Ere geologiche

 

 

 

Ere geologiche

 

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Ere geologiche

 

LE ERE E I PERIODI GEOLOGICI

PALEOZOICO

 

Cambriano

Durante il Cambriano, da 570 a circa 500 milioni di anni fa, varie forme di vita popolarono i mari, ma non le terre emerse. La vita animale era costituita interamente da invertebrati e gli animali più comuni erano trilobiti, una forma di artropodi attualmente estinta. Le collisioni multiple fra le placche della crosta terrestre diedero origine al primo supercontinente: Gondwana.

 

Ordoviciano

Durante l'Ordoviciano, che si estende da 500 a circa 430 milioni di anni fa, fecero la loro comparsa molti importanti gruppi di organismi, quali coralli, crinoidi e briozoi. Si diffusero anche i più antichi vertebrati noti, particolari pesci dotati di corazza e privi di mandibola.

 

Siluriano

Nel corso del Siluriano, tra i 430 e i 395 milioni di anni fa, si svilupparono le prime forme di vita su terraferma; comparvero le psilofite, semplici piante dotate di un sistema vascolare, e animali simili a scorpioni e affini agli euripteridi (artropodi marini attualmente estinti). Le trilobiti cominciarono a declinare sia in numero sia in varietà. Nei mari si diffusero le scogliere coralline, i cefalopodi e i pesci dotati di mandibola.

 

Devoniano

Nel Devoniano, periodo che durò da circa 395 a 345 milioni di anni fa, i pesci cominciarono ad adattarsi anche alla vita in acqua dolce. Comparvero varietà corazzate dotate o meno di mandibola, squali primitivi e pesci ossei probabilmente antenati degli anfibi. Su terraferma si diffusero le felci giganti.

 

Carbonifero

Il Carbonifero, che durò da circa 345 a 280 milioni di anni fa, fu caratterizzato dall'estinzione quasi completa delle trilobiti e dalla ampia diffusione di coralli, crinoidi, brachiopodi e, in generale di varie specie di molluschi. Il clima caldo e umido favorì il grande sviluppo di foreste in zone palustri, dove si sarebbero formati i più imponenti giacimenti di carbone dei giorni nostri. Le piante dominanti erano forme arboree di licopodiali, equisetine e pteridosperme (felci ora estinte). Gli anfibi si diffusero dando origine ai rettili, i primi vertebrati completamente adattati alla vita su terraferma; comparvero alcuni insetti alati, simili a enormi libellule.

 

Permiano

Nel corso del Permiano, da 280 a 225 milioni di anni fa, le terre emerse si aggregarono in una singola massa continentale, che i geologi chiamarono Pangea. Comparvero nell'emisfero settentrionale le prime vere conifere, che presero il posto della foresta tipica del periodo precedente. I cambiamenti climatici causati dalla ridistribuzione delle terre emerse provocarono la più grande estinzione di massa di tutti i tempi.

 

MESOZOICO

 

Triassico

L'inizio dell'era mesozoica, circa 225 milioni di anni fa, è contrassegnato dalla ricomparsa di Gondwana, dovuta alla spaccatura di Pangea in due supercontinenti: uno settentrionale (Laurasia) e uno meridionale. Le forme di vita cambiarono nettamente: comparvero i primi mammiferi, ma soprattutto i dinosauri e le tartarughe, che valsero al Mesozoico il nome di "era dei rettili". Nel regno vegetale, apparvero nuove famiglie di pteridosperme, conifere, cicadine e ginkgoali.

 

Giurassico

Il Giurassico, che si concluse circa 136 milioni di anni fa, vide la riframmentazione di Gondwana, l'espansione dell'Atlantico settentrionale e la nascita di quello meridionale. I dinosauri giganti dominavano la terraferma, mentre aumentava il numero di rettili marini, come ittiosauri e plesiosauri. Comparvero uccelli primitivi e coralli di tipo moderno. Tra gli artropodi si evolvettero animali simili a granchi e ad aragoste.

 

Cretaceo

Durante il Cretaceo, che si estende da circa 136 a 65 milioni di anni fa, i dinosauri evolvettero in forme altamente specializzate, ma scomparvero improvvisamente al termine del periodo, insieme a molte altre forme di vita. I cambiamenti che ebbero luogo nel regno vegetale sono i più cospicui mai verificatisi nel mondo organico in tutta la storia della Terra. Nell'ultima parte del periodo comparvero le angiosperme (piante con fiore).

