Portale musica

 

 

 

Indice portale musica

 

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti. Se vuoi saperne di più leggi la nostra Cookie Policy. Scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.I testi seguenti sono di proprietà dei rispettivi autori che ringraziamo per l'opportunità che ci danno di far conoscere gratuitamente a studenti , docenti e agli utenti del web i loro testi per sole finalità illustrative didattiche e scientifiche.

Indice portale musica in ordine alfabetico

 

 

La musica e la vita interiore

 

La musica, dice Schopenhauer, è la voce della Volontà, risuona dagli abissi. E’, in quest’accezione, una specie di “organo supremo della metafisica” perché nel suo risuonare dal “corpo del mondo”, ci porta alla verità e, nello stesso tempo, ci mette nella condizione di individuare una via di salvezza.

In Kierkegaard, nelle pagine dedicate, in Aut-Aut, all’erotismo della musica del Don Giovanni, troviamo qualcosa di vagamente simile.
La sensualità del paradigma amoroso di Don Giovanni è un tutt’uno con la musica: l’amore è sensuale là dove non c’è riflessione, là dove è libero il gioco dei sensi, in un attimo che racchiude tutti gli attimi di una vita. Dice Kierkegaard che tutto questo cessa con la fine di Don Giovanni, cioè quando la musica tace.

Il giovane Nietzsche della Nascita della Tragedia” (dedicata a Wagner) vede la musica come la potente e terribile verità che le orecchie possono ascoltare solo grazie all’intervento della bella forma poetica di Apollo che, nel miracolo della tragedia greca, svolge la funzione di “maschera buona” per consentirci di entrare in contatto con l’abisso costituito dall’arte di Dioniso: la musica.

 

In che senso la musica muove l’anima?

 

La cultura occidentale ha fatto i conti, a proposito della musica, con alcune problematiche che in modo ricorrente si sono presentate nelle varie epoche.Tra queste alcune emergono con particolare insistenza:

  • La dignità della musica sul piano teoretico, pratico ed estetico
  • La relazione tra parola e musica
  • La naturalità o meno delle relazioni che caratterizzano la struttura armonica della musica
  • La relazione tra la musica ed il mondo emozionale

 

Percorso attraverso la storia della musica dalle origini al secolo XIX
sulla questione del rapporto tra musica ed emotività

 

Mondo greco:

Concetto di MOUSIKE’: un insieme di manifestazioni quali la danza ,la musica, la poesia…Alla musica vengono riconosciute alcune funzioni ,già nel mondo omerico:
educativa-ricreativa-conoscitiva

 

Una prima riflessione sulla capacità della musica di modificare gli stati d’animo dell’uomo la troviamo in due tradizioni dal carattere filosofico-religioso, quella Pitagorica e quella Dionisiaca

Tradizione pitagorica: i Pitagorici parlano della musica in rapporto alla nozione di armonia intesa come la “buona coesistenza dei contrari” (cit.Aristotele). L’evento musicale è legato ad un concetto metafisico, per cui la musica ,di cui si parla, è essenzialmente scienza delle relazioni matematiche tra i suoni. In questa sua funzione educa alla razionalità e porta l’anima alla conoscenza della verità.
Da notare la vicinanza con l’orfismo: Orfeo, legato al suono della lira, ci presenta una nozione di musica come ordine, bellezza ,armonia, riconciliazione nel caos della vita: la musica fonda la civiltà
Tradizione dionisiaca: la musica intesa in modo completamente diverso: non si tratta più di identificazione della musica con un sapere razionale ma con un evento che suscita passioni (concetto di “enthousiasmòs”).Centrale è il suono del flauto: musica evocativa di un mondo oscuro, musica come puro linguaggio della vita. ( cfr.Schopenhauer)

Damone e la teoria degli “affetti”. Secondo questo studioso dell’età di Pericle la musica può produrre effetti diversi sull’animo umano, a seconda delle armonie che vengono utilizzate (es. l’armonia frigia suscita ebbrezza, mentre quella dorica produce calma e solennità)
La posizione di Damone è collegata al concetto di allopatia, a differenza di quella di Aristotele che viene collegata al concetto di omeopatia.
Aristotele introduce una riflessione sulla musica nel l VIII della Politica dove la questione viene colta nel suo aspetto pedagogico. E’ a questo proposito che vengono riprese le convinzioni di Damone, ma in senso catartico-omeopatico.

Le ambiguità di Platone: radicale condanna/alta considerazione. Per comprendere questa duplicità dobbiamo tener presente la coppia di concetti:simbolo-simulacro. Nella repubblica Platone distingue tra i filosofi (veri cercatori di verità) e gli amanti della musica che cedono alle lusinghe dei piaceri. Però in altri testi (Fedro con il mito delle cicale o Fedone) la musica viene collegata al sacro e alla filosofia

 

Mondo cristiano medievale
Alto Medioevo

La riflessione viene portata nella relazione tra musica e verità religiosa. Si tratta di capire se la musica sia un utile aiuto per l’elevazione dell’animo umano verso Dio.
Questo dato si situa all’interno di un permanere della tradizione pitagorica che lega la cosmologia all’armonia musicale: la musica può ,dunque, avere un certo valore educativo ed essere occasione per un’elevazione dell’anima.
Resta comunque forte un’idea della musica come “sapere “ , mentre il fare è oggetto di sostanziale disprezzo da parte dei teorici.

