Prima guerra mondiale situazione europea

 


 

Prima guerra mondiale situazione europea

 

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Prima guerra mondiale situazione europea

 

LA PRIMA GUERRA MONDIALE

La crisi del sistema internazionale

Con i primi anni del secolo il sistema delle relazioni internazionali , dopo un trentennio di pace , entrò in una crisi sempre più accelerata .

Esisteva solo una alleanza definita formalmente , la Triplice Alleanza tra Italia , Austria e Germania La Gran Bretagna restava isolata , essendo divisa dai tedeschi dal timore della loro aggressività militare , e da Francia e Russia per le rivalità coloniali in Africa e Asia .

I primi segnali vennero dopo l’ incidente di Fashoda tra Inghilterra e Francia ; dal nuovo ministro degli esteri francese Delcassè fu inaugurata , allora , una politica filobritannica che mirava all’ isolamento tedesco, e quindi al rovesciamento della politica bismarckiana .

Nel 1904 ci fu così un accordo , l’ Entente cordiale , raggiunto tra le due nazioni , col quale veniva riconosciuta la legittimità francese sul Marocco ; anche l’ Italia aveva trovato un accordo con la Francia , accordo stipulato nel 1902 , accordo che la sottraeva del legame con la Germania .

L’ evidente carattere anti-tedesco non sfuggì a Guglielmo II , il quale nel 1905 proclamò l’ indipendenza del Marocco . L’ anno seguente , 1906 , ad Algerisas vi fu una conferenza che diede ragione ai Francesi , appoggiati nell’ occasione , in primis dall’ Italia , quindi da Russia e Spagna . Nel 1907 Russia ed Inghilterra trovarono un accordo sulla Persia .

Si faceva sempre più concreta la possibilità , quindi , di un conflitto militare ; ad aumentare le possibilità che ciò accadesse contribuì il mutamento politico nell’ Impero Ottomano nel 1908 ad opera dei Giovani Turchi guidati da Kemal , il quale destituì il sultano Abdulhamid II .

Egli propose una politica interna fondata su un regime costituzionale guidato da un Parlamento , mentre esternamente si proponeva di arrestare il processo di decadenza dell’ Impero ottomano .

Questo progetto minacciava seriamente i progetti espansionistici dell’ Austria , che già da tempo mirava ai Balcani , così annesse a sè la Bosnia-Erzegovina e proclamò , nel 1908 , l’ indipendenza della Bulgaria .

L’ annessione era stata possibile solo grazie all’ appoggio tedesco , che però suscitò grande attrito fra la Germania e la Russia , che ancora una volta si faceva paladina delle popolazioni slave nei territori Balcani .

Tra l’ altro i Serbi , guidati da Pietro I , erano orientati ad una forte politica anti-austriaca .

Nel 1911 l’ occupazione militare francese del Marocco indusse Guglielmo II ad inviare la cannoneria  Panther ; giunsero , però , in soccorso dei Francesi , gli Inglesi , che , forti della loro potenza militare , convinsero il sovrano tedesco a rinunciare , 1911 , e ad accontentarsi del Congo .

La conquista italiana della Libia portò ad una violenta riaccensione della questione balcanica ; infatti , della debolezza degli Ottomani approfittarono una coalizione di Stati - Serbia , Grecia , Montenegro e Bulgaria - , guidati dalla Russia ,

tanto da eliminare definitivamente la presenza turca dall’ Europa . Nella pace di Londra del 1913 il territorio della Macedonia fu diviso tra quegli stati . Ma l’ Austria si irrigidì contro la Serbia che aveva raggiunto il mar Adriatico , e giunse a minacciare di guerra la Russia , facendo creare a quest’ ultima uno stato tra la Serbia ed il mare , l’ Albania .

Il disaccordo tra Serbia e Bulgaria sulla spartizione della Macedonia provocò l’ insorgere di un secondo conflitto balcanico , dove la Bulgaria venne a trovarsi contro serbi , greci , turchi e rumeni ; la pace di Bucarest del 1913 vide Grecia e Serbia spartirsi la Macedonia .

In questo primo quarto di secolo , quindi , si venne a sgretolare il sistema di pace internazionale e vide nascere nuovi stati protagonisti tra i quali spicca la Serbia che aveva visto il suo territorio raddoppiare , apparendo ormai come il vero ostacolo al pieno controllo austriaco dei Balcani .

La situazione europea allo scoppio della guerra

Il 28 giugno 1914 l’arciduca Francesco Ferdinando erede al trono fu ucciso a Sarajevo da un nazionalista serbo . L’attentato provocò una drammatica serie di reazioni nei rapporti internazionali , da cui ebbe origine la prima guerra mondiale .