 

CENOZOICO

 

Terziario

Il Terziario, concluso circa 1,8 milioni di anni fa, fu caratterizzato da forme di vita marine e terrestri più simili a quelle dei nostri giorni. La vegetazione erbacea ebbe una grande diffusione, e ciò determinò netti cambiamenti nella dentatura degli erbivori. Con la scomparsa della maggior parte dei rettili alla fine dell'era precedente, i mammiferi divennero le forme di vita dominanti; si svilupparono piccoli animali simili a cavalli, e rinoceronti, tapiri, ruminanti, balene e i predecessori degli elefanti. Nell'Oligocene apparvero membri delle famiglie dei canidi e dei felidi, come pure alcune specie di scimmie. Nel Miocene si diffusero i marsupiali e comparvero le prime scimmie antropomorfe. Nel Pliocene i mammiferi placentati raggiunsero il loro apice in quanto a numero e varietà di specie.

 

Quaternario

Nel corso del Quaternario, iniziato circa 1,8 milioni di anni fa, coltri glaciali continentali intermittenti ricoprirono gran parte dell'emisfero settentrionale. I resti fossili testimoniano inoltre la presenza di specie preumane in Africa centromeridionale, in Cina, e nell'isola di Giava, durante il Pleistocene inferiore e medio. La specie umana moderna (Homo sapiens) comparve alla fine del Pleistocene. Alla fine dell'ultimo ritiro glaciale ha inizio l'ultima suddivisione della Scala dei tempi geologici: l'Olocene.

 

Fonte: http://www.glimi.ch/cg/Tematiche/SPAI-Mendrisio/Il%20Monte%20San%20Giorgio/schede/S.Giorgio-S2.doc

Autore del testo: non indicato nel documento di origine

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LE ERE E I PERIODI GEOLOGICI

 

 

ERE GEOLOGICHE

Descrizione dei Periodi

VITA NEL
MARE

VITA SULLE TERRE
EMERSE

Era Archeozoica
o
Era Arcaica
o
Precambriana

Va da 4600 milioni di anni fa a 542 milioni di anni fa.

 

 

Iniziò con la formazione della Terra circa 4600 milioni di anni fa.
Durante la prima parte di questo periodo si formò la crosta terrestre. Il raffreddamento della Terra permise l'accumulo di una grande quantità di acqua sulla sua superficie e quindi la formazione di mari e oceani.
Circa 3000 milioni di anni fa comparvero le prime forme di vita: esseri unicellulari cioè formati da una sola cellula.
Sul finire dell'Era comparvero i Poriferi o spugne, i Molluschi. i Brachiopodi e gli Echinodermi.
Per tutta questa Era la vita fu esclusivamente acquatica.
L'Era Archeozoica si concluse 542 milioni di anni fa.

esseri unicellulari
Piante
pluricellulari
Animali
INVERTEBRATI:
Poriferi
Molluschi
Brachiopodi
Echinodermi

 

 

Era Paleozoica
o
Era Primaria

Va da 542 milioni di anni fa a 251 milioni di anni fa.

Il Paleozoico iniziò con il periodo Cambriano (542-488 milioni di anni fa) in cui apparvero le piante marine e si svilupparono alcuni gruppi di Invertebrati: Brachiopodi, Molluschi, Artropodi, Poriferi, Echinodermi, Anellidi.
Compaiono i Trilobiti.

Piante
unicellulari
pluricellulari
Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Brachiopodi
Molluschi
Artropodi
Poriferi
Echinodermi
Trilobiti

 

Nell'Ordoviciano (488-444 milioni di anni fa) nei mari erano già presenti moltissimi animali e i vegetali cominciavano a colonizzare le terre emerse.

Piante
unicellulari
pluricellulari
Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Brachiopodi
Molluschi
Artropodi
Poriferi
Echinodermi
Trilobiti

Piante

Sul finire del periodo Siluriano (444-416 milioni di anni fa) apparvero i primi Vertebrati: pesci primitivi che avranno grande sviluppo nel periodo successivo.

 

Piante
unicellulari
pluricellulari
Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Brachiopodi
Molluschi
Artropodi
Poriferi
Echinodermi
Trilobiti
VERTEBRATI:
Pesci

Piante

Devoniano (416-359 milioni di anni fa)
Nella seconda metà di questo periodo comparvero gli Anfibi, cioè quei vertebrati in grado di vivere anche sulla terraferma.