Sant’Agostino parla di tre tipi di musica (istituale-strumentale-teorica) e ci lascia questa definizione che sottolinea l’apprezzamento per la musica come teoria:
“Musica est scientia bene modulandi”
Accanto a queste convinzioni ,però, emerge in Agostino una disponibilità a non escludere il piacere dall’evento musicale, purché la sua bellezza sia poi collegata alla perfetta bellezza rappresentata da Dio.

Boezio scrive il De Istitutione Musica , su chiara ispirazione pitagorica. In questo testo l’autore nn esclude  che la musica sappia esercitare potere sulle emozioni, al dilà del suo statuto  di conoscenza razionale delle relazioni tra i suoni.

 

 

 

Tardo Medioevo e Ars Nova

 

Grandi cambiamenti nella concezione della musica dal XIV secolo. Il dibattito tra i vari teorici tocca anche , e non di rado, la questione del carattere emotivo-espressivo della musica.

“La musica-scrive DeMuris_ tra tutte le arti è la più dolce, perché nessuna procura tanto piacere in così breve tempo”

Il teorico più rappresentativo della concezione “emotiva” della musica può essere Johannes Tinctoris (II metà XV secolo). Le sue argomentazioni , ormai lontane dalla visione matematico-metafisico della tradizione, puntano invece al riconoscimento dell’importanza del piacere come scopo della musica stessa.

 

 

Rinascimento e prima modernità

L’interesse per la presa emotiva della musica entra in una fase di non facile definizione.
Questo perché la questione s’intreccia con un’altra , (quella della relazione tra parola e musica all’interno della musica vocale) che finisce per farla passare in secondo piano.
Lo sviluppo del Madrigale nel XVI secolo, l’estetica della Camerata dei Bardi e la questione del “recitar cantando”, lo sviluppo della monodia accompagnata fino alla nascita dell’opera con Monteverdi : questi straordinari eventi della storia della musica sono legati alla questione della relazione tra parola e testo poetico e ,solamente alla luce di questa riflessione producono un vero e proprio interrogarsi intorno alla capacità della musica di produrre effetti di carattere emozionale.
Detto in altri termini: l’atteggiamento critico che molti teorici assumono nei confronti della polifonia franco-fiamminga nasce dalla convinzione che le scelte compositive siano lì dettate da valutazioni di carattere squisitamente intellettuale, senza la giusta attenzione al dato espressivo-emotivo che può nascere solo dalla comprensione del testo e dalla coerenza di quest’ultimo con la musica.
Un dibattito interessante può essere quello che si accende all’interno della Camerata Fiorentina, dominata dalla figura di un grande musicista (teorico , compositore e strumentista) quale Vincenzo Galilei
Riassumendo : l’esigenza del compositore moderno è ormai lontana da quella del compositore antico-medievale, troppo influenzato da un razionalismo spesso astruso e vanamente incline alla complicazione. Il compositore moderno punta ad individuare meccanismi compositivi capaci di suscitare determinate emozioni. Si parte dal presupposto dell’esistenza di una “geometria delle passioni” che collega, ad esempio, determinati accordi, o intervalli, o armonie, o dissonanze a precisi stati d’animo.
“..la quinta nell’ascendere è mesta e nel discendere è lieta, e per il contrario la quarta è tale nel salire..” scrive Galilei.

 

 

 

 

Il Settecento e la polemica intorno all’opera

  • Nel XVIII secolo il dibattito intorno alla dignità delle arti si fa serrato e produce innumerevoli polemiche. Letterati, artisti ed intellettuali in genere affrontano, spesso, la questione interrogandosi sulla relazione tra l’arte e la verità , oppure sulla sua capacità di essere fonte di educazione morale e civile per il popolo, oppure , ancora, sulla natura della sua fruizione da parte del pubblico.

 

  • Nel XVIII secolo la concezione dell’arte vive una trasformazione particolarmente importante, da un’estetica della descrizione ad un’estetica della creazione: da questo punto di vista la musica ,tra le varie arti, è forse quella destinata ad acquisire progressivamente un ruolo di rilievo nell’interesse degli studiosi, in forzadel carattere non concettuale del suo linguaggio
  • L’Enciclopedia e le polemiche sulla musica

 

Si nota un grande interesse all’interno dell’Enciclopedia per la musica (su 5O.OOO voci più di 8OO riguardano in modo diretto la musica), anche se quasi nessuno degli enciclopedisti interessati a questo argomento risulta essere un professionista della composizione o dell’esecuzione musicale. Inoltre notiamo che le voci dedicate alla musica sono affidate a collaboratori di primo piano come Rousseau, d’Alembert, Diderot.. e che buona parte del Discorso Preliminare è dedicato a questo argomento dallo stesso d’Alembert.
Molte le tematiche intorno alle quali si animano i dibattiti:

1-Il valore del concetto di imitazione e di espressione nella musica
2-La coesistenza tra musica e poesia
3-L’origine del contrappunto
4-Il valore della musica strumentale rispetto a quella vocale
5-La dignità culturale e morale del melodramma

 

L’interesse per la musica ,nel Settecento non nasce però solo nell’ambiente degli enciclopedisti.Già nel primo Settecento ferve la polemica tra sostenitori della musica italiana e sostenitori della musica francese; si discute animatamente poi intorno a questioni quali:

La querelle des Bouffons

 
E’ stata la disputa più popolare della Francia del Settecento.Oggetto della discussione il Melodramma, che si era andato affermando fin dal Seicento come la forma musicale intorno alla quale ruotavano tutte le altre, e che nonostante le critiche di teorici di formazione razionalista, era diventato la forma di spettacolo prediletta dalle classi colte. Il gusto del pubblico colto si divide ben presto tra i fautori del melodramma di gusto italiano e l’opera in stile francese . In particolare la disputa trova due avversari in Raguenet che nel 17O2 prende posizione a favore della musica italiana ,ritenuta più espressiva e capace di sollecitare le emozioni, e in Lecerf che nel 17O4 contrappone la solenne compostezza della musica di Lully alla superficialità e frivolezza della musica italiana.
Gli enciclopedisti sembrano decisi fautori del gusto italiano: in particolare Rousseau difende con forza la musica italiana e ,in particolare, l’opera buffa

  • Per Rameau (illustre teorico e compositore legato alla tradizione pitagorico-razionalistica) la musica è fondata essenzialmente sull’armonia ed è essenzialmente la più diretta espressione dell’armonia divina che si manifesta attraverso le leggi matematiche.
  • Per gli enciclopedisti si tratta di operare una laicizzazione delle idee di Rameau , per liberarle da dogmatismi di sapore cartesiano : la musica ,ricorda d’Alembert, è arte e pertanto ha a che fare con il gusto e non con la ragione, e il gusto come organo della fruizione artistica non ha regole formulabili sul modello di quelle delle scienze. E’ quindi facilmente immaginabile la tendenza degli enciclopedisti a preferire la melodia all’armonia.

 

 

  • A questo proposito scrive d’Alembert:” Preferire gli effetti dell’armonia a quelli della melodia , con il pretesto che una è il fondamento dell’altra, è come se si volesse sostenere che le fondamenta di una casa sono il luogo più piacevole per abitarci perchè sopra vi poggia tutto l’edificio.”

 

Rousseau critico del razionalismo

Nell’ambito dell’estetica musicale Rousseau appare a prima vita come uno dei tanti sostenitori del gusto italiano, in nome di un netto prevalere della melodia sulle pesantezze dell’armonia, e con una speciale predilezione per la musica vocale rispetto a quella strumentale, vista ancora come un piacevole arabesco privo di significato. Questa posizione trova un giustificazione teorica nel richiamo ad un’idea della musica primitiva come perfetta e armoniosa fusione di musica e parola (in netto contrasto con l’idea di un progresso, qui si sottolinea un a sorta di degenerazione di cui la musica strumentale è segno evidente!).Nello scritto “Essai sur l’origine des langues” del 1760,  si fa cenno ad una lingua poetica originaria in cui la fusione perfetta tra musica e parola si dà come canto che esprime un armonico rapporto tra le emozioni e la ragione. Poi “mano a mano che i bisogno crescono, che gli affari si complicano, che i lumi si diffondono, il linguaggio cambia carattere.Diventa più giusto e meno passionale; sostituisce le idee ai sentimenti; non parla più al cuore ma alla ragione. Per cui l’accento si spegne, l’articolazione si estende; la lingua diventa più esatta, più chiara ma più lenta, più sorda e più fredda”. In questa visione possiamo chiarire la differenza , per Rousseau, che separa melodia da armonia.
La melodia è legata alla naturalità dell’accento e nasce in seno alla società (in questo senso notiamo che in Rousseau, almeno in questo caso, il termine natura non va inteso in opposizione alla società civile).L’armonia, definita nei termini di invenzione “barbara” e “gotica”, è prodotto di una convenzione ed espressione di un dominio della ragione che s’illude di rendere autonoma la musica, che invece dovrebbe sgorgare dal cuore. Inoltre Rousseau sottolinea come l’elemento melodico contenga non solo la forza delle passioni ma anche il tesoro delle varie identità nazionali, mentre le fredde leggi dell’armonia sono le stesse in tutti i luoghi (un esempio è la musica italiana la quale, in sintonia con il carattere di questo popolo, è”dolce, sonora, armoniosa e accentuata più di tutte le altre e queste quattro qualità sono proprio quelle che si convengono di più al canto” (Lettre sur la musique francaise).
La musica , nella sua componente melodica, nel far emergere il mondo emotivo sepolto dalla fredda razionalità sa ,nello stesso tempo, esprimere i sentimenti del popolo entro cui nasce e diventa, quindi, fattore di riscoperta della storicità e dell’identità nazionale del popolo stesso

 

