la curva della domanda aggregata (AD) Diventa più ripida Rimane inalterata  Diventa più piatta
322 In una condizione di "trappola della liquidità", un incremento della spesa pubblica di breve periodo  Aumenta il reddito e lascia invariato il tasso di interesse Lascia il reddito e il tasso di interesse invariati  Aumenta il reddito e il tasso di interesse
323 La politica monetaria è inefficace se La curva LM è piatta La curva IS è orizzontale La curva LM è verticale
324 La politica monetaria è molto efficace se La curva LM è verticale La curva LM è piatta La curva IS è verticale
325 Consideriamo il moltiplicatore keynesiano e supponiamo che il suo valore sia pari a 2,7: cosa determina nell’economia una riduzione degli investimenti autonomi di €10? Una riduzione di €27 del PIL Un aumento di €10 del PIL Una contrazione di €10 del PIL
326 La politica fiscale è molto efficace se La curva LM è piatta La curva IS è piatta La curva LM è verticale
327 La politica fiscale è inefficace se La curva LM è verticale La curva IS è verticale La curva LM è piatta
328 “Di norma e in media, gli uomini sono disposti ad accrescere il loro consumo con l’aumentare del reddito, ma non in misura pari all’aumento del reddito.” A quale grandezza fa riferimento questo assunto dell’analisi keynesiana? Alla propensione marginale al consumo Alla propensione media al consumo Al reddito disponibile corrente delle famiglie
329 Secondo la legge di Walras, in un sistema di equilibrio economico generale, qual è l’implicazione di policy se in tutti i mercati meno uno c’è equilibrio tra domanda e offerta? Non è necessario alcun intervento di politica economica per il restante mercato, in quanto anche quest'ultimo è in equilibrio Lo Stato deve intraprendere opportune politiche economiche per riportare in equilibrio anche il restante mercato La migliore politica economica è intervenire, in quanto ci si trova in una situazione di disequilibrio instabile
330 I mercati a pronti sono quelli in cui  Le attività vengono scambiate per contante con breve differimento tra stipula e liquidazione Si acquistano diritti a comprare o a vendere Le compravendite sono effettuate sulla base del prezzo riferito al giorno della contrattazione
331 Qual è l'effetto  della deflazione attesa nel modello IS-LM? Una riduzione del reddito Un aumento del reddito Nessun effetto sul reddito
332 Consideriamo il moltiplicatore keynesiano in un’economia aperta e in presenza di tassazione. Se la propensione marginale al consumo (c) è di 0,8; l’aliquota di imposta (t) è di 0,5 e la propensione marginale all’importazione (m) è di 0,1, qual è il valore del moltiplicatore? 2,0 5,0 2,5
333 Il tasso di partecipazione alle forze di lavoro è dato da  (Forze di lavoro/Popolazione attiva) x 100
[N.B.: x è il segno di moltiplicazione]
(Numero di disoccupati/Forze di lavoro) x 100
[N.B.: x è il segno di moltiplicazione]
(Numero di disoccupati/Popolazione attiva) x 100
[N.B.: x è il segno di moltiplicazione]
334 Quando si ha una distorsione allocativa? Quando il costo marginale sociale della produzione di un bene non equivale al beneficio marginale sociale derivante dal suo consumo Quando la distribuzione del reddito non è ottimale Quando si tassa la produzione di beni che generano esternalità negative
335 Cosa caratterizza un’allocazione di first best? Un'allocazione con assenza di distorsioni Un'allocazione con la minimizzazione del numero di distorsioni L’ottimalità della distribuzione del reddito
336 Secondo la teoria del second best, in presenza di una distorsione ineliminabile in un mercato, è preferibile Introdurre nuove distorsioni  in altri mercati per controbilanciare la distorsione ineliminabile Non intervenire Sussidiare la produzione e/o il consumo nel mercato in questione
337 Secondo la teoria del second best è preferibile Avere molte piccole imposte distorsive piuttosto che una sola grande imposta distorsiva Massimizzare il numero delle distorsioni e, quindi, il numero delle imposte Fare affidamento solo su imposte pigouviane
338 Quali sono le finalità della politica della concorrenza? Incrementare l’efficienza produttiva e distributiva del sistema economico  promuovendo e tutelando la concorrenza tra imprese Difendere le imprese nazionali dalla concorrenza delle imprese straniere Favorire l’eliminazione dei monopoli naturali con misure di liberalizzazione
339 Secondo i principi della politica della concorrenza, l’imposizione di condizioni diverse per prestazioni oggettivamente equivalenti costituisce un esempio di Abuso di posizione dominante Pratica restrittiva della concorrenza Hit and run (strategia del “mordi e fuggi”)
340 Nella politica della concorrenza, la definizione del mercato rilevante Equivale a individuare quali siano le imprese concorrenti Serve a escludere mercati di dimensioni troppo piccole Si basa sull’analisi costi-benefici di un intervento dell’autorità antitrust
341 Qual è l’obiettivo della politica dei redditi? Contenere l'aumento del livello generale dei prezzi Contrastare l’evasione delle imposte sui redditi Accrescere la dotazione di capitale umano
342 Come si attua la politica dei redditi? Attraverso il controllo dei salari e/o dei margini di profitto Aumentando l’incidenza degli accertamenti sulle dichiarazioni Con imposte sui redditi più elevati e sussidi a favore dei redditi più bassi
343 Quale condizione garantisce l’invarianza della quota del reddito da lavoro sul prodotto nazionale? L'uguaglianza tra il tasso di crescita del salario nominale e la somma del tasso di inflazione e del tasso di crescita della produttività media del lavoro L'uguaglianza tra il tasso di crescita del salario nominale e il tasso di crescita della produttività marginale del lavoro L'uguaglianza tra il tasso di crescita del salario nominale e il tasso di inflazione
344 Affinché il livello generale dei prezzi non aumenti, è necessario che il salario  e la produttività media del lavoro presentino lo stesso tasso di crescita? No Sì, ma occorre che la crescita della produttività sia comunque maggiore del tasso di inflazione
345 In un regime di cambi fissi se l’esportatore cede valuta estera alla Banca Centrale e riceve moneta nazionale in contropartita, cosa accade alla base monetaria? Aumenta Si riduce Rimane invariata
346 Come viene affrontato l’effetto serra conseguente alla CO2 prodotta dai combustibili fossili? Con il sistema del cosiddetto “cap and trade”, fissando cioè un limite massimo all’inquinamento ammesso e la vendita dei diritti a inquinare oltre tale limite Tassando il risparmio  Tassando i consumi
347 Quali sono le principali critiche rivolte alle situazioni di monopolio o di oligopolio? Distorcono l’efficienza allocativa, rappresentando così un freno all’innovazione di prodotto, di processo e organizzativa, e permettendo extraprofitti, nonché la costituzione di barriere all’entrata sul mercato di nuove imprese Limitano sia la flessibilità del sistema industriale, sia gli incentivi a ridurre i costi di produzione Rappresentano forme di mercato che espongono l'economia agli effetti negativi della globalizzazione
348 Nella teoria del reddito permanente, la propensione marginale al consumo di breve periodo è generalmente diversa da quella di lungo periodo? Sì, generalmente è più bassa Sì, generalmente è più alta Non si può dire
349 Su cosa si basa la teoria quantitativa della moneta? Su una identità nota come equazione dello scambio Sulla domanda di moneta a scopo speculativo Sull’ipotesi di prezzi fissi
350 Cosa è la regola di Taylor? Esprime l’idea che i governatori delle banche centrali decidano i tassi di interesse osservando: il gap del PIL (cioè la distanza del PIL osservato da quello di pieno impiego) e il gap di inflazione (cioè la differenza fra quella osservata e il suo valore-obiettivo) È la regola che coincide con il primo pilastro della BCE È la regola che coincide con la core inflation 
351 Secondo Milton Friedman, cosa comporta l’uso attivo della politica monetaria? Potrebbe destabilizzare l’economia Effetti solo nel lungo periodo L'inefficacia di breve periodo di quest’ultima, per la nota ipotesi di neutralità della moneta
352 Il ricavo marginale è Negativo quando l'elasticità della domanda al prezzo è inferiore a 1 Positivo quando l'elasticità della domanda al prezzo è maggiore a 1 Nullo quando l'elasticità della domanda al prezzo è uguale a 1
353 Un aumento del salario determina Una flessione del lavoro domandato dalle imprese e, quindi, della produttività del lavoro Una flessione del lavoro domandato dalle imprese e, quindi, un aumento della produttività del lavoro Una flessione del lavoro domandato dalle imprese e un'invarianza della produttività del lavoro
354 In seguito all'introduzione di un'imposta in somma fissa (lump sum ossia un'imposta non legata alla quantità prodotta, al prezzo o ai costi), le scelte di un'impresa che opera in concorrenza perfetta comportano Un'invarianza della quantità prodotta perché la curva del costo marginale e la curva di domanda per l'impresa non si spostano Una flessione della quantità prodotta dovuta a un innalzamento della curva del costo marginale Una flessione della quantità prodotta dovuta a un abbassamento della curva di domanda dell'impresa