Piante
unicellulari
pluricellulari
Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Brachiopodi
Molluschi
Artropodi
Poriferi
Echinodermi
Trilobiti
VERTEBRATI:
Pesci

Piante

Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Artropodi
VERTEBRATI:
Anfibi

Il periodo Carbonifero ( 359-299 milioni di anni fa) fu caratterizzato da un grande sviluppo della flora. Si formarono grandi foreste che ricoprirono tutti i continenti.
Sul finire di questo periodo comparvero i Rettili, i primi vertebrati esclusivamente terrestri.

Piante
unicellulari
pluricellulari
Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Brachiopodi
Molluschi
Artropodi
Poriferi
Echinodermi
Trilobiti
VERTEBRATI:
Pesci

Piante

Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Artropodi
VERTEBRATI:
Anfibi
Rettili

Nel periodo Permiano (299-251 milioni di anni fa) si ebbe un grande sviluppo dei Rettili e degli Anfibi, mentre si estinsero i Trilobiti.

Piante
unicellulari
pluricellulari
Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Brachiopodi
Molluschi
Artropodi
Poriferi
Echinodermi
VERTEBRATI:
Pesci

Piante

Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Artropodi
VERTEBRATI:
Anfibi
Rettili

Era Mesozoica
o
Era Secondaria

Va da 251 milioni di anni fa a 65 milioni di anni fa.

 

I Mesozoico e anche chiamato "Era dei Rettili" per lo straordinario sviluppo che questi animali ebbero , assumendo il dominio dell'aria, della terra e dell'acqua.
Il primo periodo dell'Era fu il Triassico ( 251 -200 milioni di anni fa).
I Rettili si diversificarono in modo notevole per forme e dimensioni.
Comparvero i primi Dinosauri che, nei successivi periodi, diventarono i più grandi animali vissuti sul nostro pianeta.
Contemporaneamente allo sviluppo dei Dinosauri, altri Rettili come i Plesiosauri e gli Ittiosauri, si adattarono all'ambiente marino vivendo come gli attuali Cetacei, mentre un altro gruppo, gli Pterosauri, si specializzò nel volo.
sul finire del Triassico apparvero i primi Mammiferi che rimarranno di piccole dimensioni per tutta l'Era Mesozoica.

Piante
unicellulari
pluricellulari
Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Brachiopodi
Molluschi
Artropodi
Poriferi
Echinodermi
VERTEBRATI:
Pesci
PLesiosauri
Ittiosauri

Piante

Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Artropodi
VERTEBRATI:
Anfibi
Rettili
Dinosauri
Pterosauri
Mammiferi

Nel periodo Giurassico (200-145 milioni di anni fa) i Rettili si evolverono in forme di dimensioni gigantesche e sul finire del periodo comparvero i primi Uccelli.

Piante
unicellulari
pluricellulari
Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Brachiopodi
Molluschi
Artropodi
Poriferi
Echinodermi
VERTEBRATI:
Pesci
Plesiosauri
Ittiosauri

Piante

Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Artropodi
VERTEBRATI:
Anfibi
Rettili
Dinosauri
Pterosauri
Mammiferi
Uccelli

 

Il Cretaceo ( 145-65 milioni di anni fa) conobbe un'ulteriore diversificazione dei Rettili in tutti gli ambienti. Il periodo si concluse con un'imprecisata catastrofe planetaria che determinò l'estinzione dei grandi Rettili, oltre che di tutta una serie di altri animali e piante. A questo evento sopravvissero molti animali tra i quali i mammiferi.

Piante
unicellulari
pluricellulari
Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Brachiopodi
Molluschi
Artropodi
Poriferi
Echinodermi
VERTEBRATI:
Pesci

Piante

Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Artropodi
VERTEBRATI:
Anfibi
Rettili
Mammiferi
Uccelli

Era Cenozoica
o
Era Terziaria

Va da 65 milioni di anni fa a 2 milioni di anni fa.

Il Cenozoico è anche chiamato "Era dei Mammiferi". Questi animali sopravvissuti alla catastrofe planetaria che determinò la fine dei grandi Rettili, iniziarono fin dal Paleocene ( 65-56 milioni di anni fa) quei processi evolutivi che li condurranno a conquistare la Terra e alla comparsa dell'Uomo.