Diderot e la riflessione sulla musica strumentale

Lo sviluppo in tutta Europa della musica strumentale rende sempre più urgente una riflessione intorno alla questione dell’autonomia del linguaggio musicale. Diderot è l’intellettuale enciclopedista più incline a valutare positivamente il valore autonomo della musica strumentale.A questo proposito ricordiamo che Diderot ha curato ,nell’Enciclopedia, voci relative ai vari strumenti musicali sostenendo che ciascuno di essi presenta un carattere e una personalità ben delineata :“non vi è nessun fenomeno delle natura, nessuna passione , nessun sentimento nel cuore dell’uomo che non si possa imitare con uno strumento...” In alcuni scritti giovanili Diderot esalta il primato della musica per il carattere istintivo ed immediato della sua percezione: nell’ascolto musicale l’io percepisce l’accordo tra i suoni anche senza essere un intenditore, cioè possiede conoscenze senza essere cosciente.(In questo sembra riprendere la definizione data da Leibniz :”musica est arithmetica nescientis se numerare animi”, anche se con un concetto del valore dell’inconscio di ben altra portata). La musica , con il suo carattere di immediatezza , è il linguaggio più originario che l’uomo ha a disposizione; infatti proprio per la suo somiglianza con lo schizzo, lascia all’uomo un ampio margine di libertà nel dispiegare la sua immaginazione e ,in certo senso, lo mette nella condizione di cogliere meglio l’essenza delle cose, in quanto è meno delle altre arti, legate concettualmente al mondo delle cose.
Il nipote di Rameau, che è il personaggio immaginato da Diderot nell’omonimo testo, è dipinto con caratteri indubbiamente negativi, che lo rendono un indegno discendente del grande zio, ma rappresenta anche un soggetto dal forte temperamento musicale e dalle brillanti intuizioni.Nella musica, dice questo personaggio,”niente spirito, niente epigrammi, niente pensieri leggiadri, tutte cose tropo lontane dalla natura schietta.....solo il grido animale della passione può dettarci la linea che fa per noi”.

 

La concezione romantica della musica

  • Il Romanticismo contiene un mutamento profondo di prospettiva per quanto riguarda il significato ed il ruolo dell’arte
  • Kant: passaggio da un’estetica oggettivistica ad un’estetica soggettivistica- Una “rivoluzione copernicana “ nell’esperienza della bellezza
  • Non si parla più di imitazione della natura ma di originalità dell’artista creatore. Ogni opera è a sé stante, forte ed irripetibile nella sua singolarità
  • Le nuove idee sull’arte producono una rivoluzione senza precedenti nell’ambito dell’estetica musicale. La trasformazione è, in particolare, legata a due elementi:

 

  • La musica viene elevata al grado più alto nella gerarchia delle arti
  • La musica vocale cede il primato alla musica strumentale che viene collegata con l’in sé più autentico della musica stessa.
  • Affermazione dell’idea della musica assoluta: in riferimento all’antica dottrina pitagorica dell’harmonia mundi il mondo viene visto come un’unità vivente retta da un principio ordinatore. Si parla di un’intima simpatia delle creature e di accordo tra microcosmo e macrocosmo.

 

  • Il Romanticismo musicale tedesco , legato fortemente all’idea del risveglio nazionale, assume toni fortemente critici, per quanto riguarda la tradizione operistica, nei confronti della frivola inconsistenza dei libretti settecenteschi ,per privilegiare maggiormente temi quali amore e dovere; vita e morte.....Emerge un nuovo gusto per il demoniaco, il magico e l’esoterico.
  •  Del 1821 è l’opera “Franco cacciatore” di K.M. Von Weber che si ispira , dal punto di vista strutturale, alla tradizione del Singspiel , con pagine dal sapore popolareggiante, come i lieder dei cacciatori , la marcia dei contadini....

 

  • Attraverso la musica di Beethoven (177O-1827) si assiste al passaggio dal ‘7OO alla nuova sensibilità romantica, caratterizzata dall’attuazione di una coscienza nuova del pensare e fare musica. Dopo aver iniziato la sua carriera di compositore all’interno della tradizione classica, Beethoven esprime insoddisfazione per la condizione in cui l’artista è imprigionato, all’interno del mondo settecentesco: le regole non possono mortificare e impoverire la spinta creatrice del genio, che deve poter agire in piena libertà , senza condizionamenti frustranti.Ed è in questo senso che possiamo interpretare la sua azione dirompente nei confronti della forma-sonata, che risulta sempre più impotente a contenere e valorizzare le nuove ed esuberanti esigenze espressive dell’epoca.
  • Le regole ,dunque, non possono più condizionare il genio creativo. al contrario, le regole derivano da un irrigidirsi delle libere modalità creative del genio stesso.