355 Una riduzione simultanea dell'offerta e della domanda di mercato determina  Effetti ambigui sul prezzo di mercato e una flessione della quantità prodotta e venduta  Una flessione del prezzo di mercato e della quantità prodotta e venduta  Un aumento del prezzo di mercato e una flessione della quantità prodotta e venduta 
356 In presenza di una curva di offerta infinitamente elastica, l'incidenza di un'accisa pagata dagli acquirenti si riflette   Soltanto sui consumatori, perché il prezzo da loro pagato aumenta dell'intero ammontare dell'imposta Soltanto sui produttori, perché il prezzo da loro ricevuto si riduce dell'intero ammontare dell'imposta In parte sui consumatori e in parte sui produttori, perché i prezzi da loro pagati e ricevuti aumentano e si riducono rispettivamente
357 Per i beni normali Un aumento del reddito comporta un aumento della quantità domandata Un aumento del reddito comporta una riduzione della quantità domandata Un aumento del reddito può comportare  tanto un aumento quanto una riduzione della quantità domandata
358 Per i beni inferiori Un aumento del reddito comporta una riduzione della quantità domandata Un aumento del reddito comporta un aumento della quantità domandata Un aumento del reddito può comportare  tanto un aumento quanto una riduzione della quantità domandata
359 In presenza di una curva di domanda infinitamente elastica, l'incidenza di un'accisa pagata dagli acquirenti si riflette   Soltanto sui produttori, perché il prezzo da loro ricevuto si riduce dell'intero ammontare dell'imposta Soltanto sui consumatori, perché il prezzo da loro pagato aumenta dell'intero ammontare dell'imposta In parte sui consumatori, e in parte sui produttori perché i prezzi da loro pagati e ricevuti aumentano e si riducono rispettivamente
360 Nella teoria del ciclo vitale, qual è la variabile esplicativa del consumo (tra le seguenti riportate), oltre al reddito? La ricchezza finanziaria Il tasso di disoccupazione atteso Il tasso di inflazione atteso
361 Se la curva di reddito-consumo ha sempre pendenza positiva si può affermare che   Entrambi sono beni normali Uno dei due beni è inferiore Uno è un bene normale e l'altro di Giffen
362 La violazione di quale delle seguenti ipotesi della teoria del comportamento del consumatore implica una curva di indifferenza con pendenza positiva? Quantità maggiori di un bene sono preferite a quantità inferiori Transitività delle scelte Completezza delle preferenze
363 Il monopolista  Non ha una curva di offerta perché la decisione sulla quantità da produrre dipende dal costo marginale e dal ricavo marginale Ha una curva di offerta perché la decisione sulla quantità da produrre dipende dal costo marginale Non ha una curva di offerta perché la decisione sulla quantità da produrre dipende dalle diverse tecnologie di produzione a disposizione del monopolista
364 Un'impresa con rendimenti di scala costanti ha una curva del costo medio di breve periodo   Con concavità rivolta verso l'alto Orizzontale Con concavità rivolta verso il basso
365 Un aumento della propensione marginale al consumo determina  Un incremento del moltiplicatore keynesiano del reddito Una riduzione del moltiplicatore keynesiano del reddito Effetti nulli sul moltiplicatore keynesiano del reddito
366 Nel breve periodo in presenza di una situazione di "trappola della liquidità" è possibile aumentare il PIL attraverso Un aumento della spesa pubblica  Un aumento dell'offerta di moneta Una corretta politica dei redditi
367 Quando i beni sono sostituti perfetti l'ottimizzazione del consumatore comporta   Quasi certamente una soluzione d'angolo o una soluzione indeterminata Necessariamente l'uguaglianza del saggio marginale di sostituzione (SMS) con il rapporto tra prezzi  L'assenza del punto di ottimo
368 In un mercato concorrenziale, un eccesso della domanda di un bene determina Un aumento del prezzo del bene Una flessione del prezzo del bene Una flessione della quantità prodotta del bene
369 Il bilancio strutturale misura Il bilancio pubblico depurato delle oscillazioni cicliche Il bilancio pubblico quando il prodotto si trova al di sopra del livello potenziale Il bilancio pubblico quando il prodotto si trova al di sotto del livello potenziale
370 La pendenza della curva IS È negativa perché gli investimenti si riducono al crescere del tasso d’interesse È negativa perché la spesa pubblica si riduce al crescere del tasso d’interesse È positiva perché gli investimenti aumentano al crescere del tasso d’interesse
371 La pendenza della curva LM È positiva perché la domanda di moneta è una funzione positiva del reddito e negativa del tasso d'interesse È positiva perché il consumo è una funzione positiva del reddito e negativa delle imposte È negativa perché la domanda di moneta dipende negativamente dal tasso d’interesse
372 Quando la spesa totale programmata è inferiore al PIL   Si ha un'accumulazione non desiderata delle scorte, che spinge le imprese a ridurre la produzione; il PIL di conseguenza diminuirà Si ha una decumulazione non desiderata delle scorte, che spinge le imprese a aumentare la produzione; il PIL di conseguenza aumenterà Il livello delle scorte non desiderato rimane invariato; il PIL di conseguenza resta inalterato perché le imprese non desiderano variare la produzione
373 In un mercato concorrenziale, quando il prezzo effettivo è maggiore di quello di equilibrio di mercato  Si ha un eccesso di offerta di mercato Si ha un eccesso di domanda di mercato L'eccesso di offerta sul mercato è nullo
374 Se nel breve periodo le imprese soddisfano la domanda aggregata esistente ai prezzi prefissati Il PIL è determinato dalla domanda aggregata Il PIL è determinato dall'offerta aggregata Il PIL è determinato sia dalla domanda aggregata sia dall'offerta aggregata
375 Una variazione degli investimenti pubblici Può influenzare il livello di equilibrio del reddito sia nel breve sia nel lungo periodo Può influenzare il livello di equilibrio del reddito nel breve periodo ma non nel lungo periodo Può influenzare il livello di equilibrio del reddito nel lungo periodo ma non nel breve periodo
376 La politica monetaria  Può influenzare il livello di equilibrio del reddito nel breve periodo ma non nel lungo periodo Può influenzare il livello di equilibrio del reddito nel lungo periodo ma non nel breve periodo Può influenzare il livello di equilibrio del reddito sia nel breve sia nel lungo periodo
377 Nell'ambito del modello IS-LM con prezzi fissi, una politica monetaria restrittiva provoca Un aumento del tasso d’interesse e una riduzione del reddito d’equilibrio Un aumento del reddito di equilibrio con un tasso d’interesse costante Una riduzione tanto del reddito quanto del tasso d’interesse di equilibrio
378 Data una funzione del consumo del tipo C = 8 + 0,7Y, per ogni euro addizionale di reddito  Il consumo aumenta di 70 centesimi di euro Il risparmio diminuisce di 8 euro Il consumo aumenta di 8,7 centesimi di euro
379 Data una funzione del consumo del tipo C = 8 + 0,6Y, per ogni euro addizionale di reddito  Il risparmio aumenta di 40 centesimi di euro Il consumo aumenta di 8 centesimi di euro Il consumo aumenta di 8 euro
380 In assenza di imposte e con una propensione marginale al consumo pari a 0,6, un aumento della spesa pubblica pari a 100, determinerà un incremento del PIL pari a  250 200 120
381 In un mercato concorrenziale, quando il prezzo di equilibrio di mercato è maggiore di quello effettivo  Si ha un eccesso di domanda di mercato Si ha un eccesso di offerta di mercato L'eccesso di domanda di mercato è nullo
382 In un mercato concorrenziale, un eccesso di offerta determina Una flessione del prezzo del bene Un aumento del prezzo del bene Una invarianza della quantità prodotta
383 In assenza di imposte e trasferimenti, quando la propensione marginale al consumo è 0,8 e la propensione media al consumo 0,95 La propensione marginale al risparmio è  0,2 e la propensione media al risparmio è 0,05 La propensione marginale al risparmio è 0,2 e la propensione media al risparmio è 0,20 La propensione marginale al risparmio è 0,4 e la propensione media al risparmio è 0,60
384 Quando l'offerta aggregata ha pendenza positiva, maggiori investimenti autonomi    Aumentano sia la produzione sia il livello dei prezzi Aumentano soltanto la produzione Aumentano soltanto il livello dei prezzi
385 Nel lungo periodo, un aumento delle imposte che le imprese pagano sul lavoro determina  Una riduzione dell'occupazione e un aumento del livello generale dei prezzi Un aumento dell'occupazione e del livello generale dei prezzi Una riduzione dell'occupazione e del livello generale dei prezzi