Da una parte si trovavano schierati la Russia, la Francia , l’Inghilterra , il Giappone , l’Italia , la Romania, la Grecia e gli Stati Uniti . Sull’altro fronte combatterono l’Austria , la Germania , la Bulgaria e l’Impero turco .

Le condizioni che prepararono un conflitto furono sia di ordine economico , sia politico che ideologico .

Nella sfera economica si era registrato una forte crescita produttiva e finanziaria , che aumentava di conseguenza la necessità di procurarsi maggiori quantità di materie prime e di trovare mercati sempre più ampi per la vendita dei prodotti .

Si era stabilito in tutti i Paesi uno stretto collegamento tra potere economico e potere politico , per cui quest’ultimo aveva cercato di sostenere gli interessi del potere economico con una conseguente linea di politica estera : le conquiste coloniali . Questa non risultava però sufficiente perché la spartizione delle aree da occupare era stata quasi completata .

La concorrenza tre le economie dei diversi paesi si era fatta sempre più dura ; la necessità di fronteggiare le cicliche crisi di sovrapproduzione rendeva più forte la spinta che il potere economico esercitava perché lo Stato adottasse una politica estera aggressiva .

La Germania aveva ormai raggiunto la potenza economica dell’Inghilterra , ma i possedimenti tedeschi erano molto inferiori all’impero britannico ; la Germania avvertiva perciò il bisogno di trovare spazi per l’espansione economica , mentre da parte inglese si avvertiva la necessità di contrastare la Germania .

Proprio a causa della crescita economica degli stati europei l’Inghilterra aveva perso il suo ruolo di potenza dominante , e ciò la indusse a prendere posizione nell’Intesa franco-russa a funzione antitedesca .

Motivi di contrasto tra gli Stati europei

In questa situazione , gli Stati cercano di rafforzare le proprie posizioni cercando alleanze .

Si vengono così a creare intrecci di alleanze , accordi e contrasti fra gli stati europei :

La crescita economica della Germania e in particolare il potenziamento della sua flotta militare avevano messo in allarme l’Inghilterra , che uscì dall’isolamento e strinse un’intesa con la Francia ( 1904 ) e con la Russia ( 1907 ) .

Motivi di tensione esistevano anche tra la Francia e la Germania . Per i transalpini continuavano a pesare la sconfitta nella guerra del 1870/71 e la perdita dell’Alsazia e della Lorena .

La Francia già nel 1893 aveva stipulato un’alleanza con la Russia in funzione antitedesca .

Un altro gravissimo motivo di tensione era costituito dalla questione balcanica ; gli stati europei erano interessati ad approfittare del decadimento dell’impero Ottomano , in particolare si fronteggiavano gli interessi russi ed austriaci .

In Italia , poi , diventava sempre più forte la spinta di un nazionalismo che puntava ad estendere i confini italiani fino alle coste della Dalmazia .

All’interno dei diversi Stati si diffusero la paura di aggressioni straniere e la ricerca di coesione interna per fronteggiare al meglio l’urto dell’imminente guerra .

Solo pochi partiti socialisti , tra cui l’italiano , il russo e lo statunitense , continuarono ad essere decisamente a favore della pace ; gli altri accettarono la scelta dei propri governi di entrare in guerra .

Questa spaccatura segnò la fine della Seconda Internazionale ( 1889 - 1914 ) .

La guerra

Il 28 luglio del 1914 l’Austria dichiarò guerra alla Serbia che non aveva accettato integralmente le condizioni contenute nell’ultimatum austriaco . L’impero russo , alleato della Serbia , mobilitò il proprio esercito . La Germania , alleata dell’Austria , dichiarò guerra alla Russia e alla Francia .

I piani di guerra tedeschi prevedevano prima la sconfitta dell’esercito francese , quindi la concentrazione sul fronte orientale contro la Russia .

Il 4 agosto 1914 la Germania invase il Belgio e ne violò la neutralità garantita dalla Conferenza di Londra del 1831 . L’Inghilterra alleata di Francia e Russia , dichiarò guerra alla Germania .

Poco dopo il Giappone si schierò contro i tedeschi ; intendeva impossessarsi dei loro possedimenti in oriente . La Turchia invece , si schierò con la Germania .

I paesi belligeranti erano preparati ad un conflitto di breve durata ; in realtà la rapidissima avanzata tedesca fu fermata sulla Marna dall’esercito francese , dando vita al massiccio uso di trincee .