     Il carattere di Beethoven è in sintonia con lo Sturm und Drang e presenta una natura passionale che ritroviamo nella forza espressiva delle sue composizioni. In lui possiamo non solo cogliere aspetti decisivi della nuova sensibilità romantica, ma anche un primo segno della nuova condizione che il nuovo secolo riserva all’artista per quanto concerne il rapporto con il pubblico , nella continua oscillazione tra il rischio della commercializzazione e la prospettiva della sdegnosa solitudine del genio. D’altra parte ,consapevole della propria dignità compositiva, egli ricorda che la produzione della musica non può essere ridotta a puro artigianato: forte per il carattere non concettuale del suo linguaggio, la musica esprime l’Assoluto. distinti , per darsi soltanto ad un senso di inesprimibile nostalgia”.

  • Wackenroder (1773-1798)

 

Nel suo primo scritto sulla musica descrive la figura esemplare dell’artista romantico, lacerato tra arte e vita, tra idealità e materialità della musica. L’artista è divorato dall”entusiasmo” , che è un trovare il divino dentro di sé. La musica ha il potere di innalzare il genio dell’uomo all’assoluto.
Nella novella “Meravigliosa favola orientale d’un santo ignudo” W.mette poi in luce alcune tematiche centrali della sensibilità romantica poi riprese dal filosofo Schopenhauer: la musica ha la capacità di liberare l’uomo dall’affanno della vita che è tormento del desiderio inesauribile.

  • Hoffmann (1776-1822)

 

L’intreccio del meraviglioso con il quotidiano è spesso collegato all’esperienza della musica. Qui la musica assume connotati demoniaci, al punto da essere collegabile con l’oscuro mondo dell’inconscio.
Del 1810 è la recensione alla Quinta di Beethoven (si tratta di un testo poi ampliato e trasformato in summa della concezione romantica della musica)
La musica viene pensata come la tipica arte del Romanticismo perché è la sola che ha per oggetto l’infinito:

Dschinnistan (regno dell’Assoluto)

 

Unendliche Sehensucht (infinito struggimento)

 

Fonte: http://digilander.libero.it/domani_ti_sego/file%20word/Storia%20della%20musica/La%20musica%20e%20la%20vita%20emotiva.doc

Autore del testo: non indicato nel documento di origine

 

 

Tags : discografie, formazioni gruppi musicali, composizioni

 

lista di premi e riconoscimenti

 

Cantanti e gruppi musicali e compositori in fase di analisi per prossimi articoli link da inserire

 

in questa pagina

 

 

Glossario musicale :

 

accordatura

accordatura.html

accordo

accordo.html

allemanda

allemanda.html

altezza

altezza.html

andamento

andamento.html

antifona

antifona.html

aria

aria.html

arioso

arioso.html

armonia

armonia.html

arpeggio

arpeggio.html

arrangiamento

arrangiamento.html

assolo

assolo.html

atto

atto.html

ballata

ballata.html

balletto

balletto.html

barcarola

barcarola.html

baritono

baritono.html

battuta

battuta.html

bemolle

bemolle.html

bequadro

bequadro.html

berceuse

berceuse.html

bicordo

bicordo.html

blue notes

blue_notes.html

blues

blues.html

brano monodico

brano_monodico.html

brano polifonico

brano_polifonico.html

break

break.html

bridge

bridge.html

cabaletta

cabaletta.html

caccia

caccia.html

cadenza

cadenza.html

canone

canone.html

cantata

cantata.html

cantino

cantino.html

canto gregoriano

canto_gregoriano.html

canzone

canzone.html

capriccio

capriccio.html

caratteristica

caratteristica.html

cavatina

cavatina.html

cent

cent.html

chiave

chiave.html

coda

coda.html

concertato

concertato.html

concertazione

concertazione.html

concerto

concerto.html

consonanza e dissonanza

consonanza_e_dissonanza.html

contralto

contralto.html

contrappunto

contrappunto.html

contrattempo

contrattempo.html

corale

corale.html

coreografo

coreografo.html

coro

coro.html

corona

corona.html

crescendo

crescendo.html

cromatico

cromatico.html

cromatismo

cromatismo.html

decibel

decibel.html

descrittivismo

descrittivismo.html

diapason

diapason.html

diatonico

diatonico.html

diesis

diesis.html

diminuendo

diminuendo.html

diminuito

diminuito.html

dinamica

dinamica.html

dodecafonia

dodecafonia.html

dominante

dominante.html

dramma lirico

dramma_lirico.html

duetto

duetto.html

enarmonia

enarmonia.html

enarmonico

enarmonico.html

episodio

episodio.html

esacordo

esacordo.html

esafonica (esatonale)

esafonica_esatonale.html

estensione

estensione.html

etnomusicologia

etnomusicologia.html

finale

finale.html

fantasia

fantasia.html

figure

figure.html

fondamentale

fondamentale.html

forma

forma.html

frase

frase.html

fraseggio

fraseggio.html

frequenza

frequenza.html

frottola

frottola.html

fuga

fuga.html

gorgheggio

gorgheggio.html

grado

grado.html

improvvisazione

improvvisazione.html

improvviso

improvviso.html

inciso

inciso.html

inno

inno.html

intensita'