386 Si supponga che si verifichi una riduzione della spesa militare in beni di consumo. Coerentemente con il modello della domanda aggregata e dell’offerta aggregata, cosa accade a prezzi e output di breve periodo? L’output diminuisce e i prezzi rimangono fissi  L’output aumenta e i prezzi rimangono fissi Output e prezzi rimangono inalterati
387 Qual è la conseguenza della vendita da parte di una Banca Centrale di titoli di Stato di sua proprietà?  Una riduzione della base monetaria Un aumento delle riserve ufficiali Un aumento della base monetaria
388 Secondo la "teoria quantitativa della moneta" incrementi dell’offerta nominale di moneta producono    Un aumento del livello generale dei prezzi ma nessun effetto sul prodotto Un aumento del livello generale dei prezzi e un aumento del prodotto solo nel breve periodo Un aumento del livello generale dei prezzi ed effetti ambigui sul prodotto nel breve periodo 
389 Si ha disoccupazione ciclica quando    Il PIL effettivo è inferiore al PIL potenziale Il PIL effettivo è maggiore del PIL potenziale Il PIL effettivo è inferiore al PIL nominale
390 Un aumento del coefficiente di riserva obbligatoria delle banche   Riduce l'offerta di moneta Aumenta l'offerta di moneta Riduce la base monetaria e aumenta l'offerta di moneta
391 L'introduzione di una tassa il cui gettito viene impiegato per finanziare sgravi fiscali sui redditi più bassi  Determina comunque una "perdita secca" (deadweight loss) Non comporta una "perdita secca" (deadweight loss) Non è chiaro se comporti una "perdita secca" (deadweight loss) a causa dell'effetto redistributivo
392 La domanda di un bene aumenta se si incrementa il prezzo di un Bene sostituibile  Bene complementare Bene di Veblen
393 Nell'ambito dell'equilibrio economico generale vengono determinati  Le quantità e i prezzi relativi di equilibrio  Le quantità  dei beni e dei fattori produttivi di equilibrio   I prezzi assoluti di equilibrio
394 Quale dei seguenti casi rappresenta un esempio di bene pubblico ? Giornale-radio Cure mediche  Visita a Disneyland
395 La legge dei rendimenti marginali decrescenti comporta rendimenti di scala decrescenti Tale affermazione è falsa Tale affermazione è vera Tale affermazione è vera solo in presenza di tassazione
396 Nel modello di Solow, un aumento del tasso di deprezzamento del capitale comporta Una decumulazione di capitale nella fase di convergenza verso il nuovo equilibrio di stato stazionario Un'accumulazione di capitale nella fase di convergenza verso il nuovo equilibrio di stato stazionario Un effetto ambiguo sull'accumulazione di capitale nella fase di convergenza verso il nuovo equilibrio di stato stazionario
397 In concorrenza monopolistica, ci si attende che la curva di domanda individuale dell’impresa sia   Più elastica di quella che avrebbe il monopolista  Più elastica di quella che avrebbe l’impresa in concorrenza perfetta  Meno elastica di quella che avrebbe il monopolista 
398 In concorrenza perfetta la curva di offerta di lungo periodo in un settore industriale a costi costanti  È una semiretta orizzontale  È una semiretta inclinata positivamente  È una semiretta inclinata negativamente 
399 L'eccesso di capacità produttiva in settori caratterizzati da concorrenza monopolistica è una conseguenza del fatto che in equilibrio La quota di output di ciascuna impresa è troppo bassa per raggiungere il costo medio minimo La quota di output di ciascuna impresa è troppo alta per raggiungere il costo medio minimo Il prezzo è uguale al costo marginale
400 Un bene di prima di  necessità È un bene normale per il quale l'elasticità della domanda rispetto al reddito è inferiore a uno È un bene normale per il quale l'elasticità della domanda rispetto al reddito è superiore a uno È un bene inferiore per il quale l'elasticità della domanda rispetto al reddito è superiore a uno presa in valore assoluto
401 Se gli isoquanti sono linee rette, si può affermare che  Il saggio marginale di sostituzione tecnica tra fattori produttivi è costante I fattori di produzione hanno costi fissi per tutte le scale di produzione Il saggio marginale di sostituzione tecnica dei fattori produttivi è variabile
402 Il PIL nominale rappresenta Il valore dell'attività economica complessiva di un paese ai prezzi di mercato in un dato periodo di tempo Il valore dell'attività economica complessiva di un paese in termini di quantità prodotte in un dato periodo di tempo Il valore dell'attività economica complessiva di un paese a prezzi costanti in un dato periodo di tempo
403 Il PNL dell'Italia è costituito  Dalla somma del PIL e dei redditi netti dall'estero Dal valore aggiunto imputabile a persone e imprese italiane operanti all'interno del territorio nazionale Dal valore aggiunto imputabile alle persone residenti in Italia e alle società multinazionali presenti all'interno del territorio nazionale
404 Una funzione crescente a ritmi decrescenti è  Concava verso il basso Concava verso l'alto (ossia convessa) Lineare
405 Il deflatore del PIL, in un dato anno, aumenta se Il PIL nominale cresce in misura percentuale maggiore del PIL reale Il PIL nominale dell'anno "t" cresce rispetto al PIL nominale dell'anno "t-1" Il PIL nominale cresce in misura percentuale maggiore del  PNL nominale
406 Una crescita del PIL nominale, a parità di altre condizioni, comporta una riduzione del rapporto debito pubblico/PIL? No, perché lo stock del debito pubblico rimane costante Non si può rispondere in assenza di informazioni sulla dinamica del PIL reale
407 Una identità È una uguaglianza tra variabili sempre soddisfatta per qualsiasi valore assegnato ad esse È una uguaglianza tra una funzione e un numero Fondamentale in contabilità nazionale, è quella che evidenzia come il risparmio lordo complessivo finanzi l’investimento lordo complessivo desiderato 
408 Se le preferenze del consumatore sono regolari Sulla stessa curva di indifferenza, la media di due panieri è preferita a due panieri estremi All’individuo, pur piacendo sia la birra che la torta al cioccolato, non piacerebbe consumarli insieme I due panieri estremi giacciono sulla stessa curva di indifferenza
409 La curva della domanda di lavoro di un'impresa pone in relazione tra loro La produttività marginale del lavoro e il salario reale La quantità di lavoro domandata e il prezzo del capitale La produttività media del lavoro e il salario reale
410 Una funzione di utilità  È una funzione crescente delle quantità consumate di beni È una funzione decrescente del consumo dei beni È indipendente dal consumo dei beni
411 Il saggio marginale di sostituzione tecnica È la quantità di un fattore produttivo necessaria per compensare la diminuzione nell'utilizzo di un altro fattore produttivo al fine di mantenere costante il volume di prodotto È la quantità aggiuntiva del fattore produttivo lavoro necessaria per garantire un incremento del prodotto È la quantità aggiuntiva di un bene necessaria per aumentare l'utilità complessiva di un consumatore
412 Un aumento del "reddito non da lavoro" di un individuo Riduce l'offerta di lavoro a parità di salario reale Sposta verso destra la curva di offerta di lavoro Aumenta la domanda di lavoro a parità di salario reale
413 Un aumento dello stock di capitale  Incide  positivamente sulla produttività marginale del lavoro se capitale e lavoro sono complementari Incide negativamente sulla produttività marginale del lavoro se capitale e lavoro sono complementari Incide negativamente sull'occupazione
414 La funzione di domanda individuale È la funzione che esprime la quantità domandata in funzione dei prezzi e del reddito È una funzione particolare che viola la legge fondamentale della domanda È il reciproco della domanda compensata
415 Il concetto delle preferenze rivelate Afferma che un consumatore, se sceglie il paniere A anche quando gli è accessibile il paniere B, non sceglierà mai quest’ultimo nelle situazioni in cui anche A è disponibile È il criterio su cui si fondano le decisioni di offerta dei beni pubblici da parte dello Stato È alla base dell’economia delle scelte pubbliche e, in particolare, serve a individuare il “votante mediano”
416 Le determinanti fondamentali della elasticità della domanda di un bene rispetto al suo prezzo sono Le preferenze dei consumatori La componente stagionale e il grado di pubblicità del bene La componente stagionale e i  fattori anagrafici
417 Riguardo al rapporto tra elasticità della domanda rispetto al prezzo e il ricavo totale del produttore, quali delle seguenti affermazioni è esatta? Se la domanda del bene è inelastica (elasticità minore dell’unità), un incremento del prezzo determina un aumento del ricavo totale Se la domanda del bene è elastica (elasticità maggiore dell'unità), una riduzione del prezzo porta a una riduzione del ricavo totale del produttore Se l’elasticità è unitaria, un incremento del prezzo porta a un aumento del ricavo totale della stessa entità
418 L’ipotesi di assenza di "illusione monetaria" da parte del consumatore comporta Che un aumento equiproporzionale di prezzi e reddito lasci invariata la domanda di un bene Che il consumatore non confonda un incremento di reddito transitorio con uno permanente Che il consumatore, a fronte di un incremento del proprio salario reale, aumenti la domanda di beni e servizi  