 

Piante
unicellulari
pluricellulari
Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Brachiopodi
Molluschi
Artropodi
Poriferi
Echinodermi
VERTEBRATI:
Pesci

Piante

Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Artropodi
VERTEBRATI:
Anfibi
Rettili
Mammiferi
Uccelli

Nell'Eocene (56-34 milioni di anni fa) alcuni Mammiferi, come ad esempio i Cetacei, si adattarono all'ambiente marino, altri, come i Chirotteri, impararono a volare.
Comparvero i primati.

Piante
unicellulari
pluricellulari
Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Brachiopodi
Molluschi
Artropodi
Poriferi
Echinodermi
VERTEBRATI:
Pesci
Mammiferi

Piante

Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Artropodi
VERTEBRATI:
Anfibi
Rettili
Mammiferi
Uccelli

Nell'Oligocene (34-23 milioni di anni fa) vissero i più grandi Mammiferi mai esistiti.

Piante
unicellulari
pluricellulari
Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Brachiopodi
Molluschi
Artropodi
Poriferi
Echinodermi
VERTEBRATI:
Pesci
Mammiferi

Piante

Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Artropodi
VERTEBRATI:
Anfibi
Rettili
Mammiferi
Uccelli

Nel Miocene (23-5 milioni di anni fa) cominciarono ad evolversi tutte le forme di vita che popolano oggi il nostro pianeta. Fra queste i Primati che, già presenti durante l'Eocene, subirono quei processi di specializzazione che li porteranno ad evolversi sia in scimmie  che in uomini.

Piante
unicellulari
pluricellulari
Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Brachiopodi
Molluschi
Artropodi
Poriferi
Echinodermi
VERTEBRATI:
Pesci
Mammiferi

Piante

Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Artropodi
VERTEBRATI:
Anfibi
Rettili
Mammiferi
Uccelli

Nel Pliocene (5-2 milioni di anni fa) iniziò quel processo di umanizzazione che si completerà successivamente.

 

Piante
unicellulari
pluricellulari
Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Brachiopodi
Molluschi
Artropodi
Poriferi
Echinodermi
VERTEBRATI:
Pesci
Mammiferi

Piante

Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Artropodi
VERTEBRATI:
Anfibi
Rettili
Mammiferi
Uccelli

Era Neozoica
o
Era Quaternaria

Va da 2 milioni di anni fa ad oggi

L'Era Neozoica vide l'affermazione dell'uomo sulla Terra, con le sue grandi conquiste sia fisiche che mentali.
Già esistente nella precedente Era si adattò prima alla vita nella foresta e in seguito nella savana. Riuscì a costruire arnesi a sfruttare il fuoco, a costruire ripari e vestiti.
Il primo periodo di questa Era è detto Pleistocene (da 2 milioni a 10.000 anni fa)e alla sua fine  l'uomo era presente in tutte le aree del mondo.
Durante questa Era, caratterizzata da periodi glaciali freddi ed interglaciali caldi, tutti gli animali moderni sono presenti sulla Terra. Solo alcuni, come il mammut e l'orso delle caverne, si estinsero circa 20.000 anni fa.
 

Piante
unicellulari
pluricellulari
Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Brachiopodi
Molluschi
Artropodi
Poriferi
Echinodermi
VERTEBRATI:
Pesci
Mammiferi

Piante

Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Artropodi
VERTEBRATI:
Anfibi
Rettili
Mammiferi
Uccelli

Il periodo Olocenico va da circa 10.000 anni fa ( per convenzione viene espresso in milioni di anni e quindi = 0,01 ma ) ad oggi.

Piante
unicellulari
pluricellulari
Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Brachiopodi
Molluschi
Artropodi
Poriferi
Echinodermi
VERTEBRATI:
Pesci
Mammiferi

Piante
 Animali
unicellulari
INVERTEBRATI:
Artropodi
VERTEBRATI:
Anfibi
Rettili
Mammiferi
Uccelli

 

 

Fonte: http://www.atuttascuola.it/viale/scienze/ERE%20GEOLOGICHE.doc

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LE ERE E I PERIODI GEOLOGICI

 

 

Riassumiamo........!

Dalle prime cellule procariote ai primati

(da 3800 a 65 milioni di anni fa)

Nella tabella proponiamo un quadro riassuntivo relativo alle epoche e agli eventi biologici studiati. Per le diverse epoche abbiamo indicato anche la specie dominante.