intensita.html

interludio

interludio.html

intermezzo

intermezzo.html

intervallo

intervallo.html

invenzione

invenzione.html

jazz

jazz.html

largo sostenuto

largo_sostenuto.html

laringe

laringe.html

lauda

lauda.html

legato

legato.html

legatura

legatura.html

lied

lied.html

lirica

lirica.html

madrigale

madrigale.html

maestro di cappella

maestro_di_cappella.html

maggiore

maggiore.html

marcia

marcia.html

melodia

melodia.html

melodramma

melodramma.html

metronomo

metronomo.html

minore

minore.html

minuetto

minuetto.html

modo

modo.html

modulazione

modulazione.html

monodia

monodia.html

mottetto

mottetto.html

musica

musica.html

musica barocca

musica_barocca.html

musica classica

musica_classica.html

musica concreta

musica_concreta.html

musica contemporanea

musica_contemporanea.html

musica da camera

musica_da_camera.html

musica descrittiva

musica_descrittiva.html

musica elettronica

musica_elettronica.html

musica espressionista

musica_espressionista.html

musica impressionista

musica_impressionista.html

musica leggera

musica_leggera.html

musica moderna

musica_moderna.html

musica profana

musica_profana.html

musica romantica

musica_romantica.html

musica seriale

musica_seriale.html

musica strumentale

musica_strumentale.html

musica verista

musica_verista.html

naturale

naturale.html

notazione

notazione.html

notturno

notturno.html

omofonia

omofonia.html

opera

opera.html

operetta

operetta.html

oratorio

oratorio.html

orchestrazione

orchestrazione.html

ouverture

ouverture.html

partitura

partitura.html

passaggio

passaggio.html

passione

passione.html

pastorale

pastorale.html

pausa

pausa.html

pentagramma

pentagramma.html

pentatonica (pentafonica)

pentatonica_(pentafonica).html

periodo

periodo.html

poema sinfonico

poema_sinfonico.html

polifonia

polifonia.html

posludio

posludio.html

preludio

preludio.html

progressione

progressione.html

punto

punto.html

quartetto

quartetto.html

raddoppio

raddoppio.html

rapsodia

rapsodia.html

recitativo

recitativo.html

refrain

refrain.html

relativo

relativo.html

ricercare

ricercare.html

riff

riff.html

risoluzione

risoluzione.html

ritmo

ritmo.html

ritornello

ritornello.html

rivolto

rivolto.html

romanza

romanza.html

rondo'

rondo'.html

ruolo vocale

ruolo_vocale.html

scala

scala.html

scherzo

scherzo.html

segni

segni.html

semitono

semitono.html

sensibile

sensibile.html

serenata

serenata.html

setticlavio

setticlavio.html

sinfonia

sinfonia.html

slap

slap.html

sonata

sonata.html

sopradominante

sopradominante.html

soprano

soprano.html

sottodominante

sottodominante.html

sottotonica

sottotonica.html

spartito

spartito.html

spirituals

spirituals.html

staccato

staccato.html

strambotto

strambotto.html

strumenti

strumenti.html

studio

studio.html

suite

suite.html

suono

suono.html

teatro

teatro.html

tema

tema.html

temperamento equabile

temperamento_equabile.html

tempo

tempo.html

tenore

tenore.html

timbro

timbro.html

tonalita'

tonalita'.html

tonica

tonica.html

tono

tono.html

triade

triade.html

trio

trio.html

tritono

tritono.html

unisono

unisono.html

valzer

valzer.html

variazione

variazione.html

villanella

villanella.html

villotta

villotta.html

vocalizzo

vocalizzo.html

 

Generi musicali :

 

2 tone ska

2_tone_ska.html

2step

2step.html

Aak

aak.html

Acid breaks

acid_breaks.html

Acid house

acid_house.html

Acid jazz

acid_jazz.html

Acid rock

acid_rock.html

Acid techno

acid_techno.html

Acid trance

acid_trance.html

Alternative metal

alternative_metal.html

Alternative rock (o alt rock)

alternative_rock_o_alt_rock.html

Ambient

ambient.html

Ambient breaks

ambient_breaks.html

Ambient techno

ambient_techno.html

Americana

americana.html

Anarcopunk

anarcopunk.html

AOR

aor.html

Art rock

art_rock.html

Avantgarde metal

avantgarde_metal.html

Bambuco

bambuco.html

Be bop

be_bop.html

Black doom metal

black_doom_metal.html

Black metal

black_metal.html

Black music 

black_music.html

Blackened death metal

blackened_death_metal.html

Bluebeat

bluebeat.html

Bluegrass

bluegrass.html

Blues

blues.html

Blues-rock (o rock blues)

bluesrock_o_rock_blues.html

Boogie-woogie

boogiewoogie.html

Breakbeat

breakbeat.html

Breakcore

breakcore.html

Britpop

britpop.html

Broken beat

broken_beat.html

Brutal death metal

brutal_death_metal.html

Calypso

calypso.html

canto popolare

canto_popolare.html

Celtic metal

celtic_metal.html

Chillout

chillout.html

Christian metal (White metal)