419 Il valore dell'economia sommersa è già in parte stimato all'interno del PIL dell'Italia. Tale affermazione è  Vera Falsa, essendo l'economia sommersa per definizione impossibile da misurare Vera, ma solo con riferimento al settore manifatturiero e delle costruzioni
420 Il PIL è dato dalla somma di  Consumi privati e pubblici, Investimenti privati e pubblici, Esportazioni nette Consumi, Risparmi, Esportazioni Consumi privati e pubblici, Investimenti privati e pubblici, Esportazioni
421 Un aumento del salario reale  induce uno spostamento della curva di offerta aggregata del lavoro Falso  Vero  Vero in alcune circostanze
422 Il termine “rendimenti di scala” Fa riferimento alla variazione del prodotto quando tutti i fattori produttivi variano Fa riferimento al maggior rendimento del fattore produttivo capitale, quando si amplia la dimensione dell’impresa Porta a esaminare come varia la produzione quando si combina un fattore produttivo fisso con uno variabile
423 Una linea del prodotto Mostra lo spostamento da un isoquanto a un altro, qualora si facciano variare uno o entrambi gli input Descrive la via dell’espansione della produzione; il suo andamento dipende dal prezzo dei fattori produttivi Guida l’impresa multiprodotto nella scelta produttiva che massimizza i profitti 
424 Un aumento delle attività finanziarie estere detenute da residenti italiani Peggiora il saldo della bilancia dei pagamenti    Migliora il saldo della bilancia dei pagamenti  Peggiora il saldo della bilancia commerciale
425 Le condizioni di secondo ordine per l’equilibrio dell’impresa richiedono che la curva del prodotto marginale dell'input variabile abbia una pendenza negativa Vero  Falso  Dipende dal periodo considerato
426 Nella funzione di utilità U=f(x) La x è l’argomento della funzione La U è l’argomento della funzione x e U sono indipendenti
427 Un esempio di iperbole equilatera  È la rappresentazione della curva di domanda con elasticità unitaria  È la rappresentazione del surplus del consumatore nella curva di domanda È la rappresentazione della curva LM
428 Nel modello keynesiano del reddito nazionale, dato da
Y=C+G0+I0
C=
a+bY
dove Y e C sono rispettivamente le variabili endogene del reddito nazionale e dei consumi, mentre I
0 e G0 rappresentano le variabili esogene degli investimenti e della spesa pubblica
La prima equazione è la condizione di equilibrio; la seconda è un’equazione di comportamento Il parametro b è la propensione marginale al risparmio, compresa tra 0 e 1 La prima è un'equazione di comportamento; la seconda equazione è la condizione di equilibrio
429 Data una funzione del costo totale, C=f(Q), dove Q è la quantità prodotta La pendenza della curva rappresenta il costo marginale La pendenza della curva rappresenta il costo fisso La pendenza della curva rappresenta il costo variabile
430 Qual è l'effetto di un aumento della spesa pubblica sul risparmio nazionale (dato dal risparmio privato più quello pubblico), per un dato livello di PIL? Una diminuzione Un aumento Nessun effetto
431 Un aumento del tasso di interesse reale  Riduce la domanda di investimento Aumenta la domanda di investimento Aumenta i risparmi e, quindi, la domanda di investimento
432 Per "esportazioni nette" si intende Il saldo tra esportazioni e importazioni di beni e servizi Il saldo tra esportazioni e importazioni di beni manufatti Il saldo tra esportazioni di beni e servizi e importazioni di materie prime
433 Un incremento del prodotto marginale atteso del capitale comporta Un aumento dello stock di capitale desiderato Un aumento immediato dell'offerta di lavoro Una riduzione dello stock di capitale desiderato
434 Sulla relazione tra prodotto marginale e prodotto medio, si può affermare che il primo Deve necessariamente uguagliare il prodotto medio nel punto in cui quest’ultimo è massimo Deve necessariamente uguagliare il prodotto medio nel punto in cui quest’ultimo è minimo È dato, sotto il profilo geometrico, dall’inclinazione della semiretta congiungente che parte dall’origine degli assi e tocca un qualsiasi punto della curva del prodotto totale. 
435 Nel lungo termine, un aumento del tasso di risparmio nazionale comporta Un incremento del PIL  Una riduzione dei consumi e degli investimenti Una riduzione del PIL
436 Un aumento del tasso atteso di inflazione comporta Un riduzione della domanda reale di moneta Un aumento della domanda reale di moneta Nessuna variazione nella domanda reale di moneta
437 La funzione del costo medio di lungo periodo Mostra il costo unitario minimo corrispondente a ogni livello di produzione qualora l’imprenditore sia in grado di costruire l’impianto nelle dimensioni desiderate È tangente a ciascuna delle curve del costo medio di breve periodo nel punto di minimo È indipendente dalle curve di costo medio di lungo periodo
438 La curva di trasformazione dei prodotti Ha come pendenza il saggio marginale di trasformazione tra prodotti, preso in valore assoluto: esso aumenta andando verso destra lungo tale curva È convessa verso l’origine degli assi Ha come pendenza il saggio marginale di trasformazione tra prodotti, preso in valore assoluto: esso decresce andando verso destra lungo tale curva
439 Nel rapporto tra disavanzo pubblico e PIL, secondo le regole definite dal Trattato di Maastricht, si fa riferimento Al PIL nominale Al PIL reale Al PIL nominale al netto del valore aggiunto della Pubblica Amministrazione
440 Il modello delle isole Considera un’economia con più imprese che producono beni simili in mercati diversi non comunicanti: se il prezzo nella sua isola/mercato aumenta, l’impresa non sa valutare se è un aumento generalizzato dei prezzi ovvero circoscritto al suo mercato È una metafora che sta a indicare i circuiti del denaro sporco verso i paradisi fiscali per il suo "lavaggio" È un modello di monitoraggio dei centri off-shore che non hanno ancora aderito alle raccomandazione del GAFI
441 Il debito pubblico viene definito come Lo stock delle passività finanziarie delle Amministrazioni Pubbliche La differenza tra disavanzo pubblico all'anno "t" e all'anno "t-1" Il valore degli interessi pagati annualmente dalle Amministrazioni Pubbliche sui titoli di debito emessi in passato
442 Un aumento del reddito nazionale comporta Un aumento della domanda di moneta Una diminuzione della domanda di moneta Nessuna variazione nella domanda di moneta
443 La presenza di inflazione può essere di aiuto nel breve periodo ai fini della riduzione del rapporto tra debito pubblico e PIL? No, perché la crescita dei prezzi conduce a un aumento dei redditi da lavoro dipendente nel settore pubblico No, perché la crescita dei prezzi causa un aumento dei tassi di interesse e, di conseguenza, aumenta la spesa per interessi passivi
444 Nella bilancia dei pagamenti, dove viene iscritta la corresponsione degli interessi? Nella sezione del conto corrente Nella voce relativa ai movimenti di capitale Nella sezione del conto finanziario
445 Nell’apparato metodologico della teoria dei giochi, il “dilemma del prigioniero” è un equilibrio di Nash? No Solo nei sottogiochi
446 Nel contesto dell’economia dell’informazione, il rapporto di agenzia comporta che Esiste asimmetria informativa tra principale e agente Principale e agente sono perfettamente informati Principale e agente condividono le medesime informazioni. In tal modo, la loro cooperazione porta ad un miglioramento paretiano
447 Una passeggiata casuale (random walk) È il sentiero di una variabile economica che registra mutamenti imprevedibili nel tempo È il sentiero della produzione di un’impresa nel lungo periodo, con delle discontinuità dovute a shock di domanda e di offerta Rappresenta i diversi valori che può assumere una variabile aleatoria, di cui non è possibile stimare la probabilità
448 Il fine tuning (“sintonizzazione accurata”) fa riferimento Alla sincronizzazione tra evoluzione dell’economia e politica economica, in cui gli interventi della seconda sono volti ad influenzare la prima All’inevitabile problema dello sfasamento temporale tra andamento dell’economia e misure di politica economica volte a correggerlo Alle strategie imprenditoriali volte alla minimizzazione del valore delle scorte di magazzino in funzione del ciclo economico
449 Secondo il Sec95 l'indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche  è costituito da  Il saldo tra il totale delle spese finali e il totale delle entrate finali nel conto economico consolidato delle Amministrazioni Pubbliche Il valore annuale del servizio del debito pubblico Il saldo tra il totale delle spese finali al netto degli interessi passivi e il totale delle entrate finali nel conto economico consolidato delle Amministrazioni Pubbliche
450 Il NAIRU è Il tasso di disoccupazione in corrispondenza del quale l'inflazione è stabile Un indicatore elaborato dall’OCSE per rilevare la disoccupazione annuale di ciascun paese appartenente all’area Il tasso di disoccupazione dei paesi industrializzati pari all'8-9% delle forze di lavoro