SCALA TEMPORALE (GEOLOGICA E BIOLOGICA)

da 3800 a 65 maf (milioni di anni fa)

Era

Periodo

Eventi particolari

Specie dominante

 

 

MESOZOICA

(o Secondaria)

 

Cretaceo

144-65 maf

Appaiono i fiori e i primati

 

 

Rettili

Giurassico

208-144 maf

Appaiono i mammiferi e gli uccelli

Triassico

245-208 maf

Appaiono i dinosauri

 

 

 

 

 

PALEOZOICA

(o Primaria)

 

 

 

 

 

 

Permiano

286-245 maf

Scompaiono i trilobiti

 

Anfibi

Carbonifero

360-286 maf

Primi rettili, appaiono le piante d’alto fusto

Devoniano

408-360 maf

Appaiono gli anfibi

 

Pesci

Siluriano

438-408 maf

Appaiono le terre emerse

Ordoviciano

505-438 maf

Appaiono i pesci

 

 

Invertebrati

Cambriano

570-505 maf

Appaiono i tripodi

Pre-cambriano

1700-570 maf

Primi organismi pluricellulari

 

ARCHEOZOICA

Protereozoico

2800-1700 maf

Comparsa di organismi unicellulari eucarioti 

 

Archeano

3800-2800 maf

Comparsa di organismi unicellulari procarioti

 

 

 

Approfondimento........!

Struttura delle terre emerse, clima e vegetazione nei periodi: Triassico, Giurassico, Cretaceo

Triassico

Il periodo Triassico (248-208 maf) costituì la prima fase dell'Era Mesozoica ("età della vita di mezzo"), spesso chiamata anche Età dei Dinosauri. In questo periodo tutte le terre erano unite in un unico enorme continente, detto Pangea che letteralmente significa "tutta la terra", e in effetti si trattava di tutta la terra emersa; la parte settentrionale è stata chiamata Laurasia e quella meridionale Gondwana. La Laurasia comprendeva il Nord America, l'Europa e gran parte dell'odierna Asia. L'Africa, l'Arabia, l'India, l'Australia, l'Antartide e il Sud America formavano, invece, il Gondwana.

L'intera Pangea si stava lentamente spostando in blocco verso nord e iniziò a mostrare i segni della futura frammentazione dopo la prima metà del Triassico, quando cominciarono ad apparire fratture nella parte orientale del Nord America, nell'Europa occidentale e centrale e nell'Africa nord-occidentale.

Il clima era mite, caldo o torrido, sui poli non c'era ghiaccio e le regioni centrali erano desertiche. Le piante da fiore non erano ancora comparse; nelle zone umide crescevano conifere, e felci. La Terra era dominata da rettili preistorici (animali dalla pelle impermeabile che depongono uova), che si erano adattati al clima secco. I rettili si diffusero anche nell'aria e nei mari. Alla fine del Triassico, molti antichi rettili si erano estinti ed erano stati rimpiazzati da nuove specie. I rettili che riuscirono ad adattarsi meglio furono i dinosauri.

La terra emersa nel periodo Triassico (248-208 maf)

 

Giurassico

Il Giurassico (208-144 maf) si colloca a metà dell'Era Mesozoica. A quel tempo, il supercontinente Pangea si stava frammentando definitivamente e le fratture della crosta continentale si stavano gradualmente allargando per accogliere l'Oceano Atlantico. L'Africa iniziava a staccarsi dal Sudamerica e l'India a spostarsi verso l'Asia.

Il clima era caldo in tutto il mondo, ma i venti umidi provenienti dai mari portavano la pioggia nei deserti interni. Sulle terre un tempo aride iniziarono a crescere le piante, che fornivano cibo ai numerosi dinosauri erbivori diffusi ovunque. In cielo volavano i primi  uccelli, che forse a loro volta si erano evoluti dai dinosauri più piccoli.