Sul fronte orientale gli eserciti austro-tedeschi ottennero successi più significativi , riuscendo a bloccare l’offensiva russa e ad avanzare in Polonia e Lituania .

Il 2 agosto del 1914 , l’Italia dichiarò la sua neutralità . Non entrava in guerra accanto ad Austria e Germania , di cui era alleata , perché la Triplice alleanza aveva carattere difensivo , mentre era stata l’Austria a dichiarare guerra alla Serbia senza informarne l’Italia .

In Parlamento la maggioranza era a favore della neutralità ; a favore dell’intervento erano Salandra , capo del governo e lo stesso re .

Fu invece più sentito l’intervento in guerra a fianco degli Stati dell’Intesa ; a favore di ciò erano i socialisti riformisti e i democratici per l’aspirazione a completare l’unificazione italiana e per la volontà di combattere il militarismo tedesco .

Furono interventisti soprattutto i nazionalisti che consideravano la guerra uno strumento di espansione territoriale e di affermazione di potenza .

Furono interventisti anche i liberali di destra , come Salandra e Sonnino . Furono neutralisti i liberali giolittiani perché :

  1. erano convinti che l’Italia avrebbe potuto ottenere dell’Austria con una trattativa impegnandosi a non entrare in guerra a fianco dell’Intesa , quei territori che si volevano ottenere con la guerra .
  2. prevedevano che la guerra sarebbe stata lunga , e ritenevano che l’Italia fosse impreparata ad in tale sforzo bellico .
  3. temevano che la guerra avrebbe peggiorato la situazione sociale
  4. vedevano nella neutralità una condizione di sviluppo economico , in quanto avrebbe consentito alle industrie italiane di continuare ad esportare verso tutti i paesi .

Fu neutralista il Partito Socialista italiano , che condannava la guerra perché contraria agli interessi del proletariato e alla solidarietà di classe dei lavoratori .

Furono neutralisti anche i Cattolici :

  1. per la netta condanna della guerra , proclamata dal papa Benedetto XV
  2. perché le masse contadine , cattoliche , avrebbero dovuto sostenere il peso del conflitto e subirne i disagi .
  3. perché la guerra sarebbe stata combattuta contro l’Austria , paese cattolico .

Salandra condusse trattative con l’Austria che però non fu disposta a concedere immediati compensi in cambio della neutralità e successivamente con gli Stati Uniti , con i quali , il 26 aprile del 1915 , sottoscrisse il Patto di Londra , patto che prevedeva l’entrata in guerra dell’Italia contro l’Austria entro un mese .

Il patto di Londra fu stipulato senza che il Parlamento ne fosse informato ; la decisione fu presa da Salandra , da Sonnino e dal Re . L’Italia entrò in guerra il 24 maggio dello stesso anno .

Alla fine del 1915 la Germania e l’Austria si trovavano in una situazione più favorevole del punto di vista militare , ma l’isolamento economico non garantiva loro la possibilità di sostenere lo sforzo bellico per lungo tempo . Nel 1916 gli austro-tedeschi lanciarono una massiccia offensiva sul fronte francese a Verdun dove furono fermati dopo cinque mesi .Poco dopo gli Austriaci lanciarono una poderosa offensiva contro l’Italia per punirla del tradimento " la spedizione punitiva " . L’offensiva fu bloccata , anche perché l’esercito austriaco era impegnato anche sul fronte orientale dagli attacchi russi .

Il generale italiano Cadorna attaccò gli austriaci e conquistò Gorizia . I successivi tentativi di continuare l’avanzata fallirono .

Guerra sottomarina

Gli Imperi centrali erano entrati in guerra puntando ad un esito vittorioso da ottenere in tempi brevi , poiché una guerra di lunga durata li avrebbe messi in crisi perché sarebbe diventato sempre più difficile reggere il pesantissimo sforzo economico richiesto .

La situazione economica degli Imperi centrali fu notevolmente aggravata dal " blocco navale " che l’Inghilterra riuscì ad imporre . Per i due paesi si fece grave anche la situazione alimentare , perché le importazioni erano diventate più difficoltose e la produzione agricola interna era diminuita .

All’inizio del 1917 la Germania annunciò l’intensificazione della guerra sottomarina per paralizzare il commercio marittimo e costringere l’Inghilterra alla resa . Furono inflitti ingenti danni alle flotte dell’Intesa , ma senza provocare il crollo inglese , mentre gli Stati Uniti , il 6 aprile del 1917 dichiaravano guerra agli Imperi centrali .

