Elettrotecnica domande e risposte

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Elettrotecnica domande e risposte

Le domande sono ordinate alfabeticamente in base alla parte iniziale del quesito posto.

Condensatori e induttori in parallelo in condizione di risonanza a regime non scambiano con il resto della rete alcuna forma di potenza.
Dalla legge delle correnti si può evincere che la somma delle correnti ad un qualsiasi nodo di un circuito è sempre nulla.
Dovendo inserire un sistema trifase di condensatori di rifasamento è più vantaggioso inserirli collegati a stella.
Due bipoli collegati tra di loro ad un nodo di ordine 2 sono in serie.
Gli elementi appartenenti alla diagonale principale della matrice delle conduttanze ai nodi [Gt] sono sempre positivi.
Gli elementi appartenenti alla diagonale principale della matrice di resistenze d'anello [Rt] di un circuito passivo sono sempre positivi.
Gli elementi non appartenenti alla diagonale principale della matrice di resistenze d'anello [Rt] di un circuito passivo sono sempre negativi.
I bipoli di circuito aperto sono definiti su base tensione.
I generatori ideali di corrente disattivati si riducono a bipoli di circuito aperto.
I generatori ideali di tensione disattivati si riducono a bipoli di corto circuito.
I generatori reali di corrente hanno una piccola conduttanza interna.
I generatori reali di tensione hanno una piccola resistenza interna.
I versi di riferimento delle variabili descrittive di ciascun componente circuitale è opportuno che si fissino tutte mediante un'unica convenzione.
Il bipolo equivalente di Thevenin ammette l'equivalente di Norton solo se la resistenza equivalente è diversa da zero.
Il condensatore è caratterizzato da una reattanza negativa.
Il condensatore è caratterizzato da una suscettanza positiva.
Il condensatore è un componente con memoria.
Il fasore che rappresenta una grandezza sinusoidale ne contiene i seguenti parametri: ampiezza (o valore efficace) e fase.
Il fattore di potenza è il coseno dello sfasamento tra tensione e corrente relative ad un qualunque bipolo in regime sinusoidale permanente.

