Gastroenterologia

 

 

 

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Esofago
I sintomi principali delle patologie esofagee sono:
- Disfagia (difficoltà alla deglutizione)
- Pirosi retro sternale (bruciori localizzati sotto lo sterno)
- Dolore toracico (può simulare quello della cardiopatia ischemica)


Spasmo esofageo diffuso
Patologia caratterizzata da contrazioni anomale dell’esofago

Eziologia
La causa è sconosciuta

Sintomi
-disfagia
-dolore toracico

Diagnosi
-esame radiologico.


Acalasia
Patologia caratterizzata da mancato rilascio dello sfintere inferiore.

Eziologia
La causa è sconosciuta.

Sintomi
l sintomo cardinale della acalasia è la disfagia (sensazione di arresto del bolo alimentare nell'esofago).
Gli altri sintomi comprendono: rigurgito di cibo indigerito nel 70%, soprattutto notturno, favorito dal decubito; tosse notturna, causata dal rigurgito che può penetrare nelle vie respiratorie; polmonite ab ingestis,

Diagnosi
-esame radiologico
-esame istologico: appare una rarefazione delle fibre nervose autonome del terzo distale dell’esofago.


Reflusso gastro-esofageo
Patologia caratterizzata da reflusso di succo acido dallo stomaco in esofago.

Eziologia
Può essere data da ernia iatale

Sintomi
-pirosi retro-sternale (acidità)
-dolore toracico.
Può portare a complicanze come: Esofagite, stenosi e tumori.

Diagnosi
-gastroscopia.


Neoplasie dell’esofago
Principalmente abbiamo due tipi di neoplasie:

- Carcinoma epidermoide
è frequente in Asia ed è dato da bevande calde ed irritanti.

- Adenocarcinoma
deriva dall’esofago di barrett (trasformazione o metaplasia del rivestimento mucoso dell'esofago) Sintomi sono disfagia ed emorragia, la diagnosi si fa tramite radiografia ed endoscopia.


Stomaco
I sintomi principali delle patologie gastriche sono:
- Dispepsia (sintomi del tratto alto delle vie digestive, senso di pienezza, eruttazioni frequenti)
- Epigastralgie (dolori in epigastrio)
- Ematemesi (emissione di sangue dalla bocca)
- Melena (emissione di feci liquide nere)


Gastriti
Si definisce come un processo infiammatorio a carico della mucosa.
Si dividono in acute (alcool, farmaci, malattie sistemiche) e croniche (farmaci, gastrite autoimmuni).
Le gastriti croniche si dividono in:
-Gastrite da H.Pylori (di natura infettiva)
-Gastrite autoimmune (gastrite atrofica con progressivo appiattimento della mucosa gastrica)
-Gastrite ideopatica (gastrite ipertrofica)

Diagnosi: Gastroscopia


Ulcera gastrica
È una lesione di continuo che supera la mucosa.

Eziologia: La sua causa è legata ad abuso di fans e alcolici e da H.Pylori.
Sintomi: Bruciore e sanguinamento
Complicanze: Emorragie, penetrazione, perforazione e stenosi.
Diagnosi: Gastroscopia


Tumori gastrici
I tumori gastrici possono essere di tipo adenocarcinoma e linfoma.
Le condizioni a rischio sono:
- Gastrite atrofica
- Polipi di tipo adenomatoso
Intestino Tenue
Le principali patologie dell’intestino tenue sono:

Ostruzione intestinale
L'ostruzione intestinale è un arresto del transito del contenuto intestinale dovuto da stenosi.