451 La legge di Walras afferma che In un sistema di equilibrio generale, se tutti i mercati, tranne uno, sono in equilibrio, allora anche il rimanente mercato deve essere in equilibrio In un sistema di mercato, le condizioni dell’offerta determinano la domanda, tramite un aggiustamento delle quantità A causa della vischiosità dei prezzi, il sistema economico convergerà verso l’equilibrio solo nel lungo periodo
452 Il banditore nell’equilibrio generale di Walras Coordina le scelte degli agenti economici − in mercati che vengono concepiti come aste − attraverso un processo iterativo di aggiustamento dei prezzi che porta all’equilibrio sugli n mercati    Assolve il ruolo di sistema allocativo delle risorse, annunciando quali quantità produrre Basandosi sulla sovranità del consumatore, raccoglie le informazioni sul mercato circa i beni richiesti, coordinando il lato della domanda con quello dell’offerta
453 Nell’apparato metodologico della teoria dei giochi, cosa è il Tit-for-Tat? È la strategia che, in un gioco ripetuto un numero infinito di volte, conduce a superare il dilemma del prigioniero Indica la strategia “occhio per occhio, dente per dente”, portando i giocatori ad un risultato peggiore di quello che si avrebbe con una cooperazione Strategia formulata da Axelrod, cosiddetta “colpo su colpo”, che conduce al risultato peggiore per entrambi i giocatori
454 Che relazione c’è tra il prezzo di un titolo obbligazionario ed il tasso di interesse? Inversa Costante Diretta
455 Nel conto economico consolidato delle Amministrazioni Pubbliche, il saldo corrente viene definito come La differenza tra il totale delle entrate correnti e il totale delle spese correnti La differenza tra il totale delle entrate correnti e il totale delle spese correnti al netto degli interessi passivi La differenza tra il totale delle entrate correnti al netto delle entrate una tantum e il totale delle spese correnti
456 Nel conto economico consolidato delle Amministrazioni Pubbliche, il saldo primario viene definito come La differenza tra il totale delle entrate finali e il totale delle spese finali al netto degli interessi passivi La differenza tra il totale delle entrate finali e il totale delle spese finali al netto delle spese in conto capitale La differenza tra il totale delle entrate correnti e la spesa per interessi passivi
457 Per pressione fiscale si intende Il rapporto tra il totale delle entrate tributarie e contributive e il PIL nominale Il rapporto tra il totale delle entrate finali e il PIL nominale Il rapporto tra la somma delle imposte dirette e indirette e il PIL nominale
458 La variazione del valore nominale dello stock di debito pubblico in un dato anno è data dalla somma Del fabbisogno complessivo delle Amministrazioni Pubbliche, della variazione dei depositi del Tesoro presso la Banca d'Italia, degli scarti di emissione, della variazione del controvalore in euro di passività finanziarie in valuta Del saldo primario, della spesa per interessi passivi, della variazione dei depositi del Tesoro presso la Banca d'Italia, degli scarti di emissione Del fabbisogno delle Amministrazioni Centrali dello Stato, del fabbisogno degli Enti di previdenza e assistenza, del valore delle dismissioni mobiliari   
459 Qual è la caratteristica della funzione di produzione di Leontief? È una funzione di produzione per la quale i fattori della produzione devono essere usati in proporzioni fisse per qualsiasi livello di output È un tipo particolare di funzione di produzione per cui, quando moltiplichiamo tutti i fattori per una stessa costante λ, otteniamo la stessa quantità di partenza moltiplicata per λk, dove k rappresenta il grado di omogeneità È una funzione di produzione, la cui caratteristica è che il saggio marginale di sostituzione tecnica tra i fattori produttivi rimane costante, quando moltiplichiamo tutti i fattori per una medesima costante λ
460 Nella dinamica di un ciclo economico il comportamento dell'occupazione è Prociclico Anticiclico Neutrale rispetto al ciclo
461 Cosa si intende per “cattura”? Nella regolamentazione, è il fenomeno che si verifica quando l’autorità che ha il potere di regolamentazione si identifica gradualmente con i regolamentati, facendosi carico dei loro interessi privati, anziché di quelli generali della società Nel duopolio, è una delle due imprese che riesce ad avere il sopravvento sull’altra, diventando leader del mercato Nella teoria dei giochi, attraverso una strategia di segnalazione, è uno degli avversari che riesce a indurre l’altro a compiere la mossa che lo avvantaggia
462 Secondo la teoria di Barro-Ricardo, fa differenza se lo Stato finanzia la spesa pubblica emettendo titoli del debito pubblico o aumentando le imposte? No Sì, in quanto i titoli del debito pubblico costituiscono ricchezza, mentre le imposte riducono il reddito disponibile Sì, in presenza di altruismo intergenerazionale
463 Secondo l’apparato metodologico della teoria dei giochi, cosa è una strategia pura? Costituisce un piano d’azione completo per un giocatore, che descrive quale scelta egli effettuerà in ciascun nodo dell’albero del gioco, ovvero, in qualunque altra situazione nel corso del gioco Costituisce un piano d’azione completo per un giocatore, che descrive la strategia dominante Costituisce un piano d’azione completo per un giocatore, che descrive la strategia che porta all’equilibrio efficiente nel senso di Pareto
464 Per dati saldi reali della moneta, signoraggio e imposta da inflazione ("inflation tax") sono equivalenti se  Il tasso di crescita dell'offerta di moneta è pari al tasso d'inflazione Il tasso di crescita dell'offerta di moneta è inferiore al tasso d'inflazione Vi è equilibrio tra domanda e offerta di moneta
465 Quale categoria di entrata è esclusa dalla definizione di pressione fiscale? Gli incassi derivanti da lotto e lotterie Le imposte in conto capitale I contributi sociali
466 Cosa sono i twin deficit ("disavanzi gemelli")? Sono il disavanzo commerciale e il disavanzo di bilancio pubblico  Sono costituiti dall’abbinamento del disavanzo pubblico e del debito pubblico  Fanno riferimento all’indebitamento estero e alla riduzione delle entrate tributarie 
467 In cosa consiste la “critica di Lucas”? Critica l’analisi tradizionale, che non tiene in sufficiente considerazione l’effetto dei mutamenti di politica economica e delle aspettative sul comportamento degli operatori Critica l’enfasi attribuita da Keynes al problema della disoccupazione involontaria, in quanto – secondo la sua teoria – il meccanismo di mercato, le aspettative razionali e il comportamento ottimizzante degli agenti economici conducono il sistema spontaneamente all’equilibrio di piena occupazione Critica l’affermazione di Friedman secondo cui l’inflazione è sempre e comunque un fenomeno monetario
468 Le condizioni per l’ottima allocazione delle risorse sono che Il tasso marginale di sostituzione di ogni coppia di beni deve essere lo stesso per ogni coppia di consumatori; il tasso marginale di sostituzione tecnica di ogni coppia di fattori deve essere lo stesso per ogni coppia di produttori; il tasso marginale di sostituzione di ogni coppia di beni per ogni consumatore deve essere uguale al tasso marginale di trasformazione degli stessi beni  Il saggio marginale di trasformazione per ogni coppia di beni deve essere diverso per ogni coppia di consumatori; il saggio marginale di sostituzione di ogni coppia di beni deve essere diverso per ogni coppia di produttori SMT=SMSXA,B  > SMSXA,B;
dove: SMT è il saggio marginale di trasformazione; SMS è il saggio marginale di sostituzione 
469 L’area valutaria ottimale È una regione geografica in cui, in termini di benessere, nessuna perdita viene originata dall’uso di una moneta comune È l’area geografica definita dagli accordi di Bretton Woods È una regione geografica in cui vige un regime di cambi perfettamente flessibili
470 L’assorbimento è La spesa totale nazionale (sia pubblica che privata) in beni e servizi La quantità di beni che il mercato è disposto ad acquistare a ciascun livello di prezzo La capacità di un sistema economico di reagire a uno shock
471 Il Patto di Stabilità e Crescita Definisce le modalità di rispetto delle regole di bilancio per i paesi europei dell'Unione economica e monetaria  (UEM) Stabilisce le regole di bilancio e di crescita dell'economia per i paesi europei dell'Unione economica e monetaria (UEM) Definisce per i paesi dell'Unione economica e monetaria (UEM) i parametri da rispettare relativamente al tasso di inflazione e al disavanzo pubblico
472 Il crawling peg (o "cambio scorrevole") È un sistema di cambio sostanzialmente fisso secondo cui un paese aggancia la propria valuta a quella – più forte – di un altro Stato a cui è legato da importanti relazioni commerciali È il regime di cambio adottato negli accordi di Bretton Woods È un regime di cambi flessibili in cui un paese fa fluttuare la propria valuta sulla base delle fluttuazioni del dollaro