christian_metal_white_metal.html

Club dance

club_dance.html

Coldwave

coldwave.html

Combat Folk

combat_folk.html

Cool jazz

cool_jazz.html

Country

country.html

Country blues

country_blues.html

Country Rock

country_rock.html

Country rock

country_rock.html

Crossover thrash

crossover_thrash.html

Crust punk

crust_punk.html

Cybergrind

cybergrind.html

Dancehall

dancehall.html

Dark ambient

dark_ambient.html

Darkwave

darkwave.html

Darkwave neoclassica

darkwave_neoclassica.html

Death doom metal

death_doom_metal.html

Death metal

death_metal.html

Death 'n' roll

death_n_roll.html

Death rock

death_rock.html

Deathcore

deathcore.html

Deathgrind

deathgrind.html

Deep house

deep_house.html

Deep techno

deep_techno.html

Detroit techno

detroit_techno.html

Disco music

disco_music.html

Dixieland

dixieland.html

Doom metal

doom_metal.html

Downtempo

downtempo.html

Dream progressive

dream_progressive.html

Drone doom metal

drone_doom_metal.html

Drum'n'Bass

drum_n_bass.html

Dub

dub.html

Dubstep

dubstep.html

Dutch house

dutch_house.html

Electric blues

electric_blues.html

Electro house

electro_house.html

Electronic dance music 

electronic_dance_music.html

Elettropop

elettropop.html

Emotional metalcore

emotional_metalcore.html

Epic metal

epic_metal.html

Etno-elettronica

etnoelettronica.html

Euro trance

euro_trance.html

Eurodance

eurodance.html

Europop

europop.html

Extratone

extratone.html

Fidget House

fidget_house.html

Flamenco

flamenco.html

Folk metal

folk_metal.html

Folk rock

folk_rock.html

Free jazz

free_jazz.html

Freeform

freeform.html

Frenchcore

frenchcore.html

Funeral doom metal

funeral_doom_metal.html

Funk

funk.html

Funk metal

funk_metal.html

Funky breaks

funky_breaks.html

Gabber

gabber.html

Garage punk

garage_punk.html

Garage rock

garage_rock.html

Glam rock

glam_rock.html

Goa trance

goa_trance.html

Goregrind

goregrind.html

Gothic metal

gothic_metal.html

Gothic rock o (dark rock)

gothic_rock_o_dark_rock.html

Grime

grime.html

Grindcore

grindcore.html

Grindcore

grindcore.html

Groove metal

groove_metal.html

Grunge (o Seattle sound)

grunge_o_seattle_sound.html

Hair metal (Glam metal)