Le terre erano più verdi e lussureggianti rispetto al precedente periodo Triassico e la vegetazione era ovunque più omogenea. Le alte foreste di conifere comprendevano specie affini alle odierne sequoie giganti (enormi conifere californiane), pini e araucarie del Cile. Abbondavano inoltre ginkgo (alberi dalle foglie a ventaglio), cicadine (piante tropicali simili alle palme), cespugli e alcune varietà di alberi di piccole dimensioni. Nelle foreste di conifere il sottobosco era formato da alte felci arboree. Le piante a basso fusto più comuni erano le felci e gli equiseti (piante senza fiori). Queste crescevano in abbondanza e probabilmente costituivano un'importante fonte di cibo per i sauropodi (dinosauri "dalle zampe di rettile"). Le piante da fiore non erano ancora comparse.

 

 

La terra emersa nel periodo Giurassico (208-144 maf)

 

Cretaceo

Il Cretaceo (144-65 maf) segna l'ultima fase dell'Era Mesozoica e il culmine dell'Età dei Dinosauri. Laurasia e Gondwana si frammentarono nei continenti odierni e la collisione fra le piattaforme continentali e quelle oceaniche provocò la formazione delle Montagne Rocciose e di altre catene montuose. Vicino all'equatore il clima era ancora caldo, ma si stava facendo più secco, e le foreste divenivano sempre meno folte. Altrove le stagioni erano già più marcate e iniziavano a comparire le prime piante da fiore. Gli animali, ora isolati nei vari continenti, cominciarono a evolversi separatamente.

All'inizio del Cretaceo una lingua di terra collegava l'Asia orientale con l'America Nord Occidentale formando una regione nota col nome di Asiamerica. Durante il Cretaceo, il Nord America, l'Africa meridionale, l'Antartide, l'India, il Sud America e l'Australia si distaccarono gradualmente.

Le piante dell'Era Mesozoica, come le cicadine (piante tropicali simili alle palme), i ginkgo (alberi con foglie a forma di ventaglio), le conifere e le felci, dominarono la Terra anche nei primi tempi del Cretaceo. In questo periodo iniziarono a comparire piccole piante da fiore. Quando queste prolifiche piante si diffusero dai tropici fino alle regioni più fredde, alcune si svilupparono trasformandosi in arbusti e piccoli alberi. Verso la fine del Cretaceo le querce, gli aceri, i noci e altri alberi contendevano il terreno alle conifere, ancora molto diffuse.

 

La terra emersa nel periodo Cretaceo (144-65 maf)

 

 

Approfondimento........!

I DINOSAURI

Dinosauro è un nome composto che deriva dal greco deinòs “terribile” e sauros “lucertola”, tale voce è stata creata da R. Owen nel 1841. Nella tabella che segue proponiamo alcuni dinosauri, tra i più conosciuti, suddivisi in base al periodo in cui sono apparsi:

TRIASSICO

(da 248 a 208 milioni di anni)

GIURASSICO

(da 208 a 144 milioni di anni)

CRETACEO

(da 144 a 65 milioni di anni)

Plateosaurus

Lunghezza: 8 m

Peso: non definito

Dieta: fogliame

Stegosaurus

Lunghezza: 9 m

Peso: 1,8 t

Dieta: piante a basso fusto

Gallimimus

Lunghezza: 8 m

Peso: non definito

Dieta: fogliame

 

Brachiosaurus

Lunghezza: 25 m

Peso: 45 t

Dieta: conifere felci

Tyrannosaurus

Lunghezza: 12 m

Peso: 5,7 t

Dieta: carnivoro

L’enigma dell’estinzione dei dinosauri

La completa scomparsa dei dinosauri circa 60 milioni di anni fa è una questione di cui molto si è discusso, non è però semplice dare una risposta che spieghi con certezza ciò che è avvenuto in un momento storico così lontano. Non sappiamo nemmeno se la scomparsa sia durata qualche mese, qualche anno o diversi millenni. Per gli scienziati sono tre le ipotesi più credibili:

  • Impatto di un meteorite
  • Eruzioni vulcaniche
  • Variazioni climatiche

Impatto di un meteorite

Una delle ipotesi più accreditate tra gli scienziati ritiene che circa 60 maf un grosso meteorite abbia colpito la Terra, le polveri che si sono alzate avrebbero oscurato il cielo per un periodo piuttosto lungo, sufficiente per l’estinzione di alcune specie animali, e tra queste i dinosauri.

Eruzioni vulcaniche

Secondo questa seconda ipotesi una serie successiva di spaventose eruzioni vulcaniche avrebbe immesso nell’atmosfera una notevole quantità di gas velenosi e polveri, tali da pregiudicare la sopravvivenza di alcune specie viventi e tra questi i dinosauri.