473 Nella teoria dei giochi, cosa si intende per gioco a somma zero? Un gioco in cui la vincita (payoff) di un giocatore è pari alla perdita subita dal suo avversario Un gioco di strategia la cui vincita (payoff) per ciascun giocatore è sempre pari a zero Un gioco cooperativo in cui i giocatori si suddividono al 50% il payoff complessivo (somma in gioco)
474 Se nel bilancio pubblico vi è una spesa per interessi passivi positiva, ai fini della stabilizzazione del valore nominale dello stock di debito pubblico è necessario che Vi sia un saldo primario della PA positivo di pari ammontare Vi sia un saldo corrente della PA positivo Il disavanzo pubblico sia inferiore al 3%
475 Nel conto economico consolidato delle Amministrazioni pubbliche gli acquisti di beni e servizi da parte della PA fanno parte  Dei "consumi intermedi" della PA Delle "spese in conto capitale" della PA Delle "altre spese correnti al netto degli interessi" della PA
476 Cosa si intende per “corsa agli sportelli”? In un clima di panico e di diffuse aspettative negative, è il movimento in massa dei depositanti per prelevare i propri fondi dalle banche Sono massicci movimenti speculativi − che si verificano attraverso il sistema bancario − da parte degli operatori economici, quando essi prevedono un’imminente e grave svalutazione  Deriva dall’intento da parte del pubblico di non perdere l’occasione di investimenti particolarmente redditizi
477 L’effetto J Descrive il peggioramento iniziale della bilancia commerciale originato da un deprezzamento del tasso di cambio  Sta ad indicare l’overshooting del tasso di cambio (la lettera J allude appunto a tale movimento del cambio), in un regime di cambi flessibili È il picco dell’apprezzamento di una valuta che induce la Banca Centrale a intervenire sul mercato valutario, in un regime di fluttuazione amministrata (o sporca)
478 Nel breve periodo, un calo della fiducia dei consumatori comporta Una traslazione della curva di domanda aggregata verso sinistra Una traslazione della curva di domanda aggregata verso destra Un aumento dell'inflazione al consumo
479 Il Patto di Stabilità Interno  Stabilisce il rispetto di quelle regole di bilancio che intendono definire il contributo delle Amministrazioni  locali al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica fissati in sede europea Vincola le Amministrazioni locali al raggiungimento di specifici obiettivi di debito pubblico È un accordo tra Amministrazioni locali al fine del perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica fissati in sede europea
480 L’effetto ricchezza ("effetto Pigou") È l’aumento della spesa per consumi che si verifica quando una riduzione dei prezzi aumenta i saldi monetari in termini reali, e quindi la ricchezza dei consumatori È l’effetto secondo il quale il livello dei prezzi nei paesi più ricchi è sistematicamente più elevato di quello prevalente nei paesi poveri È l’effetto di uno schema di sussidi e di imposte sulle esternalità 
481 Il costo del lavoro per unità di prodotto È il rapporto tra redditi unitari da lavoro dipendente e valore aggiunto unitario È il rapporto tra redditi unitari da lavoro dipendente nel settore manifatturiero e valore aggiunto unitario nel medesimo settore È il rapporto tra redditi unitari da lavoro dipendente e il valore complessivo del costo del lavoro
482 L’incoerenza temporale rappresenta La tendenza delle autorità di politica economica prima a annunciare l’adozione di misure e poi a disattendere tali impegni  Il mutamento dei consumatori delle loro preferenze nel tempo, che rende non più desiderabile i panieri di beni scelti in periodi precedenti  La dissonanza cognitiva di cui soffrono a volte gli agenti economici quando hanno scarse informazioni
483 In un orizzonte di breve periodo, uno shock di offerta negativo  Riduce il livello della produzione Mantiene costante il livello della produzione Riduce il tasso d'inflazione
484 Il residuo di Solow è La parte di crescita effettiva della produzione di un paese che non è attribuibile alla crescita dei fattori produttivi La core inflation Un errore casuale di previsione
485 La moneta ad alto potenziale è La base monetaria La somma di M1, M2, M3, M4 L’offerta di moneta da parte del sistema bancario
486 La q di Tobin è Il rapporto tra il valore di mercato del capitale esistente e il suo costo di sostituzione Un modello della domanda di moneta, dove la quantità ottimale di moneta detenuta da ciascuno risulta dalla valutazione del trade-off tra il costo-opportunità degli interessi sacrificati e il beneficio che deriva dal recarsi meno frequentemente in banca  La relazione negativa tra tasso di interesse reale e la spesa per investimenti
487 Il tasso di disoccupazione È il rapporto tra persone in cerca di occupazione e forze di lavoro È il rapporto tra persone che hanno perso un lavoro e forze di lavoro È il rapporto tra disoccupati nell'anno "t" e disoccupati nell'anno "t-1"
488 La teoria del ciclo economico reale è la teoria Secondo cui le fluttuazioni cicliche possono essere spiegate dal progresso tecnologico e dalle decisioni di offerta di lavoro Elaborata da Keynes, il primo economista che studiò approfonditamente le fluttuazioni cicliche dell’economia Che spiega come una variazione dei saldi monetari reali determini una variazione di ricchezza dell’agente economico e, quindi, causi fluttuazioni nella sua domanda di beni di consumo 
489 Una variabile esogena è Una grandezza che nel modello economico non viene spiegata, ma viene presa come data L’incognita del modello economico Una variabile il cui valore è determinato dalla soluzione del modello economico
490 La neutralità della moneta è La circostanza nella quale una variazione dell’offerta di moneta non ha alcun effetto sulle variabili reali L’argomento usato dagli economisti classici per spiegare che la domanda di moneta non dipende dal tasso di interesse Una delle tesi che giustifica come individui razionali non soffrano di illusione monetaria
491 I canali di creazione della moneta possono essere I rapporti Banca Centrale-Tesoro; i rapporti Banca Centrale-sistema bancario; le operazioni di mercato aperto; la bilancia dei pagamenti I rapporti Banca Centrale-Tesoro; i rapporti Banca Centrale-sistema bancario; le operazioni di mercato aperto I rapporti Banca Centrale-Tesoro; i rapporti Banca Centrale-sistema bancario; la bilancia dei pagamenti
492 Il tasso di occupazione È il rapporto tra occupati e popolazione attiva  È il rapporto tra occupati  e forze di lavoro È il rapporto tra occupati nell'anno "t" e occupati nell'anno "t-1"
493 Il valore attuale è L’equivalente oggi di una somma futura, tenendo conto del tasso di interesse prevalente sul mercato Il valore in termini reali, cioè di quanto si può attualmente acquistare, dei salari monetari fissati nei contratti di lavoro multiperiodali Il tasso di sconto utilizzato per l’attualizzazione dei redditi futuri di un progetto di investimento
494 Il vincolo di bilancio intertemporale delle famiglie Incorpora le spese correnti e future e tutti i redditi presenti e futuri, scontati con un tasso di interesse al quale le famiglie possono effettuare prestiti e contrarre debiti Prende in considerazione anche le esigenze di consumo e di risparmio delle generazioni future Ai fini delle decisioni di consumo e di risparmio, prende in considerazione il reddito percepito sulla ricchezza accumulata nel tempo
495 Cosa è la clausola della nazione più favorita? Una clausola spesso inserita nei trattati commerciali: per effetto di questa, ogni riduzione della tariffa generale che un Paese A accorda a qualunque altro Paese B, si estende automaticamente al Paese C con cui il Paese A aveva stipulato tale clausola Chiamata anche drawback nella terminologia anglosassone, consiste nel meccanismo per cui la comunità internazionale riconosce a un certo Paese (appunto quello favorito) di poter rimborsare i dazi pagati da un’impresa nazionale che esporta beni all’estero Non esiste, perché andrebbe contro le norme sugli Aiuti di Stato
496 In cosa consiste la strategia “mordi e fuggi”?  In una guerra di mercato, quando un'impresa potenziale entrante, cogliendo un’opportunità di ingresso, entra nel mercato ma, appena l’impresa già presente reagisce, l'impresa entrante abbandona In un’economia aperta, in repentini attacchi speculativi che si verificano quando gli operatori sul mercato dei cambi anticipano un’imminente svalutazione In un’economia aperta, nel rapido e simultaneo acquisto e vendita di attività finanziarie con le stesse caratteristiche, allo scopo di guadagnare un profitto esente da rischio
497 Il tasso di attività È il rapporto tra forze di lavoro e popolazione attiva È il rapporto tra occupati e popolazione attiva È il rapporto tra occupati e  forze di lavoro 