hair_metal_glam_metal.html

Hands up

hands_up.html

Happy hardcore

happy_hardcore.html

Hard & heavy

hard_and_heavy.html

Hard bop

hard_bop.html

Hard dance

hard_dance.html

Hard House

hard_house.html

Hard rock

hard_rock.html

Hard techno

hard_techno.html

Hard trance

hard_trance.html

Hardcore punk

hardcore_punk.html

Hardstyle

hardstyle.html

Hardtek

hardtek.html

Heavy metal

heavy_metal.html

Heavy metal classico

heavy_metal_classico.html

Hillibilly

hillibilly.html

Hip hop soul

hip_hop_soul.html

Horror punk

horror_punk.html

House music

house_music.html

Indie rock

indie_rock.html

Industrial

industrial.html

Industrial metal

industrial_metal.html

Italo disco

italo_disco.html

Italodance

italodance.html

Jangle pop

jangle_pop.html

Jazz fusion

jazz_fusion.html

Jazz manouche

jazz_manouche.html

Jazz samba

jazz_samba.html

Jazz 

jazz.html

J-pop

jpop.html

J-Rock

jrock.html

Jumpstyle

jumpstyle.html

Krautrock

krautrock.html

Latin house

latin_house.html

Latin jazz

latin_jazz.html

Lento violento

lento_violento.html

Liquid funk

liquid_funk.html

Lounge

lounge.html

Madchester

madchester.html

Main stream

main_stream.html

Makina

makina.html

Mathcore

mathcore.html

Math-rock

mathrock.html

Medieval metal

medieval_metal.html

Mediterranean progressive

mediterranean_progressive.html

Melodic death metal

melodic_death_metal.html

Melodic hardcore punk

melodic_hardcore_punk.html

Merseybeat

merseybeat.html

Metalcore

metalcore.html

Metalcore

metalcore.html

Microhouse

microhouse.html

Minimal techno

minimal_techno.html

Modal jazz

modal_jazz.html

Musica afrocubana o Musica caraibica

musica_afrocubana_o_musica_caraibica.html

Musica beat

musica_beat.html

Musica celtica

musica_celtica.html

Musica dance

musica_dance.html

Musica elettronica 

musica_elettronica.html

Musica folk

musica_folk.html

Musica gnawa

musica_gnawa.html

Musica latina

musica_latina.html

Musica New Age

musica_new_age.html

Musica per banda

musica_per_banda.html

Musica pop 

musica_pop.html

Musica rock 

musica_rock.html

Neo soul

neo_soul.html

Neo trance

neo_trance.html

Neoclassical metal

neoclassical_metal.html

Neo-glam

neoglam.html

Neoprogressive

neoprogressive.html

Neo-psichedelia

neopsichedelia.html

New beat

new_beat.html

New Orleans

new_orleans.html

New romantic

new_romantic.html

New wave

new_wave.html

New wave

new_wave.html

New wave

new_wave.html

New Wave of British Heavy Metal

new_wave_of_british_heavy_metal.html

New York hardcore

new_york_hardcore.html

NJ house

nj_house.html

Noisegrind

noisegrind.html

Northern Soul

northern_soul.html

Nu jazz

nu_jazz.html

Nu metal

nu_metal.html

Nu soul

nu_soul.html

Oriental metal

oriental_metal.html

Origini del punk rock

origini_del_punk_rock.html

Paisley underground

paisley_underground.html

Patchanka

patchanka.html

Pop latino

pop_latino.html

Pop metal

pop_metal.html

Pop punk (o punk pop)

pop_punk_o_punk_pop.html

Pop rock (o rock pop)

pop_rock_o_rock_pop.html

Porngrind

porngrind.html

Post punk

post_punk.html

Post-grunge

postgrunge.html

Post-hardcore

posthardcore.html

Post-rock

postrock.html

Power metal

power_metal.html

Power pop

power_pop.html

Powerpop

powerpop.html

Profana

profana.html

Progressive breaks

progressive_breaks.html

Progressive death metal

progressive_death_metal.html

Progressive death metal

progressive_death_metal.html

Progressive house

progressive_house.html

Progressive metal

progressive_metal.html

Progressive power metal

progressive_power_metal.html

Progressive power metal

progressive_power_metal.html

Progressive trance

progressive_trance.html

Psychedelic trance

psychedelic_trance.html

Psychobilly

psychobilly.html

Punk metal

punk_metal.html

Punk metal

punk_metal.html

Punk rock

punk_rock.html

Punk rock 

punk_rock.html

Raga Rock

raga_rock.html

Ragga

ragga.html

Ragtime

ragtime.html

Rap metal

rap_metal.html

Rap o (Hip Hop)

rap_o_hip_hop.html

Reel

reel.html

Reggae

reggae.html

Reggaeton

reggaeton.html

Rhythm and blues

rhythm_and_blues.html

Riot grrrl

riot_grrrl.html

Riot grrrl

riot_grrrl.html

Robo trance

robo_trance.html

Rock and roll

rock_and_roll.html

Rock demenziale

rock_demenziale.html

Rock progressivo

rock_progressivo.html

Rock progressivo italiano

rock_progressivo_italiano.html

Rock psichedelico

rock_psichedelico.html

Rock sinfonico

rock_sinfonico.html

Rock sperimentale (o avant-garde rock)

rock_sperimentale_o_avantgarde_rock.html

Rockabilly

rockabilly.html

Rocksteady

rocksteady.html

Roots rock

roots_rock.html

Screamo

screamo.html

Shibuya kei

shibuya_kei.html

Shoegaze

shoegaze.html

Sick brutal death metal

sick_brutal_death_metal.html

Ska

ska.html

Ska punk

ska_punk.html

Ska punk (o skacore)

ska_punk_o_skacore.html

Ska revival

ska_revival.html

Skacore

skacore.html

Skate punk

skate_punk.html

Slam brutal death metal

slam_brutal_death_metal.html

Sludge metal

sludge_metal.html

Smooth jazz

smooth_jazz.html

Soul music

soul_music.html

Soulful house

soulful_house.html

Southern rock

southern_rock.html

Speed power metal

speed_power_metal.html

Speed thrash metal

speed_thrash_metal.html

Speedcore

speedcore.html

Stoner rock

stoner_rock.html

Straight edge

straight_edge.html

Street punk

street_punk.html

Surf rock

surf_rock.html

Swamp blues

swamp_blues.html

Swamp rock

swamp_rock.html

Swing

swing.html

Symphonic black metal

symphonic_black_metal.html

Symphonic black metal

symphonic_black_metal.html

Symphonic gothic metal

symphonic_gothic_metal.html

Symphonic metal

symphonic_metal.html

Symphonic power metal

symphonic_power_metal.html

Symphonic power metal

symphonic_power_metal.html

Synth pop

synth_pop.html

Synth pop

synth_pop.html

Talking blues

talking_blues.html

Tango Argentino

tango_argentino.html

Tech-house

techhouse.html

Techno

techno.html

Techno europea

techno_europea.html

Techno hardcore

techno_hardcore.html

Techstep

techstep.html

Tekno

tekno.html

Thrash metal

thrash_metal.html

Thrashcore

thrashcore.html

Trance

trance.html

Tribal house

tribal_house.html

Trip hop

trip_hop.html

Twist

twist.html

UK garage

uk_garage.html

Unblack metal

unblack_metal.html

Uplifting trance

uplifting_trance.html

Vedic metal

vedic_metal.html

Viking metal

viking_metal.html

Visual kei

visual_kei.html

West Coast

west_coast.html

Western swing

western_swing.html

World Music

world_music.html

 

Musica

 

 

Visita la nostra pagina principale

 

Musica

 

 

Termini d' uso e privacy

 

 

 

 

 

Indice portale musica