Alzi la mano chi ha risposto "un contadino della Basilicata"!!!
Il generatore ideale di tensione è definito solo su base corrente.
Il metodo dei fasori rappresentativi delle grandezze sinusoidali (trasformata di Steinmetz) si utilizza per ricavare le risposte a regime di circuiti alimentati da generatori sinusoidali isofrequenziali.
Il metodo della trasformata di Laplace è vantaggioso quando particolarmente l'ingresso è costituito da una funzione del tempo continua a tratti e/o con derivate continue a tratti.
Il modulo della potenza complessa si misura in voltampere (VA).
Il principio che sottende la pratica del rifasamento è minimizzare la potenza reattiva in gioco.
Il principio fondamentale dell'analisi ai nodi è (n = numero di nodi totale del circuito) l'applicazione della legge di Kirchhoff delle correnti ad n - 1 nodi.
Il resistore è un componente passivo, dissipativo.
Il resistore ideale è un bipolo definito sia su base corrente che tensione.
Il teorema di Norton si applica a qualunque bipolo definito su base tensione.
Il teorema di Thevenin si può applicare a qualunque bipolo definito su base corrente.
Il triangolo delle potenze è utile perchè rappresenta un legame tra le grandezze che interessano la potenza per un qualsiasi bipolo in regime sinusoidale permanente.
In certi istanti un componente passivo può erogare potenza se conservativo.
In quale caso è possibile realizzare un sistema trifase con neutro? nel sistema stella-stella.
In un carico completamente rifasato a regime la potenza reattiva viene scambiata solo tra il carico e il sistema di rifasamento.
In un partitore di corrente le correnti si dividono in modo direttamente proporzionale alle conduttanze del partitore
In un partitore di tensione le tensioni si dividono in modo direttamente proporzionale alle resistenze del partitore.
L'accezione più generale del concetto di impedenza elettrica è un numero complesso, dipendente dalla omega, ottenuto dal rapporto tra fasore di una tensione e quello di una corrente.
L'analisi circuitale mediante la trasformata di Laplace consente di calcolare una qualunque risposta completa di un circuito dinamico.
L'impedenza è un numero complesso costante per un bipolo assegnato.
L'induttore è un componente la cui proprietà specifica è l'induttanza.
La componente transitoria della risposta di un circuito passivo dinamico dipende solo dallo stato iniziale.
La convenzione degli utilizzatori stabilisce che la corrente positiva va dal potenziale più elevato a quello più basso.
La derivata di una variabile sinusoidale è rappresentata da il fasore della variabile originale moltiplicato per la pulsazione e per l'unità immaginaria.
La determinazione delle condizioni iniziali per il calcolo della risposta di un circuito dinamico si ricava analizzando il circuito per t < 0 e imponendo la continuità delle variabili di stato in t = 0.
La frequenza libera della risposta di un circuito dinamico passivo del primo ordine dipende solo dai valori di induttanze e capacità in gioco.
La funzione di trasferimento H(s) per una data relazione ingresso-uscita si definisce come il rapporto tra la L-trasformata della variabile d'uscita e la L-trasformata della variabile d'ingresso.
La funzione di trasferimento H(s) per una data relazione ingresso-uscita si può direttamente determinare dalla soluzione, nel dominio della variabile s, del circuito cui è applicata la funzione delta di Dirac δ(t) come ingresso.
La matrice di resistenza a vuoto di un doppio bipolo reciproco è simmetrica.
La potenza assorbita da un bipolo passivo in regime sinusoidale permanente è sinusoidale in pulsazione doppia di quella delle variabili tensione e corrente.
La potenza assorbita da un bipolo passivo in regime sinusoidale permanente è data da un termine costante positivo più un termine sinusoidale.
La potenza attiva assorbita da un carico trifase può essere misurata mediante almeno due wattmetri.
La potenza di un componente elettrico, secondo la convenzione degli utilizziatori è assorbita se positiva.
La potenza reattiva si misura in voltampere reattivi (VAR).
La pulsazione di risonanza di un circuito dipende solo dai valori di induttanza e capacità.
La relazione di definizione dell'induttore è differenziale se su base corrente.
La resistenza equivalente in parallelo è l'inverso della somma delle conduttanze in parallelo.
La resistenza equivalente serie è la somma delle resistenze in serie.
La risonanza parallelo per un certo valore della pulsazione funge da circuito aperto.
La risonanza parallelo si può verificare in una rete se una capacità e una induttanza sono collegati in parallelo
La risonanza serie per un certo valore della pulsazione funge da corto circuito.
La risonanza serie si verifica quando un condensatore ed un induttore sono collegati in serie.
La risposta completa di un circuito passivo dinamico si può suddividere in una componente transitoria ed in una di regime.
La tensione e la corrente di un bipolo rifasato tendono a portarsi in fase.
La trasformata di Laplace dell'equazione risolvente un circuito dinamico è un equazione algebrica nel campo complesso nella quale figurano le condizioni iniziali.
La variabile di stato del condensatore è la tensione.
La variabile di stato dell'induttore è la corrente.
Le grandezze elettromagnetiche oggetto di calcolo dei circuiti elettrici sono: le variabili descrittive, ovvero le tensioni e le correnti di ciascun componente.
Le matrici di trasmissione diretta e inversa, T' e T, di un doppio bipolo reciproco sono a determinante unitario.
Le operazioni tra fasori corrispondono ad operazioni tra grandezze sinusoidali isofrequenziali.
Le potenze elettriche si sommano tra loro col segno positivo se assorbite con quello negativo se erogate.
Le variabili descrittive di un componente a n terminali sono in numero di 2(n-1)
Le variabili descrittive rispetto alle correnti d'anello sono date da: le correnti descrittive sono date da opportune differenze tra correnti d'anello, le tensioni si ottengono tramite la legge di Ohm.
Lo stato energetico di un circuito è legato al valore di energia immagazzinata nei suoi componenti reattivi.
Non disponendo di un condensatore di capacità sufficientemente elevata, per rifasare un carico collego in parallelo al carico più condensatori tali che la loro capacità equivalente sia quella prescritta
Per pulsazioni inferiori alla risonanza il collegamento serie di induttanza e capacità ha reattanza prevalentemente capacitiva.
Per pulsazioni superiori alla risonanza il collegamento serie di induttanza e capacità ha reattanza prevalentemente induttiva.
Per risposta libera di un circuito si intende la risposta con ingresso nullo.
Più bipoli sono collegati in serie se percorsi dalla stessa corrente.
Più condensatori in serie possono essere sottoposti a tensioni differenti.
Più corrente può essere erogata da generatori ideali di tensione... La questione posta non ha senso.
Più tensione può essere erogata da generatori ideali di tensione collegati in serie.
Resistori in serie costituiscono un partitore di tensione.
Rifasare un carico comporta il vantaggio di assorbire meno corrente dalla linea a parità di potenza attiva prelevata.
Se con b indico il numero dei bipoli e con n il numero dei nodi di una rete, le correnti d'anello incognite sono b-n+1
Se il carico è equilibrato, qual è il sistema trifase che può essere considerato equivalente a tre sistemi monofase in parallelo? il sistema stella-stella.
Se la parte immaginaria dell'impedenza di un bipolo assegnato è negativa la corrente in quel bipolo è sfasata in anticipo sulla tensione.
Se la potenza reattiva assorbita da un carico è positiva lo si rifasa con un condensatore.
Un circuito contenente componenti con memoria fornisce una risposta completa che dipende dall'ingresso e dallo stato iniziale dei componenti con memoria.
Un circuito è assolutamente stabile se i poli della funzione di trasferimento sono tutti a parte reale negativa.
Un circuito è lineare se: più di una risposta è corretta [tutti i componenti sono lineari / una qualunque risposta del circuito è data da una combinazione lineare dei segnali (generatori indipendenti)].
Un circuito è solo stabile se i poli della funzione di trasferimento sono tutti semplici a parte reale nulla.
Un circuito non è stabile se i poli della funzione di trasferimento sono multipli a parte reale non negativa o semplici a parte reale positiva.
Un doppio bipolo lineare passivo qualsiasi in generale è reciproco.
Un partitore di tensione è costituito da due o più resistori in serie.

Fonte: http://www.yfede.it/files/elettrotecnica_A/eltquiz.odt

Sito web: http://www.yfede.it

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