498 Il Colbertismo è La denominazione attribuita alla politica mercantilista da Colbert, le cui tesi centrali sono: il concetto di Stato, di cui bisogna accrescere ricchezza e potenza; l’idea che ciò sia possibile solo accrescendo la quantità di oro e di metalli preziosi detenuti La statalizzazione dei mezzi di produzione Il capitalismo di Stato
499 Cosa è il CAPM (Capital Asset Pricing Model)? È un modello che, ponendo in relazione il rendimento e il rischio di un investimento in titoli, individua la composizione ottimale di portafoglio  È la media ponderata fra titoli azionari e titoli obbligazionari che massimizza la speranza matematica di un portafoglio È un modello che spiega la condizione secondo cui i rendimenti di attività con pari rischiosità tendono a eguagliarsi nel tempo, per effetto di operazioni di arbitraggio dell’investitore
500 La velocità di circolazione della moneta è Il numero di volte in cui la moneta passa di mano in mano nell’unità di tempo Il numero di volte in cui il consumatore si reca in banca Il numero medio di transazioni bancarie effettuate da un consumatore
501 Nella teoria dei giochi, cosa rappresenta il “dilemma del prigioniero”? Un gioco rappresentato da una matrice 2x2, in cui ogni giocatore possiede una strategia dominante, e il cui esito è dominato nel senso di Pareto Un gioco di strategia il cui risultato è ottimo nel senso di Pareto  Un gioco di strategia, il cui risultato è un equilibrio cooperativo
502 Nell’analisi economica, ad esempio nell’analisi della distribuzione del reddito all’interno di una popolazione, la mediana ci dà informazioni importanti perché Essa è un indice di posizione che suddivide l’insieme ordinato dei dati in due parti di uguale numerosità In una distribuzione non gaussiana essa coincide con media e moda  In una distribuzione con coda a sinistra, essa si trova a destra della moda e a sinistra della media
503 Il reddito atteso è La somma dei redditi pesata per la probabilità che essi si realizzino Il reddito nella teoria keynesiana Il reddito che gli individui prospettano di guadagnare sulla base delle aspettative adattive
504 La moda statistica è molto importante nell’esame di un fenomeno economico perché Essa è un indice di posizione che esprime la modalità del carattere che registra la frequenza massima In una curva gaussiana o normale, essa si trova a sinistra della media Quando la distribuzione di frequenza del fenomeno analizzato presenta una coda a sinistra più allungata, essa giace a sinistra della mediana
505 Cosa è lo Sherman Antitrust Act? Una legge statunitense che proibisce contratti, accordi e intese che limitano il commercio e che tentano di monopolizzare il mercato Una legge che vieta commenti dispregiativi nei confronti di prodotti concorrenti, volti a portare le imprese rivali fuori dal mercato Una legge statunitense che vieta alle imprese di annunciare i propri prodotti anni prima che siano realmente disponibili sul mercato
506 Cosa si intende per sintesi neoclassica? È la reinterpretazione del pensiero keynesiano attribuita in particolare a John R. Hicks e Paul A. Samuelson  È un filone che raccoglie le varie scuole di pensiero sostenitrici del laissez-faire e dello “Stato minimo” Gli aspetti sintetici dell’economia pre-keynesiana che furono sviluppati, approfonditi e resi in una struttura formalizzata più rigorosa dai nuovi economisti classici
507 In un regime di cambi fissi l'offerta di moneta è Endogena Esogena Funzione del tasso d'interesse nominale
508 Lo stock o fondo è Una grandezza economica definita in un dato istante di tempo Ad esempio, il numero di persone che perdono lavoro ogni anno Riferito ai conti pubblici, indica l’eccesso delle spese sulle entrate
509 Nella teoria del consumatore, un aumento del reddito a parità di prezzi sposta il vincolo di bilancio Parallelamente verso destra Modificandone la pendenza Parallelamente verso sinistra
510 Cosa è la dollarizzazione? L’utilizzo della valuta statunitense per le transazioni interne in un paese diverso dagli USA L’impiego delle riserve valutarie cinesi per acquistare titoli di Stato americani denominati in dollari L'abitudine degli Stati a detenere le proprie riserve valutarie in dollari
511 L'acquisto di un bene durevole da parte di una famiglia viene contabilizzato  Tra i consumi Tra gli investimenti Tra i consumi pubblici
512 Cosa è l’ipotesi o effetto di Fisher? La proposizione secondo cui un incremento del tasso di crescita nominale della moneta nel lungo periodo si riflette in un incremento di pari entità del tasso di interesse e del tasso di inflazione, così da lasciare invariato il tasso di interesse reale L’idea che, in una situazione di pieno impiego, l’inflazione è dovuta all’aumento dell’offerta di moneta (cosiddetta inflazione monetaria), a parità di velocità di circolazione della moneta La proposizione secondo cui, in un orizzonte di lungo periodo, il consumo non dipende solo dal reddito corrente, ma anche dalla ricchezza accumulata nei periodi precedenti
513 In un mercato del lavoro con disoccupazione naturale, una riduzione del cuneo fiscale comporta Un aumento dei salari reali e una riduzione della disoccupazione Un aumento dei salari reali e un aumento della disoccupazione Assenza di effetti sull'occupazione
514 Un aumento dell'aliquota di imposta sul capitale induce uno spostamento della curva IS In basso verso sinistra In alto verso destra  Nessuno spostamento della curva
515 Gli stabilizzatori automatici sono Meccanismi interni al sistema economico che permettono di stabilizzare l’economia senza un intervento ad hoc delle autorità di politica economica Meccanismi automatici di indicizzazione delle retribuzioni Gli interventi delle autorità di politica economica per assicurare una migliore regolazione del ciclo economico
516 La distruzione creatrice è L’idea secondo cui la crescita economica si accompagna a un processo innovativo di tipo darwiniano nel mondo delle imprese per cui alcune cessano di operare, altre si rafforzano e altre ancora crescono La tendenza delle attività a maggior valore aggiunto a sostituire quelle divenute meno convenienti L’adattamento del sistema industriale a un aumento della concorrenza estera che, con importazioni a basso prezzo, distrugge le attività meno competitive 
517 Facendo riferimento alla distribuzione dei redditi all’interno della società, il rapporto di concentrazione di Gini assume valore Zero, qualora il reddito sia equidistribuito Unitario, se la varianza della distribuzione è nulla Negativo, quando tutto il reddito è posseduto da un unico soggetto
518 Nello spazio cartesiano con r (tasso d'interesse reale) e Y (reddito), un aumento del tasso atteso di inflazione induce uno spostamento della curva LM In basso verso destra In alto verso sinistra Nessuno spostamento della curva LM
519 Il punto di fuga dal mercato dell'impresa rappresenta Il punto in corrispondenza del quale l’impresa riesce a coprire almeno i costi medi variabili La necessità dell’impresa di chiedere l’amministrazione controllata Il punto in cui il prezzo supera il costo del capitale fisso
520 L’illusione monetaria è La mancata percezione da parte degli agenti economici (“miopi”) della variazione nel tempo del potere di acquisto della moneta Un fatto stilizzato che induce le famiglie a favorire il consumo rispetto al risparmio ogni qual volta vi è un incremento del reddito atteso La percezione dell’aumento del prezzo di un prodotto, rispetto al suo reale incremento di prezzo
521 L'alienazione diretta di beni immobili da parte dello Stato per un determinato valore Riduce di un pari ammontare lo stock del debito pubblico Riduce di un pari ammontare l'indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche Riduce sia l'indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche sia lo stock del debito pubblico
522 Le aspettative adattive sono Un meccanismo di formazione delle aspettative degli agenti economici basato sulla correzione degli errori commessi nel passato Le attese formulate nel contesto di stabilizzazione economica Le aspettative che si formano sulla base di un set di informazioni minime
523 La deflazione è Una riduzione del livello generale dei prezzi Un aumento più contenuto del tasso di inflazione Un fenomeno che si accompagna sempre all'espansione economica
524 Il tasso di cambio reale è costituito Dal tasso di cambio nominale moltiplicato per il rapporto tra  prezzi interni ed esteri  Dall'andamento del tasso di cambio nominale in ipotesi di invarianza dei prezzi interni Dal tasso di cambio nominale corretto per l'andamento della produttività
525 La supply-side economics (economia dal lato dell'offerta) È una impostazione teorica alla base di una politica economica volta a stimolare una maggiore offerta di lavoro e una maggiore attività delle imprese È lo stimolo dell’offerta effettuato dallo Stato con l'aumento della spesa pubblica  È la stimolazione dell’economia ottenuta con un aumento delle spese sociali e della tassazione 