Conclusione della guerra

Nel 1917 , gli Imperi centrali poterono sfruttare il crollo dell’esercito russo ( ritiratosi dalla guerra pagando per ciò la perdita di Lettonia , Lituania ed Estonia ) e concentrare perciò le loro forze militari sul fronte francese e su quello italiano . L’esercito austro-tedesco sfondò le linee italiane a Caporetto e si spinse fino al Piave . L’avanzata austro-tedesca venne stroncata il 4 novembre sul Piave e sul Monte Grappa con la vittoria di Vittorio Veneto . Il governo italiano cadde ed il potere passò a Orlando , mentre l’esercito fu affidato a Diaz . Gli Imperi centrali rimasero militarmente forti ancore per tutta la prima metà del 1918 e solo con l’arrivo delle truppe statunitensi ( luglio ) , la situazione volse a loro sfavore .

I trattati di pace e la Società delle Nazioni

Le potenze vincitrici si riunirono nella Conferenza di Parigi per concordare le condizioni della pace

Nel 1919 fu firmato il trattato di Versailles con la Germania :

  1. Venne costituita la Repubblica polacca
  2. La Germania cedette l’Alsazia e la Lorena alla Francia
  3. La Germania perse tutti i suoi possedimenti coloniali
  4. Il bacino della Saar , ricchissimo di carbone , fu dato ala Francia per 15 anni
  5. Alla Germania fu imposta la riduzione dell’esercito e la smilitarizzazione sul fronte ovest
  6. Alla Germania fu addebitata la colpa della guerra e le furono imposte le spese di guerra pari a 132 miliardi di marchi d’oro

Lo stesso anno fu firmato il trattato di Saint-Germain con Austria e Ungheria :

  1. L’impero austro-ungarico fu smembrato
  2. L’Austria divenne una Repubblica
  3. Il regno d’Ungheria divenne indipendente
  4. Si formarono la Repubblica cecoslovacca , polacca e il regno jugoslavo
  5. Divennero indipendenti la Lituania , la Lettonia , l’Estonia e la Finlandia , prima sotto la Russia
  6. Il Trentino , l’Alto Adige , Trieste e l’Istria furono ceduti all’Italia , che però non poté ottenere la Dalmazia ( che finirà alla Iugoslavia ) per l’opposizione del presidente americano Wilson .

Nel 1920 venne quindi il trattato di Neuilly che fissò le condizioni per Bulgaria e Turchia :

  1. La Bulgaria cedette alcuni territori alla Grecia , alla Romania e alla Iugoslavia
  2. L’impero turco fu dissolto

I territori turchi furono affidati in " mandato " ai vincitori : la Palestina , la Giordania e l’Iraq all’Inghilterra , mentre il Libano e la Siria alla Francia .

Questo mandato doveva preparare le condizioni per la concessione dell’indipendenza , ma di fatto si trattò di una forma di controllo coloniale .

Alla conferenza di Parigi non furono ammessi né i vinti , né la Russia .

Anche tra gli stati vincitori si manifestarono tensioni e divergenze :

  1. Gli Stati Uniti non condividevano l’aspetto territoriale voluto dall’Italia nella penisola balcanica ; la delegazione italiana , guidata da Orlando , si ritirò per protesta .
  2. La Francia chiedeva che fossero imposte condizioni di pace durissime alla Germania andando contro Inghilterra e Stati Uniti .

Comunque le condizioni imposte dai trattati di pace agli sconfitti furono tanto dure da compromettere , soprattutto per la Germania , ogni possibilità di rinascita economica . Nello stesso tempo , anche i paesi vincitori non si consideravano pienamente soddisfatti da quanto ottenuto .

Il presidente americano Wilson aveva chiarito con il discorso dei 14 punti al Congresso , i fini che gli Stati Uniti si erano posti intervenendo in guerra . Al momento di stipulare la pace , però , l’applicazione proprio di quei principi causò problemi perché alcuni di essi risultavano contraddittori ( anche il contrasto italo-americano nacque da ciò ) .

Il presidente Wilson aveva pensato ad un organismo internazionale che vigilasse sul mantenimento della pace tra i popoli , così , nel 1919 nacque a Ginevra la Società della Nazioni ; questa però risultava compromessa poiché non ne facevano parte ne Russia , né Germania né gli stessi Stati Uniti .

 

Fonte:

http://www.gpeano.org/candido/files/Sintesi-del-Novecento-corretta1.doc

Sito web da visitare: http://www.gpeano.org/candido

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