Eziologia
Le cause di ostruzione sono:
-briglie aderenziali post-chirurgiche
-ernie
-volvolo (torsione di un’ansa)
-corpi estranei
-tumori

Diagnosi
Radiografia diretta dell’addome
L’ostruzione intestinale è una patologia che determina progressivo accumulo di liquidi ed elettroliti nel lume intestinale con successiva compressione ed ischemia del tratto interessato (infarto intestinale)


Morbo celiaco
Intolleranza al glutine che determina un progressivo appiattimento dei villi intestinale (infiammazione)
La componente che determina l’intolleranza è una proteina specifica la gliadina (essa è mantenuta da immunoglobuline di tipo IGa)

Sintomi
-malassorbimento
-steatorrea
-malnutrizione

Diagnosi
-anticorpi antigliadina (IgA-IgG le IgA sono più specifiche perché sono immunoglobuline delle mucose)
-antiendomisio
-anti-transglutaminasi (sottotipo degli antiendomisio sono più specifici)
-biopsia endoscopica del duodeno

 

Colon
Le principali patologie del colon sono:

DIVERTICOLOSI
La diverticolosi del colon è caratterizzata da erniazioni della mucosa che fuoriescono dal colon, le porzioni più colpite sono quelle del sigma.
La complicanza di tale condizione è la diverticolite ovvero l’infiammazione della tasca diverticolare.

Diagnosi
L'esame diagnostico per eccellenza è il clisma opaco a doppio contrasto con Bario. E' una tecnica radiografica che si basa sull'ingestione di bario che vernicia il colon e dall'ano viene immessa aria per distendere il colon, così si vede tutta la superficie del colon e si possono individuare se presenti i diverticoli.


MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI
Le malattie infiammatorie croniche intestinali si dividono in:

- Morbo di Crohn
Il morbo di Crohn è una patologia che può colpire ogni segmento dell’intestino, dalla bocca all’ano, la sua eziologia è sconosciuta e forma stenosi, fistole e perforazioni.

La parete intestinale perde la sua lucentezza, si infiamma e diviene più spessa.
L'intestino malato diviene così rigido e il suo lume si restringe.
La malattia interessa all'inizio la mucosa, che subisce una necrosi localizzata, da lì si formano ulcerazioni, che, lentamente, si approfondiscono negli altri strati dell'intestino.
La lentezza in questo processo, provoca aderenze tra le anse dell'intestino, a causa della reazione del peritoneo che origina un liquido fibrinoso che congloba le anse.
Questo crea fistole entero-enteriche (comunicazioni tra le anse intestinali).
Il processo patologico avanza seguendo il percorso dei vasi linfatici, arrivando fino alle linfoghiandole del mesentere.

Sintomi
Variano in base alla localizzazione della malattia.
-dolori crampiformi ai quadranti addominali inferiori
-diarrea
-febbricola
-calo ponderale.

Diagnosi
Rettoscopia


- Retto colite ulcerosa
La rettocolite ulcerosa è una malattia infiammatoria cronica della mucosa colica che riguarda nella maggioranza dei casi il retto e la parte discendente del colon.

Sintomi
-diarrea
-coliche addominali
-perdita di peso
-febbre
-tachicardia
Nei casi più gravi si assistono anche a fenomeni di disidratazione, anemia, ipoalbuminemia, ipokaliemia. Si riscontra presenza di sangue nelle feci.

Diagnosi
Rettoscopia

- Polipi del Colon
Rilevatezze mucose che possono essere sessili o peduncolati.
Dal punto di vista clinico hanno notevole importanza i polipi adenomatosi, che rappresentano delle lesioni con possibilità di evoluzione verso il cancro.
La colonscopia è lo strumento di elezione di diagnosi dei polipi e di prevenzione del cancro del colon.


Pancreas

I principali sintomi delle malattie pancreatiche sono:
- Dolore addominale (dolore persistente e forte con irradiazione posteriore e localizzazione peri-ombellicale)
- Maldigestione (malassorbimento da parte dell’intestino ed emissioni nelle feci di alimenti indigeriti)
- Diabete (soprattutto nelle forme croniche).

Le principali patologie pancreatiche si dividono in:
- Malattie congenite (fibrosi cistica)
- Malattie infiammatorie (pancreatine acuta e cronica)
- Tumori (adenocarcinoma)


FIBROSI CISTICA
La fibrosi cistica è un disturbo nella secrezione del cloro da parte di tutte le ghiandole esocrine in particolare a livello del pancreas ma anche di polmone ed intestino, con una secrezione altamente viscosa.
La diagnosi si effettua attraverso il test del sudore e lo studio radiologico del piccolo intestino.
I sintomi principali sono: broncopneumopatie ricorrenti, maldigestione, ritardo di crescita e cirrosi biliare.