526 Cosa è il catching-up (riduzione del divario)? È un risultato che si ottiene quando il reddito pro capite dei paesi più arretrati tende ad avvicinarsi o a raggiungere quello dei paesi avanzati È la conseguenza della globalizzazione che ha accelerato gli investimenti delle multinazionali e la finanziarizzazione dell’economia La diminuzione dei costi dei trasporti e delle telecomunicazioni e l’affermarsi del libero mercato, con abbattimento delle misure protezioniste
527 Nel lungo periodo, in un regime di cambi fissi, un aumento della spesa pubblica  Lascia invariato il tasso di inflazione Determina un aumento del tasso di inflazione Determina una diminuzione del tasso di inflazione
528 Cosa è una variabile endogena? Una variabile determinata all'interno del modello economico Un parametro di comportamento Una variabile estera nello studio di una piccola economia aperta
529 Un apprezzamento del tasso di cambio reale dell'euro rispetto al dollaro implica che Il commercio estero dell'area euro è meno competitivo poiché i beni e servizi afferenti a tale area diventano più costosi Il commercio estero dell'area euro  è più competitivo poiché i beni e servizi afferenti a tale area diventano meno costosi  Il commercio estero dell'area euro  è più competitivo poiché al tempo stesso aumentano anche le ragioni di scambio 
530 Nell'analisi del ciclo economico, che tipo di indicatore è il tasso di interesse? È generalmente un indicatore coincidente È un indicatore ritardato È un indicatore di tendenza
531 La dicotomia classica Indica l’esistenza di una separazione tra il settore reale e il settore monetario È la tendenza delle autorità monetarie e di governo a manipolare il valore effettivo della moneta Esprime la differenza di saggio di profitto fra le diverse attività produttive  
532 Cosa si intende per arbitraggio sui mercati finanziari? È l'attività il cui risultato conduce all'uguaglianza i prezzi o i rendimenti delle attività finanziarie È l’adeguamento del valore della moneta e dei tassi d’interesse connessi con l’andamento della bilancia dei pagamenti È quello che Adam Smith denomina “la mano invisibile del mercato”, applicato al settore delle attività finanziarie
533 Nel modella della domanda e offerta aggregata, con una curva di offerta orizzontale, un aumento della spesa pubblica conduce a Un aumento della produzione a parità di prezzo Una diminuzione della produzione a parità di prezzo Un aumento della produzione e dei prezzi
534 Una delle seguenti non costituisce una variabile endogena nel modello keynesiano del reddito nazionale Prezzi Reddito Tasso di interesse
535 Cosa è il currency board? È un particolare sistema di cambi in cui l'autorità monetaria preposta emette moneta legale convertibile in una determinata valuta estera a un tasso di cambio fisso È l’organismo all’interno della BCE per il monitoraggio dell’inflazione dei paesi all’interno dell’area dell’euro È l’organismo all’interno della BCE per il monitoraggio dei conti pubblici degli Stati appartenenti all’area dell’euro
536 L’imposta da inflazione Rappresenta un tributo sui saldi monetari reali, dove l’aliquota di imposta è il tasso di inflazione  È un tipo di inflazione cosiddetta anche “da conflitto sociale” È l’inflazione dovuta al tentativo degli agenti  price-maker di traslare sui prezzi gli aumenti del proprio debito d’imposta
537 Il tasso di cambio effettivo è costituito  Dalla media ponderata dei tassi di cambio di una moneta rispetto a un paniere di altre valute Dal rapporto tra il tasso di cambio nominale e il tasso di cambio reale Dal rapporto tra il tasso di cambio nominale e il livello generale dei prezzi interni
538 Cosa è la stagflazione? Indica una combinazione di elevata inflazione e di elevata disoccupazione Deriva da un improvviso e significativo incremento dei prezzi al consumo conseguenti ad uno shock da domanda, che si propaga sull’intera economia determinandone un rallentamento  È la circostanza per cui l’inflazione in un semestre raggiunge le due cifre a causa di un aumento del rischio-paese, che provoca una fuga di capitali, una conseguente riduzione degli investimenti e, quindi, un rallentamento della crescita economica
539 Beggar-thy-neighbor ("danneggia il tuo vicino") È il tentativo, da parte di una nazione, di esportare le difficoltà della propria economia (perdita di competitività, calo delle esportazioni, recessione) verso altri paesi servendosi di una svalutazione competitiva Politica di concorrenza sleale praticata dalle imprese, che consiste nel praticare all’estero prezzi più bassi di quelli praticati in patria Politica dei redditi
540 La legge di Okun Esprime la relazione negativa tra la deviazione del prodotto dal suo livello naturale e la variazione del tasso di disoccupazione nel tempo Afferma che, se i diritti di proprietà sono ben definiti e trasferibili e i costi di transazione trascurabili, il sistema delle contrattazioni porta alla soluzione efficiente Indica il valore percentuale del PNL reale annuo che deve essere sacrificato per ridurre l’inflazione di un punto percentuale
541 La trappola della liquidità È un tratto della curva di domanda di moneta che rappresenta la situazione in cui il pubblico, in corrispondenza di un valore critico del tasso di interesse (valore molto basso), è disposto a detenere qualsiasi quantità di moneta offerta dalla Banca Centrale È un tratto verticale della curva di domanda di moneta in cui il valore dell’elasticità della domanda di moneta rispetto al tasso di interesse è pari a zero È un tratto della curva LM in cui la politica monetaria diventa pienamente efficace
542 Una riduzione del disavanzo pubblico in un determinato periodo di tempo comporta di per sé una riduzione dello stock di debito pubblico?  No Sì, se al tempo stesso cresce anche il PIL
543 Il valore medio dei tassi di cambio con le monete di tutti i partner commerciali, ponderato per la dimensione relativa degli scambi commerciali con ogni Paese identifica Il tasso di cambio effettivo Il tasso di cambio reale Il tasso di cambio nominale
544 Il modello degli equilibri economici parziali è legato soprattutto all’opera di Alfred Marshall (1842-1924) Lèon Walras (1834-1910) Vilfredo Pareto (1848-1923)
545 Nel lungo periodo Tutti i fattori produttivi sono variabili Soltanto alcuni fattori produttivi sono variabili Non esistono fattori produttivi variabili
546 Il tasso naturale di disoccupazione È il tasso di disoccupazione in corrispondenza del quale si verifica l'equilibrio economico di lungo periodo È l'equilibrio di breve periodo nella teoria keynesiana È identificabile con la disoccupazione involontaria
547 Lo stato stazionario (steady state) È una situazione nella quale tutte le variabili endogene del modello hanno completato il proprio processo di aggiustamento in seguito a modifiche di variabili esogene e l'economia cresce a un tasso stabile non negativo È caratterizzato dal rapporto tra il tasso di crescita dell’economia e il tasso di crescita della popolazione in modo da mantenere stabile il PIL pro capite Esprime l’incapacità delle economie avanzate di sfruttare tutto il loro potenziale di crescita, e la conseguente tendenza a mantenere stabile il benessere medio dei cittadini agendo sull’entità delle spese sociali
548 Cosa è il reddito nazionale lordo disponibile? È il reddito a disposizione del Paese per i consumi finali e i risparmi È il reddito di cui le famiglie possono disporre per i consumi, dopo aver accantonato le somme relative al prelievo tributario e quelle destinate al risparmio È il reddito da capitale del periodo corrente sulla base del quale le famiglie formano le proprie decisioni di consumo
549 L’overshooting del tasso di cambio è Una iper-reazione che si registra nel breve periodo, quando, in risposta ad impulsi che cambiano il suo livello nel lungo termine, il tasso di cambio nominale si muove nella medesima direzione ma con una variazione di breve periodo superiore in valore assoluto a quella di lungo periodo Una sovrareazione del tasso di cambio derivante da attacchi speculativi contro una moneta Una forte reazione del tasso di cambio derivante da un effetto di panico associato ad un maggiore rischio-paese percepito dagli investitori, che porta a massicci deflussi di capitale dal paese a rischio
550 La domanda aggregata, in presenza di prezzi flessibili Indica le combinazioni del volume della produzione reale e del livello dei prezzi in corrispondenza delle quali i mercati dei beni e delle attività finanziarie sono simultaneamente in equilibrio È la combinazione fra quantità consumata di tutti i beni e i servizi prodotti nell’economia e il livello dei prezzi È la combinazione fra quantità domandata di tutti i beni e i servizi prodotti nell’economia o importati, e il livello dei prezzi

 

Fonte: http://www.compubblica.it/binary_files/news/Economia_92647.xls

sito web: http://www.compubblica.it

Autore del testo: non indicato nel documento di origine

 

Economia quiz domande e risposte

 

 

Visita la nostra pagina principale

 

Economia quiz domande e risposte

 

Termini d' uso e privacy

 

 

 

Economia quiz domande e risposte