Variazioni climatiche

Secondo questa terza ipotesi, infine, 60 milioni di anni fa vi furono delle notevoli variazioni climatiche con un progressivo raffreddamento, tali da compromettere l’esistenza di quegli esseri viventi che non si seppero adattare, e tra questi i dinosauri.

 

Fonte: http://www.insegnareitaliano.it/documenti/Laboratorio%20docenti/storia/Martignon/Preistoria/La%20vita%20sulla%20Terra%20prima%20dell'uomo_2007.doc

Sito web da visitare: http://www.insegnareitaliano.it/laboratorio_storia_docenti.htm#LABORATORIO

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Ere geologiche

Scheda. LA SCALA DEI TEMPI

EONE

ERA

PERIODO

ETÀ in milioni di anni

AVVENIMENTI GEOLOGICI

EVOLUZIONE DELLA VITA

EONE FANEROZOICO (“della vita manifesta”)

NEOZOICA

O QUATERNARIA

(ERA DELL’UOMO)

OLOCENE

Oggi

0.01

TERMINE ULTIMA GLACIAZIONE

INIZIANO LE CIVILTÀ

PLEISTOCENE

0.01

 

 

2

FORMAZIONE DELLE GROTTE DI FRASASSI

Homo sapiens

Homo erectus

Homo habilis

CENOZOICA O TERZIARIA

(ERA DEI MAMMIFERI)

NEOGENE

2

 

 

35

Inizio glaciazione artica

OROGENESI APPENNINICA

Apertura del Mar Tirreno

 

Primi OMINIDI

 

PALEOGENE

35

 

 

 

 

 

 

 

 

 

65

OROGENESI ALPINO-HIMALAYANA

 

Apertura dell’Atlantico settentrionale

 

Primi ELEFANTI

 

Primi RODITORI

 

Grande sviluppo delle NUMMULITI

 

Diffusione e diversificazione dei MAMMIFERI

MESOZOICA O SECONDARIA

(ERA DEI RETTILI)

CRETACICO

65

 

 

 

 

140

Impatto meteorico nel Golfo del Messico

Separazione Australia-Antartide

 

 

Apertura dell’Atlantico meridionale

Estinzione dei dinosauri, degli Ammoniti, dei Belemniti e delle Rudiste.

 

Sviluppo delle ANGIOSPERME

GIURASSICO

140

 

 

 

210

 

Apertura dell’Atlantico centrale e dell’Oceano Ligure-Piemontese

 

Il Jurassic Park marino dell’Appennino

 

TRIASSICO

210

250

Frammentazione iniziale del PANGEA

Primi MAMMIFERI

Primi DINOSAURI

PALEOZOICA O PRIMARIA

(ERA DELLE TRILOBITI)

PERMIANO

250

290

I continenti sono uniti tutti insieme a formare il PANGEA

Estinzione dei Trilobiti

Aumentano i RETTILI

CARBONIFERO

290

360

Presenza di grandi foreste

Compaiono i primi RETTILI

DEVONIANO

360

410

Aumento della superficie della Terraferma

Gli ANFIBI si evolvono

SILURIANO

410

440

La terraferma ancora desertica

Compaiono le prime PIANTE TERRESTRI

ORDOVICIANO

440

500

Intensa attività vulcanica

Compaiono i primi VERTEBRATI

CAMBRIANO

500

540

590

 

ESPLOSIONE DELLA VITA: diffusione degli organismi pluricellulari

EONE

CRIPTOZOICO

(“della vita nascosta”)

PRECAM-BRIANA

PROTEROZOICO

590

700

1.500

3.800

Primi invertebrati (vermi e meduse),

Aumento dell’O2 nell’atmosfera

grazie alla fotosintesi clorofilliana

La “FAUNA DI EDIACARA

Prime cellule eucariote

Prime STROMATOLITI

ARCHEOZOICO

3.800

4.000

 

4.600

Intensa attività vulcanica;

si forma la prima membrana cellulare

Formazione della crosta terrestre

Origine della vita: i primi ORGANISMI UNICELLULARI marini, i primi batteri.

 

 

Fonte: http://pierluigistroppa.altervista.org/SITO%20STROPPA+/Scala%20dei%20tempi%202011.doc

Sito web da visitare: http://pierluigistroppa.altervista.org

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