Elettronegatività

 

 

 

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Elettronegatività

 

L'elettronegatività c (la lettera greca "chi") è una grandezza di difficile valutazione poiché, a differenza dell'affinità elettronica (A.E.) e dell'energia di ionizzazione (E.I.) che si riferiscono ad atomi isolati,  si riferisce ad atomi legati ad altri atomi in strutture molecolari.

In generale il valore dell'elettronegatività può dunque variare, per uno stesso elemento, in relazione al tipo e al numero di atomi di altri elementi impegnati nel legame.

 

Nonostante ciò, al fine di avere a disposizione un parametro che permetta di valutare, anche se in modo approssimato, la polarità di un legame, sono stati proposti diversi metodi di calcolo per assegnare un valore di elettronegatività ai diversi elementi.

 

Tra i metodi più importanti vi sono quelli proposti da Mulliken e da Pauling.

 

L'elettronegatività secondo Mulliken è pari alla media aritmetica dell'energia di ionizzazione e dell'affinità elettronica.

 

 

L'elettronegatività secondo Pauling di un elemento A viene calcolata conoscendo l'elettronegatività di un elemento B

 

Pauling ammette cioè che la differenza di elettronegatività tra due elementi sia uguale alla radice quadrata di una quantità, detta energia di risonanza ionica-covalente espressa in eV,

 

L'energia di risonanza ionica-covalente misura la differenza di energia tra il legame covalente reale AB ed  un ipotetico legame covalente puro AB, la cui energia è assunta pari alla media geometrica delle energie dei legami covalenti puri AA e BB.

 

Nel caso l'energia di legame sia espressa in kJ/mol o in kcal/mol è necessario applicare un coefficiente k di conversione (per trasformare in eV/particella), che vale rispettivamente 0,0103643 e 0,0433641.

 

Per poter utilizzare la relazione di Pauling è evidentemente necessario fissare arbitrariamente l'elettronegatività di un elemento che faccia da riferimento. Pauling assunse per l'idrogeno X = 2,1.

 

Esempio

Calcoliamo l'elettronegatività del Cloro secondo Pauling, sapendo che l'energia del legame H2 è 436 kJ/mol, del legame Cl2 è 242 kJ/mol e del legame HCl è 431 kJ/mol.

 

 

 

Fonte: http://digidownload.libero.it/quintaachimica/CHIMICA.doc

Autore del testo: non indicato nel documento di origine

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