PANCREATITE ACUTA
Processo infiammatorio acuto del pancreas spesso associato ad un ostacolo al deflusso del succo pancreatico.
Le cause fondamentali sono:
- Litiasi biliare
- Alcool
- Iperlipemia

Le pancreatiti acute si possono dividere in due tipi:

1. Pancreatite acuta interstiziale
il pancreas appare diffusamente tumefatto ma con una anatomia integra

2. Pancreatite acuta emorragica
il pancreas appare con una necrosi tissutale emorragica e sovvertimento dell’anatomia dell’organo.

La diagnosi è effettuata tramite l’aumento della lipasi e dell’amilasi nel siero e con la TAC, si può effettuare anche l’ecografia che appare meno specifica.


PANCREATITE CRONICA
La pancreatite cronica è il risultato di più episodi di pancreatici ricorrenti che alla fine determinano un danno cronico.
La causa fondamentale sembra essere l’abuso di alcool.
Dal punto di vista anatomopatologico si ha la sostituzione del tessuto normale con tessuto fibrotico.

I sintomi principali sono:
-Dolore addominale
-Insufficienza pancreatica
-Diabete

La diagnosi più efficace si fa con la TAC.


CIRROSI EPATICA
Fenomeno patologico a carico del fegato, caratterizzato da fibrosi e rigenerazione cellulare.

Il decesso nei pazienti con cirrosi epatica è dato quasi sempre dalle sue complicanze:
-sanguinamento varici esofagee
-ascite
-encefalopatia porto-sistemica
-sindrome epato-renale
-epatocarcinoma.

Nella cirrosi la complicanza più grave è data dalla rottura delle varici esofagee, ad oggi è ancora la causa di morte maggiore in questi pazienti.
L’ascite è una complicanza meno rilevante delle varici esofagee, diventa grave solo se si infetta o se determina complicanza respiratoria.

La cirrosi epatica è spesso la conseguenza di altre malattie che colpiscono il fegato.
A prescindere dal fattore eziologico le epatopatie evolgono, quasi sempre, in questo modo:
1-agente lesivo
2-epatite acuta
3-epatite cronica
4-cirrosi
Possono anche sfociare in epatite fulminante.

Eziologia
Virali: HBV-HCV-HAV
Tossiche: alcool e farmaci
Metaboliche: morbo di wilson
Autoimmunitarie: epatopatie autoimmunitarie
Forme colestatiche: cirrosi biliare

Epatite B
È un virus a DNA, la diagnosi si fa con la ricerca di HBsAg.
Cronicizza solo nel 10 % dei casi ed il contagio avviene tramite sangue e derivati

Epatite C
Virus ad RNA, la diagnosi si ottiene attraverso il dosaggio dell’anti-HCV.
Cronicizza nel 70 % dei casi ed il contagio avviene tramite sangue e derivati.

Epatopatia alcolica
Prevalentemente è dato da un danno tossico, l’alcool induce un danno ossidativo sul fegato, determinando un accumulo di grassi

Morbo di Wilson ed emocromatosi
Determinano epatopatia cronica per accumulo di metalli nel fegato per cause genetiche

Epatite autoimmune
Colpisce prevalentemente il sesso femminile, la diagnosi si fa con gli anticorpi anti-nuclero, e la terapia è prevalentemente con farmaci steroidi

Cirrosi biliare primitiva
Colpiscono le cellule biliari causando colestasi

 



Fonte: http://u.jimdo.com/www400/o/s5d0ef10cc4a06ea2/download/mb6c911e5df0bc933/1281306075/Gastroenterologia.docx

Sito web da visitare: http://infermieriuniti2.jimdo.com/materie/gastroenterologia/

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